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EOS1972 ha detto:
Se Wind fa acqua da tutte le parti e soprattutto merito delle proprie scelte aziendali.
Concedere un ran sharing così "full" per me è un suicidio.

E' il compromesso per ottenere l'ok alla fusione aziendale, senza la quale la sopravvivenza di Wind e H3G come aziende separate poteva essere seriamente a rischio.

Soffrire un po' adesso per non soffrire più in futuro, con una rete finalmente completa, prestante e perennemente al passo coi tempi in termini tecnologici.
 
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ibm17 ha detto:
E' il compromesso per ottenere l'ok alla fusione aziendale, senza la quale la sopravvivenza di Wind e H3G come aziende separate poteva essere seriamente a rischio.

Soffrire un po' adesso per non soffrire più in futuro, con una rete finalmente completa, prestante e perennemente al passo coi tempi in termini tecnologici.

Come dice ibm17 non potevano fare altrimenti. E comunque da quello che sto leggendo anche dai vari siti pare che Iliad stia accelerando un po’ per quanto riguarda la sua rete. Prima accende e meglio è ... anche per far respirare il proprio bilancio.


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<<Proseguono i lavori di implementazione della rete proprietaria di iliad in tutta Italia, con a volte qualche rifiuto (come segnalato di recente) ed altre (per fortuna la maggioranza), in cui le richieste di nuove installazioni vengono accolte.

E’ il caso del comune di Abano Terme (PD), dove è stato recentemente aggiornato il piano antenne per la telefonia mobile, accogliendo le varie richieste di implementazione delle reti presentate dai gestori telefonici.


TIM, secondo quanto pubblicato oggi da Il Gazzettino di Padova, ha già sette siti attivi e ha richiesto 8 postazioni per microcelle 5G da posizionare nel Parco urbano e in area pedonale (collocate sui pali dell’illuminazione).

Anche Vodafone ha attualmente sette siti attivi e ne ha richiesti ulteriori due per il posizionamento di nuove antenne. Stessa situazione per Wind Tre, che ha sette siti attivi e ne ha richiesto uno nuovo (oltre alla riconfigurazione di quelli già attivi).

Per quanto riguarda iliad, l’operatore telefonico ha richiesto il posizionamento di 10 nuove antenne (3 in suolo privato e 7 in suolo pubblico). Infine c’è Linkem che ha un sito attivo e ha richiesto una nuova installazione.

Con l’aggiornamento del piano antenne, le Stazioni Radio Base passeranno dalle 25 esistenti a 39 e potranno arrivare fino a quota 47. Ma se le richieste dei gestori risultano tutte approvate, non è mancata la protesta dell’opposizione politica in Comune.
>>



Fonte: universofree
 
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Paolonew2 ha detto:
<<Proseguono i lavori di implementazione della rete proprietaria di iliad in tutta Italia, con a volte qualche rifiuto (come segnalato di recente) ed altre (per fortuna la maggioranza), in cui le richieste di nuove installazioni vengono accolte.

E’ il caso del comune di Abano Terme (PD), dove è stato recentemente aggiornato il piano antenne per la telefonia mobile, accogliendo le varie richieste di implementazione delle reti presentate dai gestori telefonici.


TIM, secondo quanto pubblicato oggi da Il Gazzettino di Padova, ha già sette siti attivi e ha richiesto 8 postazioni per microcelle 5G da posizionare nel Parco urbano e in area pedonale (collocate sui pali dell’illuminazione).

Anche Vodafone ha attualmente sette siti attivi e ne ha richiesti ulteriori due per il posizionamento di nuove antenne. Stessa situazione per Wind Tre, che ha sette siti attivi e ne ha richiesto uno nuovo (oltre alla riconfigurazione di quelli già attivi).

Per quanto riguarda iliad, l’operatore telefonico ha richiesto il posizionamento di 10 nuove antenne (3 in suolo privato e 7 in suolo pubblico). Infine c’è Linkem che ha un sito attivo e ha richiesto una nuova installazione.

Con l’aggiornamento del piano antenne, le Stazioni Radio Base passeranno dalle 25 esistenti a 39 e potranno arrivare fino a quota 47. Ma se le richieste dei gestori risultano tutte approvate, non è mancata la protesta dell’opposizione politica in Comune.
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Fonte: universofree
Addirittura Tim sta già installando micro 5G ad Abano :uh?:
 
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Simone97 ha detto:
Per Tim e Vodafone ormai il traffico 3G è molto basso

Difatti,nel 2020 è possibile che Vodafone soprattutto spenga il 3g e passi pure la b8 con 5 mhz al 4g,visto quanto è diffusa aiuterà parecchio la B20 indoor e in zone rurali...
 
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ibm17 ha detto:
Bel resoconto! Finalmente dei dati di traffico che ci possono far capire i trend delle reti.

Pure Tim ha percentuale bassa sul 3g ma non ha acceso b1 in LTE, come mai secondo te?
 
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padulese ha detto:
Pure Tim ha percentuale bassa sul 3g ma non ha acceso b1 in LTE, come mai secondo te?

A Tim si appogiano alcuni virtuali, come Kena, che fino a poco tempo fa non offrivano il 4G ai propri clienti, per questo hanno mantenuto la B1 in 3G.
 
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Simone97 ha detto:
Addirittura Tim sta già installando micro 5G ad Abano :uh?:

E' pur sempre un articolo giornalistico, "micro 5G" per me sono le SC che hanno installato in molti altri posti.

padulese ha detto:
Pure Tim ha percentuale bassa sul 3g ma non ha acceso b1 in LTE, come mai secondo te?

Scelte tecniche/commerciali differenti. TIM ha deciso che l'utenza 3G è ancora una risorsa ed un guadagno e pertanto ha deciso di non "ammazzare" la rete UMTS.
 
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incollato ha detto:
A Tim si appogiano alcuni virtuali, come Kena, che fino a poco tempo fa non offrivano il 4G ai propri clienti, per questo hanno mantenuto la B1 in 3G.

Dal report annuale dell'AGCOM non mi pare abbiano molto traffico 3g in più rispetto a Vodafone. Come ha detto IBM saranno scelte loro tecnico commerciali, magari più avanti lo toglieranno pure loro...

 
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padulese ha detto:
Pure Tim ha percentuale bassa sul 3g ma non ha acceso b1 in LTE, come mai secondo te?
Se ha aumentato il traffico sul 4G e diminuito quello sul 3G potrebbe essere sintomo di un certo lassismo nel seguire la propria rete e/o nel proseguimento del 5G, tanto che vodafone, da sempre attenta alla propria rete, si sta muovendo nello spostamento della B1. Cioè se c'è un cospicuo passaggio di traffico dal 3G al 4G non necessariamente lasciare la B1 in 3G significa "fare bene" perchè potrebbe anche essere segno che Tim non sta seguendo la dinamica del traffico e della sua rete. Poi Tim ha anche reso più disponibile il VoLTE rispetto a Vodafone e, insieme all'aumento del traffico sul 4G, allora come mai non sta spingendo di più sullo spostamento della B1? secondo me c'è una certa % di lassismo come dicevo all'inizio.
Poi, come anche per wind che sta creando problemi per i lavori per la rete unica, Vodafone li sta creando in 3G però è un periodo di transizione che sperano entrambi che possa portare ad un miglioramento complessivo della situazione. Il traffico in 3G diminuirà a favore del 4G e 5G e poi il 3G andrà a sparire...


ibm17 ha detto:
Scelte tecniche/commerciali differenti. TIM ha deciso che l'utenza 3G è ancora una risorsa ed un guadagno e pertanto ha deciso di non "ammazzare" la rete UMTS.
Infatti sono strategie diverse e solo in futuro a compimento si potrà stabilire chi ha fatto meglio, magari potranno aver fatto bene entrambi ma con scelte/strategie diverse.
 
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Tim sta ancora proseguendo con l'espansione del 4G, a differenza di Vodafone che con la botta dello Spring si è portata più avanti.
Se mettiamo in conto anche la maggiore quantità di virtuali (alcuni ancora con solo 3G) è comprensibile che stiano andando più cauti con l'uccisione del 3g.
Sul lungo termine l'obiettivo sarà lo stesso, porteranno la b1 sul 4G...
 
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Paolonew2 ha detto:
<<Proseguono i lavori di implementazione della rete proprietaria di iliad in tutta Italia, con a volte qualche rifiuto (come segnalato di recente) ed altre (per fortuna la maggioranza), in cui le richieste di nuove installazioni vengono accolte.

E’ il caso del comune di Abano Terme (PD), dove è stato recentemente aggiornato il piano antenne per la telefonia mobile, accogliendo le varie richieste di implementazione delle reti presentate dai gestori telefonici.


TIM, secondo quanto pubblicato oggi da Il Gazzettino di Padova, ha già sette siti attivi e ha richiesto 8 postazioni per microcelle 5G da posizionare nel Parco urbano e in area pedonale (collocate sui pali dell’illuminazione).

Anche Vodafone ha attualmente sette siti attivi e ne ha richiesti ulteriori due per il posizionamento di nuove antenne. Stessa situazione per Wind Tre, che ha sette siti attivi e ne ha richiesto uno nuovo (oltre alla riconfigurazione di quelli già attivi).

Per quanto riguarda iliad, l’operatore telefonico ha richiesto il posizionamento di 10 nuove antenne (3 in suolo privato e 7 in suolo pubblico). Infine c’è Linkem che ha un sito attivo e ha richiesto una nuova installazione.

Con l’aggiornamento del piano antenne, le Stazioni Radio Base passeranno dalle 25 esistenti a 39 e potranno arrivare fino a quota 47. Ma se le richieste dei gestori risultano tutte approvate, non è mancata la protesta dell’opposizione politica in Comune.
>>



Fonte: universofree
Secondo me iliad avrà dei grossi problemi... un conto era partire dal 2000 e costruirsi negli anni la rete e ben altro conto è partire oggi con un certo affollamento di antenne già presente.

Prendendo come esempio Abano (ma il mio discorso vale per tutta la penisola), Vodafone, ha già 7 antenne e vorrebbe aggiungerne 2, potrebbero (molto probabilmente) sorgere dei problemi (politici e/o proteste), se Vodafone riuscirà a metterne tutte e 2 dopo avrà 9 antenne, se per problemi riuscirà a metterne 1 sola ne avrà 8 e se non riuscirà a metterne nessuna comunque gli resteranno 7 antenne.
Stesso discorso vale per Tim e per Wind.
Ma per iliad la situazione è ben diversa perchè mettere ben 10 antenne nuove di sana piante su un territorio con già 25 esistenti non sarà una cosa banale anzi sarà un bel lavorone... ammettiamo che per ognuna possa avere dei problemi (proteste ecc) come fa iliad a contrastare 10 proteste? se poi riuscirà a metterne solo 5 che tipo di copertura potrà avere? situazione diversa è per Vodafone che potrà sperare nei 2 casi di non avere problemi ma alla fine male che vada potrà sempre contare sulle 7 che ha già (idem per Tim e per Wind).
La più "furba" secondo me è Tim che con già 7 antenne ha scelto di mettere le sc anzichè nuove antenne (non so se la scelta sia data da eventuali sorgere di problemi), le sc solo chi le conosce sa coglierle ma le antenne le vedono anche i cani.
Può darsi che non tutte le nuove 14 antenne riescano a mettere.
I problemi politici e/o di proteste ce l'hanno tutti i gestori ma iliad è quella che più ha da affrontare e che più lo possono ostacolare per maggiore numero di antenne da installare.
 
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Giony ha detto:
Secondo me iliad avrà dei grossi problemi... un conto era partire dal 2000 e costruirsi negli anni la rete e ben altro conto è partire oggi con un certo affollamento di antenne già presente.

Prendendo come esempio Abano (ma il mio discorso vale per tutta la penisola), Vodafone, ha già 7 antenne e vorrebbe aggiungerne 2, potrebbero (molto probabilmente) sorgere dei problemi (politici e/o proteste), se Vodafone riuscirà a metterne tutte e 2 dopo avrà 9 antenne, se per problemi riuscirà a metterne 1 sola ne avrà 8 e se non riuscirà a metterne nessuna comunque gli resteranno 7 antenne.
Stesso discorso vale per Tim e per Wind.
Ma per iliad la situazione è ben diversa perchè mettere ben 10 antenne nuove di sana piante su un territorio con già 25 esistenti non sarà una cosa banale anzi sarà un bel lavorone... ammettiamo che per ognuna possa avere dei problemi (proteste ecc) come fa iliad a contrastare 10 proteste? se poi riuscirà a metterne solo 5 che tipo di copertura potrà avere? situazione diversa è per Vodafone che potrà sperare nei 2 casi di non avere problemi ma alla fine male che vada potrà sempre contare sulle 7 che ha già (idem per Tim e per Wind).
La più "furba" secondo me è Tim che con già 7 antenne ha scelto di mettere le sc anzichè nuove antenne (non so se la scelta sia data da eventuali sorgere di problemi), le sc solo chi le conosce sa coglierle ma le antenne le vedono anche i cani.
Può darsi che non tutte le nuove 14 antenne riescano a mettere.
I problemi politici e/o di proteste ce l'hanno tutti i gestori ma iliad è quella che più ha da affrontare e che più lo possono ostacolare per maggiore numero di antenne da installare.

Il tuo discorso mi torna.
Tuttavia mi domando: sono stati così pazzi da buttarsi in questa avventura senza sapere che ci poteva/ci sarebbe potuto essere questo scenario?
E più che altro, al di là che 4 gestori, in Italia, potrebbero essere troppi, è così chiuso quindi il "mondo" delle telecomunicazioni mobili, da dire chi c'è c'è?
 
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mercurio ha detto:
Il tuo discorso mi torna.
Tuttavia mi domando: sono stati così pazzi da buttarsi in questa avventura senza sapere che ci poteva/ci sarebbe potuto essere questo scenario?
E più che altro, al di là che 4 gestori, in Italia, potrebbero essere troppi, è così chiuso quindi il "mondo" delle telecomunicazioni mobili, da dire chi c'è c'è?

Infatti 4 gestori potrebbero essere troppi, non so se Iliad riuscirà a stare al passo con gli investimenti, ci ritroveremo una "3 Italia versione 2"
 
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Semi OT.
Non riuscirò mai a capire perché nessuno implementa il wifi calling. Risolverebbe tanti problemi di copertura soprattutto per chi come Iliad deve creare la rete.
Alleggerirebbe il carico sulle antenne e sarebbe una manna per chi si trova ai primi piani nei centri storici ben raggiunti dalla fibra ma con scarso segnale causa muri spessi.
 
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giofag ha detto:
Semi OT.
Non riuscirò mai a capire perché nessuno implementa il wifi calling. Risolverebbe tanti problemi di copertura soprattutto per chi come Iliad deve creare la rete.
Alleggerirebbe il carico sulle antenne e sarebbe una manna per chi si trova ai primi piani nei centri storici ben raggiunti dalla fibra ma con scarso segnale causa muri spessi.
Quoto! Anche io la trovo una feature interessante e non capisco perchè nessuno qui la abbia mai implementata...
 
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giofag ha detto:
Semi OT.
Non riuscirò mai a capire perché nessuno implementa il wifi calling. Risolverebbe tanti problemi di copertura soprattutto per chi come Iliad deve creare la rete.
Alleggerirebbe il carico sulle antenne e sarebbe una manna per chi si trova ai primi piani nei centri storici ben raggiunti dalla fibra ma con scarso segnale causa muri spessi.

Me lo chiedo anche io. Boh, a meno che non abbiano paura del fatto che in adsl i risultati potrebbero non essere ottimali (è solo una mia supposizione), o altrimenti davvero non saprei. Che poi basterebbe lasciar scegliere all'utente se attivare o meno la funzione
 
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GiovaK ha detto:
Me lo chiedo anche io. Boh, a meno che non abbiano paura del fatto che in adsl i risultati potrebbero non essere ottimali (è solo una mia supposizione), o altrimenti davvero non saprei. Che poi basterebbe lasciar scegliere all'utente se attivare o meno la funzione

Anche una banale adsl sarebbe ampiamente sufficiente a mantenere un'ottima conversazione, sicuramente migliore di quella derivante da scarso segnale.
 
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Simone97 ha detto:
Infatti 4 gestori potrebbero essere troppi, non so se Iliad riuscirà a stare al passo con gli investimenti, ci ritroveremo una "3 Italia versione 2"

Infatti! Per questo sarebbe interessante capire se si sono resi conto delle resistenze che stanno incontrando/potrebbero incontrare...
 
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