Credo che a questo punto vi risulterà chiaro chi sarà il prossimo socio dei cinesi dalle nostre parti. Se dovesse verificarsi una fusione wind-iliad, penso che per gli altri non ci sarebbe più spazio. Per il resto, non sarà mica quel 51% che vodafone manterrà in uk a rendere la sua situazione meno difficile rispetto ai cinesi. Se la stanno passando malissimo anche loro perché è il (loro) modello globale totalitario che ormai è passato. Credo piuttosto che ci sia una corsa al consolidamento e ogni accordo di fusione che due gestori mettono a segno è un treno perso per chi resta col cerino in mano.
Tuttavia credo che wind abbia anche altre strade oltre alla fusione nel comparto tlc, perché quella di divenire una società multiservizi è una scommessa che potrebbe promettere bene anche per il mantenimento delle attività di telefonia. Ma occorre una struttura più leggera e secondo me si stanno muovendo nella giusta direzione perché in quest'ottica, i cinesi potrebbero trovare azionisti provenienti anche da altri mercati e non necessariamente piegarsi alla fusione con altri gestori telefonici. A quel punto però, sarà anche il momento di dare un bel colpo di spugna al brand, per cui o ritorneranno al caro wind opportunamente ristlizzato e rinnovato per indicare un nuovo corso (vedi nokia) o a uno tutto nuovo.