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Albemix ha detto:
Niente da fare non mi sono riuscito a registrare, vedo solo i valori dal Field Test. Magari è un segnale positivo della fusione avvenuta...chissà!.

Saeuti

Albemix
Niente, sono riuscito a farlo registrare una sola volta e non potevo né chiamare né ricevere.
 
A

Albemix

Guest
Ci mancava solo quella:p. Nei prossimi giorni vediamo se si muove qualcosa di ufficiale.

Saeuti

Albemix
 
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Ragazzi può succedere con tutti quello che avete visto... nom vuol dire niente dai non facciamo strane supposizioni.
 
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Di suo il "professorone" non sta dicendo nulla di nuovo: a parte quella australiana fra vodafone e hutchison, le joint venture non hanno mai avuto lunghissima durata. Per quanto mi riguarda ho già espresso l'idea che quella fra wind e hutchison sia uno step di natura esplorativa per capire come butta ed eventualmente come evolve nel medio termine. E' alquanto probabile che se uno dei due protagonisti non raggiungesse i risultati sperati, finirebbe con l'uscire di scena e mollare progressivamente tutto all'altro. Oppure è probabile che entrambi non siano contenti degli affari "congiunti" e passino al livello successivo del vero consolidamento, quello che da almeno 10 anni a questa parte si prevede nelle tlc: cedere tutto ad un grosso big (vedi google, microsoft, ecc.) che decida di ufficializzare la sua presenza nelle telecomunicazioni. A parte la già citata consapevolezza che questo settore sarà presto un oligarchia di pochissimi giganti e in tutto il mondo, sappiamo anche che google ha stretto rapporti con hutchison per entrare (provvisoriamente) come mvno. Ora hutchison si accinge ad una joint venture in italia, ce l'ha già in australia e detiene di suo qualche altro operatore in europa. Cosa succederebbe se da mountain view lanciassero al cinese un'offerta da infarto per rilevare tutto? ... Questo è probabilmente ciò a cui fa riferimento il tipo intervistato, tenendo presente (però) che nel caso dell'italia c'è un piccolo particolare, un virus che potrebbe sparigliare queste carte evidentemente già segnate: è un russo, è il secondo uomo più ricco del suo paese, ha 16 mld di € da investire nelle tlc, è molto vicino a putin ed è noto quanto la russia sia acerrima antagonista degli USA. Non lo so se cederà così facilmente all'avanzata dei big americani ... Se quei 9-10 mld di debito che ha in dote wind fossero stati davvero un problema per lui, ora il terzo gestore italiano si chiamerebbe 3 da almeno 3-4 anni. Inoltre come ultimissima, sappiamo che in vimpelcom, wind è riuscita a superare gli introiti della beeline russa e di fatto è come se trainasse l'intero gruppo, quindi è improbabile che il suo azionista se ne liberi. Alla fine il sunto è che da noi bisogna aspettare per capire non tanto cosa vorrà fare il cinese, quanto proprio il russo ...
 
Windisti
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Un riassunto davvero completo: www.ilsussidiario.net/mobile/Economia-e-Finanza/2015/5/20/FINANZA-La-fregatura-nascosta-della-fusione-Wind-3-Italia/610161/

A me non piace molto l'idea della fusione. L'unica speranza, dato che Wind dalle mie parti fa veramente pena riguardo a copertura è che unendo le reti finisca questo strazio. Chi è rimasto in Wind come me, ha sopportato per lungo tempo questa situazione. E pensare che noi del sud abbiamo dato tanto a questa compagnia. Compimenti, compimenti davvero dopo le mille segnalazioni, lamentele e quant'altro. Non danno importanza ai clienti, (16 anni) con Wind. Altro che più vicini... Dovrei aspettare 2 mesi con la speranza che uniscano le reti. Mi sono pentito di non essere passato prima ad altro operatore.
 
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ilblago81 ha detto:
In poche parole il boss di h3g che continua a mettere soldi per pulire il debito non ha voglia e nemmeno vuole correre il rischio di dover pagare per il debito che non lo riguarda cioè di wind... ecco perché c'è il ritardo e penso che una vera e propria fusione non avverrà mai finché il boss di wind non avrà intenzione di estinguerlo. Prima wind ripianerà il suo debito poi dopo ci sarà una presa in considerazione della.fusione da parte di h3g.
 
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Un articolo interessante, anche se piuttosto scontato.

E' il timore di tutti noi consumatori che la possibile riduzione da quattro a tre operatori mobili principali, possa portare non solo ad un blocco del calo delle tariffe, ma perfino ad un aumento.

Tuttavia, e lo dico da cliente ormai ultra decennale di Wind prima, poi Tre, ora di nuovo Wind, se a fronte di un possibile ristagno delle tariffe o di qualche ritocco al rialzo, si avrà, per contro, una maggiore qualità della rete e dei servizi offerti, non vedo un dramma.

Pur continuando a guardare principalmente al risparmio, negli anni, ho cominciato tuttavia anche a considerare ed apprezzare la qualità delle conversazioni, della rete dati, dei servizi offerti, dei call center e sono disposto a piccoli "sacrifici" economici in cambio di un aumento qualitativo complessivo che, da una possibile fusione, potrebbe derivare.

Certo, tutto è possibile, potrebbe esserci la fusione, l'aumento delle tariffe senza contropartita qualitativa, ma, anche in questo caso, basterebbe guardarsi intorno: cosa offriranno a quel punto, Tim e Vodafone? Ed i virtuali?

Non fasciamoci la testa prima del tempo e vediamo cosa succede.

P.S. piccola nota off topic: ad oltre un mese dal ritorno in Wind dopo molti anni con H3G posso dire che:

1) La qualità delle telefonate sotto rete Tre pare (ad orecchio, dunque soggettivo) leggermente migliore di quella sotto rete 3G di Wind a parità di telefono usato e zone.

2) La velocità e le performance complessive della rete dati Tre mi sembrano (nuovamente parametri soggettivi, non avendo misurato con strumenti ad hoc), di poco migliori rispetto alla rete 3G di Wind.

Nel complesso, dunque, dove Tre ha copertura diretta, ha, secondo i miei parametri soggettivi, una qualità leggermente migliore rispetto a Wind.
Rimane il fatto che con Wind è possibile navigare, seppur molto lentamente, sotto rete Edge e mi sembra più trasparente nelle tariffe e nei servizi offerti, peraltro non applicando costi aggiuntivi al superamento, ad esempio, delle soglie internet (rallenta moltissimo la navigazione, vero, ma te la consente comunque senza ulteriori costi)
Fine off topic, scusate.
 
Fedelissimi
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Buonasera a tutti......forse per alcuni aspetti magari non un bene ma la vedo come un ottima opportunità se accadesse avremmo un operatore completo Wind colma il gap sulla copertura voce di 3...e 3 copre molte volte la carenza di Wind nella navigazione.....vedremo cosa accadrà ma in ogni caso credo la concorrenza rimarrà di certo se avverrà la fusione bisogna tenere il marchio di Wind........
 
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Se devo essere sincero, col passare del tempo la questione del futuro marchio diventa sempre più indecifrabile, oltre che incomprensibile: se si leggono le notizie, spesso ci si imbatte in situazioni in cui il marchio wind viene in qualche modo issato, celebrato, blasonato. L'ultima che ho letto giusto ieri è il premio che ha ricevuto il cortometraggio "Papà" del recente spot istituzionale in cui ibarra in persona si è presentato in tv per celebrare la festa del papà. A questo uniamo i wind music awards ormai appuntamento fisso su rai1, la costellazione di iniziative di wind come quella sulle startup con i consecutivi riconoscimenti, la linea home & life, ecc ... Queste sono di fatto situazioni che portano un brand a radicarsi e affermarsi nel paese perché lo avvicinano molto alla gente. La domanda sorge spontanea: se l'intento di questa joint venture fosse da tempo quello di unificare il tutto sotto il marchio 3 che di fatto non ha la stessa diffusione e lo stesso blasone di quello wind, per quale motivo continuano a far crescere di importanza quest'ultimo se poi a stretto giro potrebbe scomparire a favore di uno con molta meno esposizione? ... L'unica risposta (sana di mente) che mi possa dare è perché in realtà sarà wind il marchio a restare in alternativa ad un brand tutto nuovo. Altrimenti se dovesse essere 3, questa gente ha davvero bisogno di andare dallo psichiatra, specialmente quando dovrà spiegare che ne sarà della marea di roba in cui è di mezzo il marchio wind ...
 
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Revolt ha detto:
Se devo essere sincero, col passare del tempo la questione del futuro marchio diventa sempre più indecifrabile, oltre che incomprensibile
Sinceramente io penso che per chi opera questo genere di operazioni finanziarie il marchio sia l'ultimo dei problemi. Ritengo che finanzia ed industria (nel senso ampio del termine) non vadano a braccetto e anzi, che essere bravi in uno dei due campi non porti ad esserlo automaticamente anche nell'altro.
 
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Ci sta, ma chi si occupa di queste cose agisce soprattutto per migliorare i suoi affari e non soltanto la sua posizione finanziaria. Per ottenere il risultato deve pur tenere conto di quanto il suo prodotto risulti gradevole a chi cercherà di venderlo. Altrimenti non esisterebbero le indagini di mercato.
 
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Mhmm, domanda da un milione di euro: il limite di due mesi per cui su saprà se succederà qualcosa, è ipotetico ak massimo grado, giusto?
 
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Quando Vodafone acquisì Omnitel fece così:
2001 Omnitel-Vodafone
2002 Vodafone-Omnitel
2003 Vodafone

Potrebbero utilizzare lo stesso stratagemma, premetto che io vorrei si mantenesse il marchio Wind, ma questa eventualità non è da escludere:
2016: Wind-3
2017: 3-Wind
2018: 3
 
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LION Tech ha detto:
Quando Vodafone acquisì Omnitel fece così:
2001 Omnitel-Vodafone
2002 Vodafone-Omnitel
2003 Vodafone

Potrebbero utilizzare lo stesso stratagemma, premetto che io vorrei si mantenesse il marchio Wind, ma questa eventualità non è da escludere:
2016: Wind-3
2017: 3-Wind
2018: 3
Qui però non si parla di acquisizione, oltretutto avrebbe poco senso essendo entrambi i marchi già esistenti (Vodafone invece doveva introdurre il suo marchio, qui all'epoca sconosciuto, e sostituirlo ad un altro molto forte e riconosciuto).
Un esempio di Joint Venture è stata Sony Ericsson: 50% Sony 50% Ericsson, il nome è stato sempre doppio, per anni, e si è arrivati al marchio Sony quando quest'ultima ha acquistato l'altra metà (nella JV) di Ericsson.
 
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Buonasera! Comunque dovesse esserci la fusione non penso che la conclusione immediata sarebbe l'aumento delle tariffe. Guardando oltremanica, in UK qualche anno fa c'è stata la fusione tra nientedimeno che Orange e T-Mobile (tecnicamente è una Joint Venture 50/50), ma non c'è stato questo grande smottamento nei prezzi delle tariffe. E in quel caso si è creato il primo operatore mobile, spiazzando O2 UK e Vodafone UK.
Nel caso di Wind e H3G si verrebbe a creare il secondo player del mercato, cosa che vedo come meno problematica... Le dimensioni dei mercati UK e italiano sono abbastanza simili.
 
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Chiedo scusa, ho detto una cosa sbagliata: riguardando i dati di Dicembre 2014 effettivamente Wind-H3G sarebbe il primo operatore per numero di utenti. Ricordavo male le cifre.
 
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