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Paolonew2 ha detto:Perché dici "meno della metà"? Vodafone e Tim hanno 70Mhz ciascuno (ho escluso quelle sdl) e Iliad ne ha 35MHz, cioè giusto la metà per gestire un parco clienti che sono molto meno della metà . Se ho ben capito la rete unica la accendono solo nelle grandi città, ereditando praticamente le postazioni di H3G che comunque coprivano degnamente tali città. Per il resto ha a disposizione la rete Wind3 che ha oltre oltre 20k antenne (anche se attualmente fa pena in diverse zone d'Italia) in attesa delle loro installazioni.
Io mi riferivo al calcolo delle frequenze disponibili da Iliad e se queste sono comunque sufficienti. A me sembra ampiamente di sì, ma volevo conforto su tale mio calcolo. Capisco che la saturazione avviene lo stesso se le postazioni risultano non sufficienti.
Grazie.
Se parliamo di frequenze 4G, iliad ha 10 mhz in b3 e 10mhz in b7 (niente b20 e niente b1 perchè hanno deciso di accendere il 3G).
Vodafone e Tim per dire hanno ciascuna: 10mhz in b20 +20mhz in b3 + 15 mhz in b7 + 20 mhz in b32 + 10 mhz in b1(tolta dal 3G).
Ora per i pochi clienti che ha iliad quei 20mhz totali in 4G possono pure andare bene SOLAMENTE se la rete è fitta. (ovvero se ci sono un adeguato numero bts). Iliad da subito non potra' MAI avere una rete fitta, anche nelle grandi città (non per niente vodafone e co hanno impiegato piu' di 20 anni per avere il numero di antenne che hanno ora). Quindi solo 20mhz in 4G ed una rete con poche antenne= qualità del servizio da low cost.
P.S.
Quando iliad accende le proprio antenne, wind tre spegne il roaming. NON puo' convivere rete proprietaria iliad e rete wind tre.