callfan ha detto:
Già il fatto che tu abbia utilizzato questo verbo fa ben capire quanto il mercato sia stato falsato da queste pratiche commerciali che sono, non dimentichiamocelo, lesive non solo della loro immagine ma anche del nostro portafoglio...ormai siamo talmente assuefatti ad X centesimi in più ogni tanto, che non ci siamo neanche resi conto di quanto ci abbiano in realtà addebitato negli anni oltre al prezzo per cui credevamo di aver firmato un contratto...
Concordo, in pieno! Se Vodafone mi dicesse “paghi 17€ al mese ed hai tutto chiaro, tutto scritto” sarei il primo a farlo. Quello che condanno è il modo di spillare soldi senza farlo notare al cliente, non certo il fatto che abbiano bisogno di ARPU alti per investimenti sensati e giustificati... Di una nuova azienda che puntasse sulla trasparenza c’era super bisogno per smuovere le acque, tutto qui.
Comunque, questo hype sul low cost scatenato da Iliad si calmerà in fretta, vedrete. Come ha giustamente detto EOS, appena accenderanno le proprie antenne e cominceranno a disattivare il MOCN, in molti prenderanno consapevolezza dello stato della rete ed i più esigenti torneranno indietro...è fisiologico...
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D'accordo su tutti i fronti. Parliamoci chiaro, non è solo una questione di svendere la rete (e non penso tra l'altro sia realmente così, perché Iliad non ha i costi di gestione che hanno TIM e Vodafone, avendo la fortuna di lanciare i servizi nel 2018 e potendo fare a meno dei negozi fisici, grazie ai distributori di SIM) ma appunto di trasparenza.
Se invece di Iliad come nuovo quarto operatore fosse spuntato Fastweb, ci saremmo ritrovati nella stessa identica situazione degli ultimi anni. Tariffe alte, costi nascosti (perché la nuova campagna marketing di Fastweb è nata solo per non regalare troppo spazio ad Iliad su questo fronte) e rimodulazioni fatte come e quando gli pare, perché questa è ed è stata la realtà fino ad oggi. Io non posso concepire che pago a te cara Vodafone o TIM o Wind Tre un piano da 15 euro al mese e poi mi fai spuntare la tariffazione a 28 giorni, il pagamento per avere il servizio su chi mi ha cercato da non raggiungibile o alzarmi i costi avvisandomi con un SMS 30 giorni prima (e qui la colpa è delle nostre Authority debolissime). Va bene tutto, ma se mi prendi per il culo, alla prima occasione ti dico ciao.
E per questo, come penso tanti (lo sanno bene Wind Tre e Vodafone in particolare...), ho fatto il passaggio ad Iliad della mia utenza principale, consapevole di aver fatto una scelta un po' rischiosa (ma per fortuna ad oggi sono tra i pochi che non ha avuto ancora disservizi o problemi di sorta, compreso roaming estero perfetto) e, sfruttando uno smartphone dual sim, ho come seconda utenza CoopVoce. In pratica ho voluto premiare quelli che ad oggi per me sono gli unici due operatori "onesti e trasparenti" (perché nessuno la nomina mai, ma dal 2007 ad oggi c'è anche CoopVoce che offre un ottimo servizio, con 4G che va da Dio senza limitazioni di sorta e mai una rimodulazione). E sinceramente, sono felice di aver fatto questa scelta, perché certe realtà andrebbero veramente premiate....
Ovvio che in questa fase Iliad deve puntare sulle tariffe super competitive per raggiungere un certo numero di clienti nel più breve tempo possibile e magari le nuove offerte saranno più elevate (anche se spero come in Francia, introducano un piano con bundle ridotto e molto più economico), ma l'importante è che continui ad essere trasparente e chi ha le attuali offerte continui a mantenerle senza rimodulazioni (in Francia è così dal 2012, al massimo inviano ai clienti per proporre il pacchetto superiore con il primo anno scontato, ma niente di forzato).