Forse qui c'è il bandolo della matassa:
https://www.gazzettaufficiale.it/at...diceRedazionale=11A07965&elenco30giorni=false
Per quanto riguarda gli aggiudicatari della banda a 2600 MHz,
indipendentemente dalla quantita' di banda assegnata, permane invece
l'opportunita' di introdurre degli obblighi adeguati, tenuto conto
che, come la banda a 800 MHz, si tratta di una banda di nuova
assegnazione di significativa ampiezza. Su tale punto alcuni
rispondenti alla consultazione hanno proposto di ridurre i vincoli
proposti in consultazione (copertura del 30% della popolazione
nazionale in 24 mesi e del 50% in 48 mesi) rispettivamente al 10% e
al 30% della popolazione nazionale nei medesimi tempi proposti.
Tenuto conto delle motivazioni addotte, e del fatto che la banda a
2600 MHz per alcuni operatori potrebbe rappresentare un ampliamento
di capacita' per altre reti di cui gia' dispongono, l'Autorita'
ritiene di accogliere, seppure parzialmente, la proposta. Si ritiene
pertanto proporzionato che i detti aggiudicatari, utilizzando le
frequenze che saranno assegnate con le procedure in argomento,
realizzino la copertura del 20% della popolazione nazionale entro 24
mesi dall'assegnazione delle frequenze e del 40% della popolazione
nazionale entro 48 mesi dall'assegnazione delle frequenze, purche'
tale popolazione, confermando quanto proposto in consultazione, sia
distribuita in tutte le regioni italiane, con la copertura, a regime,
di almeno il 5% della relativa popolazione.
Come misura di maggior
favore per un nuovo entrante, non potendo contare su una rete radio
gia' sviluppata, questi ha a disposizione 1 anno in piu' per
raggiungere gli stessi obiettivi indicati.