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ibm17 ha detto:
Alcune un po' dubbiose questo giro, tipo Lecco e Lodi che non hanno 4G 2100...
Lo so, anche Pavia....però vorranno accelerare per far sembrare di aver finito tutto per settembre e avranno dichiarato ufficiali quelle che ormai sono su rete unica da mesi
 
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callfan ha detto:
Pensate che in futuro Wind Tre sfrutterà la 2600 TDD che ha ereditato da H3G? Mi chiedo perché lascino dello spettro così inutilizzato...


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Per essere impiegati sul 5G i 2600 devono essere autorizzati dall'AgCom , previa consultazione pubblica, perche' cio comporta la modifica del piano nazionale delle Frequenze che come tale poi e' soggetto a pubblicazione in gazzetta ufficiale ,ma se guardate nel sito dell'AgCom al momento non risulta nessuna consultazione pubblica in merito .
 
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ibm17 ha detto:
Alcune un po' dubbiose questo giro, tipo Lecco e Lodi che non hanno 4G 2100...
Non è il 2100 a fare la differenza. Alcune aree hanno ancora siti legacy e sono stati timbrati come ok.
 
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giovax

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LION Tech ha detto:
Pensi che da ottobre a dicembre ci sarà un grande lavoro di rifinitura generale?

vedo che a Roma stanno ancora lavorando, ogni tanto si vedono tecnici e gru e mettere mano (forse è Iliad che sale in alcuni casi). E considerando che in molte zone il cambio apparati e l'attivazione della rete unica è avvenuto da 12 mesi o anche più, significa che il lavoro di rifinitura generale, se lo vogliono fare bene, è lungo e quotidiano
 
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ibm17 ha detto:
Per me andrà avanti anche ben oltre dicembre.

Ericsson ha la chiusura stimata a marzo 2020.. fonte amici di Ericsson.. che sperano di chiudere molte aree per dicembre e completare di fino entro marzo..
Parlo di Ericsson perché è quello più indietro con i lavori. Zte, in diverse aree ha già cominciato i lavori di raffinamento
 
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Il tiltaggio delle antenne non lo fai da remoto , da come si e' capito il primo obiettivo e' stato di estendere il 4G e vista la mole di lavoro di non andare troppo per il sottile tiltandole come da progetto , poi una volta che hanno acceso ci sono i mezzi sul territorio che verificano praticamente la copertura e indicano le modifiche da adottare sul tiltaggio delle antenne per migliorare la copertura e visto che si parla di 17.000/18.000 siti di lavoro ne avranno ancora per un bel po' oltre al fatto che penso che , almeno nelle grandi citta' , stiano iniziando ad installare i pannelli per il 5G .
 
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alex.vt ha detto:
Il tiltaggio delle antenne non lo fai da remoto
Il tilt delle antenne, se sostituite con i modelli nuovi, si fa esclusivamente da remoto proprio per evitare problemi di salita in quota.
 
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keyfaiv ha detto:

Esattamente, qua in provincia di VT hanno fatto tutto frettolosamente e male.
E devono fare il lavoro doppio.

che senso ha tornare su una BTS 3 volte non lo capisco.
ho visto personalmente andare una volta per montare 7 RRU in basso (parlo della VT043) e swappare parzialmente B3 e B1
Poi li ho visti tornare per aggiungere altre 2 RRU in basso.
Dovranno tornare per il cambio dei radianti e spostare le RRU un alto e cambiare ponte radio.

E questo è un esempio... hanno fatto così in parecchie antenne.

Poi ho notato che i siti Wind sono gestiti da una ditta in appalto , le ex H3G da altre.
 
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digitalboyz ha detto:
Esattamente, qua in provincia di VT hanno fatto tutto frettolosamente e male.
E devono fare il lavoro doppio.

che senso ha tornare su una BTS 3 volte non lo capisco.

lo abbiamo detto 1 milione di volte.
La proprita' è rendere la rete unica.
POI viene il resto.
 
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keyfaiv ha detto:
Il tilt delle antenne, se sostituite con i modelli nuovi, si fa esclusivamente da remoto proprio per evitare problemi di salita in quota.

Anche le vecchie, wind ha sempre montato il RET. (a differenza di 3 e vodafone)
 
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ilblago81 ha detto:
lo abbiamo detto 1 milione di volte.
La proprita' è rendere la rete unica.
POI viene il resto.

Si ma non ha senso scusami.
nel giro di 2 mesi ci vai tre volte, in un'antenna, ma quanto ti costa?
ci vai una volta e fai tutto.
 
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digitalboyz ha detto:
Esattamente, qua in provincia di VT hanno fatto tutto frettolosamente e male.
Su questo non ho dubbi. Ma il problema nasce quando si fanno contratti chiavi in mano a terzi, che gestiscono come meglio credono tempi e modi, basta rispettare i tempi di consegna.
Ci sono aziende, Ericsson è, per me, la numero uno in questo, che lavorano con i contratti in mano. Quello che c'è nel contratto lo rispetta, quello che non è scritto in maniera univoca, no.
Quindi, ognuno tira l'acqua al proprio mulino. Le ditte in sub appalto scaricano la responsabilità dei diversi ritorni, a chi non gli fornisce la possibilità di finire il lavoro in un colpo solo.
Così si fanno pagare di più, visto che fanno contratti al ribasso minimo.. ma se torni 3 volte, ti fai pagare di più. Il fornitore si scarica la responsabilità su mille fattori esterni, permessi, disponibilità materiali, area non omogenea, etc etc.. e chi rimane fregato è sempre la clientela finale. Non sono stupito di questo. Ogni qual volta che ho chiesto perché non si possa fare tutto e bene subito, mi è stato risposto che farlo come logica imporrebbe, significherebbe portare il fine lavori a diversi anni nel futuro. Con costi notevoli. Ma io non me ne intendo di budget e di spese, quindi non so come sia possibile.
 
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Vorrei capire quando verranno fibrati i siti, ieri ad esempio ad Agrigento con alcune BTS non si riusciva a superare il mega, tipo con la AG004. Che importanza ha attivare 4 bande se poi il risultato è questo? Superrete di che?

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ilblago81 ha detto:
Anche le vecchie, wind ha sempre montato il RET. (a differenza di 3 e vodafone)
Sempre non direi. Diciamo che dove è capitato di fare un certo tipo di aggiornamenti tecnologici, si è deciso di puntare sui ret elettrici. Ma c'erano moltissimi siti con ret meccanici.
E in alcuni casi, non tantissimi, è ancora così e lo sarà per lungo tempo.
 
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digitalboyz ha detto:
nel giro di 2 mesi ci vai tre volte, in un'antenna, ma quanto ti costa?
Quanto ti costa a chi? Wind|3 ha firmato un contratto con x spese per i lavori. Se le ditte a carico del fornitore ci vanno 20 volte, a Wind|3 cosa frega?
Quando tu firmi una commessa per un lavoro, non ti fai carico delle incapacità altrui. Sarà il fornitore a dover pagare di più e abbassare il margine di guadagno.
Il problema è di chi fa tutto al ribasso e lo fa cercando di limare ogni spesa. I fornitori forniscono lavori a basso costo. Ma per farlo pagano meno le ditte in sub appalto.
Anche loro, per entrare nel giro, accettano contratti in perdita, per poi limare su tutto. E giocano con il numero di interventi, per farsi pagare di più.
Fino a quando si punta sempre tutto sul minor costo possibile, è naturale vedere le cose fatte male. Chi lavora non può farlo in perdita. Altrimenti conviene non lavorare.
 
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