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Getro ha detto:
quello è il 1996 infatti e non il 97

Se vogliamo vederla tutta la licenza fu' aggiudicata il 28/03/1994 nel 96 dichiaravano 600 /800 antenne installate e nel 97 il 90% di copertura del territorio se lo sognava questo al di la' di quello che dichiaravano  , poi parliamo di GSM 900 dove bastava un filo per portare il segnale ecc.ecc. e cmq  per avere copertura decente  bisognera' aspettare l'avvento di Mannesman e quello successivo di Vodafone  che spesero molto sulla rete portandola ai livelli la cui fama regge ancora oggi .
 
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Getro ha detto:
pensa che omnitel nel loro stesso tempo ha costruito una rete da zero comprendo il 90% della popolazione in gsm, che è ben altra cosa che swappare siti.
Secondo me non sai quello che dici... sia perché non puoi paragonare il gsm e relativo backhauling sia per il numero di siti. Non ultimo lo swap da te molto banalizzato...come se bastasse cambiar un pannello e una scheda sotto....senza link o backhauling...
 
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Getro ha detto:
pensa che omnitel nel loro stesso tempo ha costruito una rete da zero comprendo il 90% della popolazione in gsm, che è ben altra cosa che swappare siti.
Anche adesso ci vorrebbe poco a fare una rete L800 only, con un sito ogni 20km sparato con tilt stellari, ma al giorno d'oggi avere una tacca non significa rendere usabile il servizio. Un tempo bastava poter effettuare una chiamata voce, ora devono passare servizi DATI ad alta velocità.

Stai mischiando neanche mele e pere, sei proprio a mele e ferri da stiro...

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eXtasy ha detto:
Secondo me non sai quello che dici... sia perché non puoi paragonare il gsm e relativo backhauling sia per il numero di siti. Non ultimo lo swap da te molto banalizzato...come se bastasse cambiar un pannello e una scheda sotto....senza link o backhauling...
Quoto. E poi comunque la rete penso sia un problema relativo perchè da dicembre 2019 la rete era consolidata al 90% eppure hanno comunque perso una miriade di clienti nel frattempo.
Ma tanto come tutti gli ambiti delle tlc è più figo e facile e criticare che riconoscere certi risultati soprattutto senza conoscerr il lavoro che c'è stato
Allora anch'io mi lamento che ci hanno messo troppo a costruire la casa in un mese dove la volevo pronta e perfettamente collaudata in una settimana sotto ogni forma

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alex.vt ha detto:
Se vogliamo vederla tutta la licenza fu' aggiudicata il 28/03/1994 e nel 97 il 90% di copertura del territorio se lo sognava , poi parliamo di GSM 900 dove bastava un filo per portare il segnale ecc.ecc. e cmq  per avere copertura decente  bisognera' aspettare l'avvento di Mannesman e quello successivo di Vodafone  che spesero molto sulla rete portandola ai livelli la cui fama regge ancora oggi .

sicuramente il valore tecnologico era rapportato al periodo, 30 anni fa c erano anche meno fornitorori a cui rivolgersi per le commesse, meno economie di scala, tempi burocratici più lunghi, meno informatizzazione, meno strutture e macchinari logistici ecc ecc quindi difficile dire se montare siti all epoca fosse più facile di adesso, sempre considerando che wind non ha tirato su 20mila torri da zero ma ha lavorato in grande parte su qualcosa di già fatto (a livello strutturale che non è poco).

la licenza non conta niente, perchè la vicenda del tribunale che ricordi è di inizio 96 dove in sostanza tim diceva che omnitel non aveva fatto una mazza perchè voleva "sfruttare la rete fatta da altri", se poi omnitel fosse partita con il 10 o il 20 o il 30 della popolazione chi lo sa, ma a fine 97 avevano locandine che recitavano 90% di popolazione coperta.
 
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Getro ha detto:
considera che con il passaggio del roaming da tim a wind che in quel periodo era messa parecchio male si son fregati una bella fetta di clienti esasperati, evidentemente pensavano di tenere botta e poter poi ripartire con offerte posizionate appena risolto i problemi di reti, accaparrare nuovi clienti in quel momento era controproducente, un errore così grossolano del reparto marketing è da escludersi per me, e conferma che loro stessi per prima avessero pianificato uno swap più veloce.

Non credo che il problema sia stato questo bensì tutte le rimodulazioni applicati ai clienti dopo poco tempo. Come per dire... adesso siamo una grande realtà con tantissimi clienti e non ci sentiamo pronti... rimoduliamo un pò e torniamo come prima  :D
 
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Per me la questione è molto semplice: prima l'uomo della strada schifava Wind e Tre separatamente, ora con l'unificazione li schifa contemporaneamente

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Poynting76 ha detto:
Per me la questione è molto semplice: prima l'uomo della strada schifava Wind e Tre separatamente, ora con l'unificazione li schifa contemporaneamente

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Io sento molti "dalla parte di 3" che dicono che dopo la fusione la rete è peggiorata in perfetto stile Wind e quelli "dalla parte di Wind" che dicono che la nuova entità ha ereditato le politiche truffaldine di H3G.
Insomma non proprio una bella nomea come brand unico ma alla fine come abbiamo visto anche con vodafone è evidente che a loro alla nomea non frega niente ma guardano solo ai guadagni. Infatti nonostante la grande perdita di clienti c'è comunque "ottimismo per il futuro", a detta loro, solo perchè sta aumentando l'ARPU

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Ale24G ha detto:
Io sento molti "dalla parte di 3" che dicono che dopo la fusione la rete è peggiorata in perfetto stile Wind e quelli "dalla parte di Wind" che dicono che la nuova entità ha ereditato le politiche truffaldine di H3G.
Insomma non proprio una bella nomea come brand unico ma alla fine come abbiamo visto anche con vodafone è evidente che a loro alla nomea non frega niente ma guardano solo ai guadagni. Infatti nonostante la grande perdita di clienti c'è comunque "ottimismo per il futuro", a detta loro, solo perchè sta aumentando l'ARPU

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Che sia peggiorata per gli utenti 3 probabilmente ha una parte di verita' ,o almeno ho l'esperienza pratica  qui il ragazzo prima con 3 riusciva a fare il Download dei giochi della Play senza problemi , adesso ha talmente tanti problemi di velocita' che finisce con l'usare la mia connessione di Poste Mobile il che e' tutto dire ovviamente il benvenuto sulla rete unica e' stato accompagnato da una bella rimodulazione e a settembre gli tolgono dei Gbyte in quanto e' finita una promozione , quindi al momento passera' su Poste Mobile  e poi vedremo  .......
 
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Poynting76 ha detto:
Per me la questione è molto semplice: prima l'uomo della strada schifava Wind e Tre separatamente, ora con l'unificazione li schifa contemporaneamente

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non solo Wind+Tre, anche le varie rimodulazioni Vodafone hanno sistemato a dovere la questione "rossa". Certo, si sono un po' salvati con Ho e adesso con il ritorno di Poste Mobile.
 
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Getro ha detto:
sicuramente il valore tecnologico era rapportato al periodo, 30 anni fa c erano anche meno fornitorori a cui rivolgersi per le commesse, meno economie di scala, tempi burocratici più lunghi, meno informatizzazione, meno strutture e macchinari logistici ecc ecc quindi difficile dire se montare siti all epoca fosse più facile di adesso, sempre considerando che wind non ha tirato su 20mila torri da zero ma ha lavorato in grande parte su qualcosa di già fatto (a livello strutturale che non è poco).

la licenza non conta niente, perchè la vicenda del tribunale che ricordi è di inizio 96 dove in sostanza tim diceva che omnitel non aveva fatto una mazza perchè voleva "sfruttare la rete fatta da altri", se poi omnitel fosse partita con il 10 o il 20 o il 30 della popolazione chi lo sa, ma a fine 97 avevano locandine che recitavano 90% di popolazione coperta.
Però 90% della popolazione secondo me è diverso dal 90% del territorio, coprendo le grandi città dell'epoca si faceva in fretta
 
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Ale24G ha detto:
Quoto. E poi comunque la rete penso sia un problema relativo perchè da dicembre 2019 la rete era consolidata al 90% eppure hanno comunque perso una miriade di clienti nel frattempo.

Ma tanto come tutti gli ambiti delle tlc è più figo e facile e criticare che riconoscere certi risultati soprattutto senza conoscerr il lavoro che c'è stato

Allora anch'io mi lamento che ci hanno messo troppo a costruire la casa in un mese dove la volevo pronta e perfettamente collaudata in una settimana sotto ogni forma

Perfettamente d'accordo, paragonare lo swap di 20mila impianti nel 2020 col realizzare una rete GSM nel 1996 significa non aver capito che lavoro c'è dietro e quanto tempo richiede.

Detto questo, la maggior parte dei clienti non se ne è andata per la rete, nonostante i disservizi più o meno inevitabili, quanto piuttosto per un marketing che non ha saputo rinnovarsi e porre l'attenzione sulle cose giuste, creando un brand nuovo che facesse capire alle persone la novità. Wind e 3 erano i brand lowcost, posto che gli è stato ampiamente sottratto (giustamente) da Iliad e i vari MVNO, per cui loro adesso non sono ne' carne ne' pesce, non essendo nenache top brand con TIM e Vodafone.

Si spera che risultati del genere portino a delle riflessioni e magari cambi di strategia, anche se vedendo i commenti mi viene da pensare che forse il loro obiettivo era anche quello di liberarsi dei "parassiti" che abusano della rete spendendo una miseria, con guadagno nullo per il gestore.
 
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ibm17 ha detto:
Si spera che risultati del genere portino a delle riflessioni e magari cambi di strategia, anche se vedendo i commenti mi viene da pensare che forse il loro obiettivo era anche quello di liberarsi dei "parassiti" che abusano della rete spendendo una miseria, con guadagno nullo per il gestore.

Se fosse vero questo non avrebbero continuato a fare le offerte stracciate da 5 euro per una montagna di giga. 

Devono trovare la loro collocazione nel mercato: vogliono essere l'azienda top che offre ottima rete con prezzi più alti di prima? Allora devono rubare i clienti a tim e vodafone.

I clienti Wind erano principalmente i bassospendenti e e se alzi i prezzi perché vuoi fare il top di gamma loro chiaramente cambiano operatore. Dove sono andati? In iliad e nei vari virtuali, non certo in Tim e vodafone (o al massimo anche da loro usando gli operator attack da quattro soldi)
 
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I problemi della rete preswap o durante lo swap non c Entrano un cavolo con la perdita dei clienti.
Altrimenti iliad col cesso di rete che si ritrova sarebbe già fallita.
Il problema è il prezzo in primis generato spesso da aumenti nel corso degli anni.
È pur vero che la differenza tra la crosta e il formaggio si sente nel gusto e nel prezzo.... alla fine uno in base a quello che chiede/serve e vuole (non può, ma vuole, perché da 7 al mese a 12 parliamo di 5€/mese di differenza non 400!!!!) spendere decide se mangiare (usare) la crosta ( iliad e gli altri mvno sdozzi) o il formaggio (windtre tim o Vodafone).
I più scaltri, furbi e ferrati in materia comprano il formaggio al prezzo della crosta (gofire+, special, top, ecc by windtre tim e voda).
 
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Paolonew2 ha detto:
Se fosse vero questo non avrebbero continuato a fare le offerte stracciate da 5 euro per una montagna di giga. 

Devono trovare la loro collocazione nel mercato: vogliono essere l'azienda top che offre ottima rete con prezzi più alti di prima? Allora devono rubare i clienti a tim e vodafone.

I clienti Wind erano principalmente i bassospendenti e e se alzi i prezzi perché vuoi fare il top di gamma loro chiaramente cambiano operatore. Dove sono andati? In iliad e nei vari virtuali, non certo in Tim e vodafone (o al massimo anche da loro usando gli operator attack da quattro soldi)
Ma appunto la base clienti Wind (ma anche 3) è sempre stata quella bassospendente.
Tim continua a tenere clienti alti soprattutto per la rendita del nome nonostante più di mezza rete è ancora 4G monobanda e ai clienti basta che funzioni per Facebook e Whatsapp
Vodafone ha sempre spinto sulla Giganetwork, a volte promuovendo il fumo. Ma anche lei inizia a perdere colpi proprio per le rimodulazioni. Se non fosse per ho. anche vodafone sarebbe messa parecchio male, forse non ai livelli di W3 ma quasi

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eXtasy ha detto:
Altrimenti iliad col cesso di rete che si ritrova sarebbe già fallita.
L'hai detta giustissima. Se i problemi fossero stati i disservizi allora anche in iliad sarebbero rimasti pochi mesi e poi cambiare visto che per un anno si sono appoggiati solo a loro

Fosse per me le operator attack e winback sono tutte da abolire, solo così si può salvare il mercato. I bassospendenti verso iliad e virtuai e i premium su tim/W3/voda


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Poche semplici parole: management inadeguato. Normalmente in queste circostanze si sostituirebbero le capocce più in alto, a partire dall'ad. Ma questo dipende dall'azionista che dovrà fare "mercato", fra pagare chi esce e convincere chi deve arrivare. Perché non succede? ... 1) L'azionista non ha potere finanziario o 2) L'azionista non crede più nel progetto. In ogni situazione l'immobilismo tradisce le brutte acque in cui si trovano i cinesi.
 
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Ale24G ha detto:
Fosse per me le operator attack e winback sono tutte da abolire, solo così si può salvare il mercato. I bassospendenti verso iliad e virtuai e i premium su tim/W3/voda

Quoto!
 
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Getro ha detto:
a fine 97 avevano locandine che recitavano 90% di popolazione coperta.

Per coprire il 90% della popolazione non c'è bisogno di dare copertura massiva sul territorio. Coprendo i capoluoghi di regione e poi di provincia, ti assicuro che la % di popolazione "certificata" ha dei numeri enormi. E territorialmente non hai coperto molto. Infatti il problema è la copertura del territorio e non della popolazione che fa la differenza. Ogni tanto leggo di persone che andando in baita a 3 mila metri non hanno segnale. E vorrei vedere chi è il pazzo che spende migliaia di euro per un investimento in perdita per dare copertura e servizio dove non avrà mai un guadagno.


Revolt ha detto:
questo dipende dall'azionista che dovrà fare "mercato", fra pagare chi esce e convincere chi deve arrivare. Perché non succede?

Perché come molti ti sfugge un piccolo dettaglio. I dirigenti, i top manager e tutti quelli che andrebbero spennellati via, sono doppi.
Sono quelli che vengono da Enel, da 3, Wind, Infostrada, Olivetti, Tim, Vodafone etc etc.. hanno contratti pregressi con tanti zeri.
Per liquidarli bisogna pagare tanto e bisogna raggiungere un accordo economico con ognuno di loro.
Se devi mandare via 100/200 persone di quei livelli, devi considerare che non se ne vanno via per un pacchetto di noccioline.
Quindi, con buona probabilità, c'è bisogno di mettere a bilancio qualche 200/300 milioni in buone uscite. Almeno. Non sono caramelle.
 
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keyfaiv ha detto:
Perché come molti ti sfugge un piccolo dettaglio. I dirigenti, i top manager e tutti quelli che andrebbero spennellati via, sono doppi.
Sono quelli che vengono da Enel, da 3, Wind, Infostrada, Olivetti, Tim, Vodafone etc etc.. hanno contratti pregressi con tanti zeri.
Per liquidarli bisogna pagare tanto e bisogna raggiungere un accordo economico con ognuno di loro.
Se devi mandare via 100/200 persone di quei livelli, devi considerare che non se ne vanno via per un pacchetto di noccioline.
Quindi, con buona probabilità, c'è bisogno di mettere a bilancio qualche 200/300 milioni in buone uscite. Almeno. Non sono caramelle.

No, non mi sfugge se finisci di leggere il post ... Davanti ad un investimento cruciale e rischioso come quello dei cinesi in un gestore così "strutturato" e indebitato come wind, forse qualche tempo fa avrebbero avuto le possibilità di dare un colpo di spugna ad un sistema che è controproducente per tutti, in primis per chi ne è il proprietario e vede erodere suoi soldi per colpa di pura incapacità. 200/300 mln in buonuscite per un impero che controlla tlc, porti e merci dovrebbero essere quasi caramelle. Se ciò non accade, significa che il gruppo ckh ha perso gran parte del suo potere economico.

L'impossibilità di reagire comporta tutta una serie di conseguenze, di cui la peggiore è la cessione perché wind continuerà a perdere clienti, anche se si chiamerà "vattelappesca". Nello scenario commerciale che ha portato iliad, la polarizzazione del mercato è nettamente aumentata e in questo frangente windtre semplicemente trova pochi perché di esistere in quanto non si trova né dal lato tim/vodafone, né da quello iliad/mvno. Troppi soldi da buttare ancora per portarla dalla prima parte (i cinesi non ce li hanno più), economicamente insostenibile portarla sull'altra parte ... Chiamasi cul de sac.
 
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