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Effendi ha detto:

Ok ma, con tutto il rispetto per loro, alla fin fine anche tutti questi paesi contano ben poco in termini di immagine. Come già ribadito, i cambi di brand sono sempre un'operazione molto delicata perché anche nella migliore delle ipotesi portano i clienti al disorientamento. Sfido chiunque a non trovarmi una persona che, al seguito del lento e progressivo cambio del brand omnitel, abbia pensato che vodafone fosse un altro gestore. Ancora oggi in tanti lo continuano a chiamare omnitel, nonostante vodafone sia un gestore molto noto che opera in paesi occidentali, oltre che molto più "rispettabili" di quelli in cui si trova Vimpelcom. Il cambio di brand verso un qualcosa di sconosciuto potrebbe avere anche esiti negativi in primis sulla clientela, specie se si diffondesse la voce che il nuovo brand viene dall'est e opera soltanto in paesi "in via di sviluppo". Se vuoi, in fin dei conti sarebbe lo stesso motivo che ha portato Sawiris a non cambiare il brand wind con uno dei suoi, visto che sempre di paesi del terzo mondo si tratta. E, come si vede dai risultati del gestore, ha fatto la scelta giusta.
Tuttavia se i russi hanno ugualmente intenzione di fare un "eroico" rebrand su wind e le controllate Orascom, sicuramente dovranno vedersela con il voto di Sawiris, il quale si dice acquisirebbe una quota compresa tra il 20 e il 23% del capitale di Vimpelcom, a scapito degli altri due principali azionisti dell'azienda russa, Telenor e Altimo, le qui quote scenderebbero rispettivamente dall'attuale 36,03% al 27% per la prima e dal 44,65% al 35% per la seconda. Pertanto se la cosa andasse in porto, bisognerebbe solo attendere per vedere cosa accadrà, anche se al nuovo gruppo dovrebbe solo interessare (almeno per una lunga fase iniziale) fare cassa ed imporsi come importanza e credibilità nei paesi industrializzati, prima di pensare alla fin fine a queste stupide politiche di immagine, specie se non ne hanno ancora le carte in regola. ;)
 

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legatus ha detto:
beh per carità di dio dai enel non aveva una gallina dalle uova d'oro ...
aveva un parcheggio di dipendenti pubblici amici di amici raccomandati ecc ecc
sawiris l'ha trasformata in gallina da uova d'oro
sawiris e bona oserei dire.


:thumbup::clap:
 
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io continuo a sperare in una mossa europea (orange o t-mobile), magari fiutando il fatto che ci sia possibilità di acquistare ora e con inserimenti in trattativa dell'ultimo minuto.
altrimenti nel caso di un rebranding preferisco nettamente telenor, più moderno e soprattutto più europeo. non penso siano intenzionati a mettere beeline, sicuramente meno familiare in europa di telenor.
 

PSF

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Al di là dei russi/arabi/europei, quello che mi da più fastidio è che vengano gli esteri a casa nostra dove praticamente c'è il maggior tasso di cellullarizzazione. In teoria non dovremmo essere noi a fare il contrario? Siamo proprio un paese alla deriva, ci manca che gli spagnoli di Telefonica comprimo Telecom a prezzo di saldo (prima o poi si farà) e la frittata è fatta per intero...si vede che stiamo lentamente ma inesorabilmente ritornando un paese del 3° mondo.
 
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Effendi ha detto:
ma perché mai dovrei aver paura? Si tratta di due tra i più grandi colossi della telefonia mondiale. Francamente mi danno molto più affidamento loro che non Sawiris, che è un faccendiere, in gamba sicuramente, ma con le spalle assai meno coperte.
Sono super d'accordo con questo Effendi :thumbup:
 
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Ma scusa... che fastidio vi da se un arabo, un russo o un cinese o un americano compra aziende italiane?

Io preferisco vedere un mercato vivo, competitivo, ricco di investimenti e con molti attori che competono tra loro.

Capisco che il nazionalismo per alcuni sia importante, ma è retaggio di epoche passate.

Se nel mercato della telefonia arrivano per esempio i russi e fanno ingenti investimenti in Italia e rendono magari la rete mobile di WINd la migliore, ben venga, ci guadagneremo tutti quanti.

Anche lo stato Italiano
 
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schumi84 ha detto:
io continuo a sperare in una mossa europea (orange o t-mobile), magari fiutando il fatto che ci sia possibilità di acquistare ora e con inserimenti in trattativa dell'ultimo minuto.
altrimenti nel caso di un rebranding preferisco nettamente telenor, più moderno e soprattutto più europeo. non penso siano intenzionati a mettere beeline, sicuramente meno familiare in europa di telenor.

Ottima osservazione Schumi. Evidentemente Vimpelcom-Telenor hanno avuto una sorta di trattativa in esclusiva; ma ora che la cosa è pubblica un ingresso last-minute con una proposta interessante da parte di qualcuno potrebbe anche arrivare.

In ogni caso ben venga Telenor
 
Re Degli ignoranti
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A me sta sulle p@lle il fatto che ormai non vi è piu' nulla di italiano in queste aziende...se vendono fuori anche la mamma qui....vergognoso...
ci resta solo Tim per ora...finisce che per il senso patriotico che c'è in me passo a TIM mandando al diavolo cinesate e asiatici vari...
 
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Guarda che anche TIM non è Italiana al 100 %:

- è una SPA quindi chiunque, pure un talebano se ha i soldi può comprare le azioni
- ha una partecipazione spagnola
- è di proprietà quasi completa delle banche, con la conclusione che i soldi arrivano magari da terzi, quindi magari stranieri...

Ergo telecom italia è italiana solo nel nome.

Aprite gli occhi
 
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No vi prego non ricominciamo con la storia della nazionalità...ne abbiamo già discusso. Nessuna compagnia è italiana al 100%...la cosa veramente importante è che diano lavoro a cittadini italiani...e fortunatamente le società di telecomunicazioni che nel nostro paese vanno alla grande sono costrette a far lavorare gli italiani. In altri settori invece, dopo aver succhiato soldi allo stato, vanno ad aprire le fabbriche all'estero.
Pensavo una cosa: ma che questa vendita da parte di Sawiris sia legata all'acquisto della società sportiva Roma?? Fin'ora Unicredit non vedeva bene Sawiris per via dei suoi debiti con le sue controllate. Che ne pensate??
 
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andry85 ha detto:
No vi prego non ricominciamo con la storia della nazionalità...ne abbiamo già discusso. Nessuna compagnia è italiana al 100%...la cosa veramente importante è che diano lavoro a cittadini italiani...e fortunatamente le società di telecomunicazioni che nel nostro paese vanno alla grande sono costrette a far lavorare gli italiani. In altri settori invece, dopo aver succhiato soldi allo stato, vanno ad aprire le fabbriche all'estero.
Pensavo una cosa: ma che questa vendita da parte di Sawiris sia legata all'acquisto della società sportiva Roma?? Fin'ora Unicredit non vedeva bene Sawiris per via dei suoi debiti con le sue controllate. Che ne pensate??

L'unica cosa che possiamo dire con certezza è che se Sawiris ha necessità di vendere il suo gioiello è perché ha un disperato bisogno di far cassa (tanti liquidi SUBITO). Si vede che qualche conto non gli torna.
 
Re Degli ignoranti
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Antigen ha detto:
Guarda che anche TIM non è Italiana al 100 %:

- è una SPA quindi chiunque, pure un talebano se ha i soldi può comprare le azioni
- ha una partecipazione spagnola
- è di proprietà quasi completa delle banche, con la conclusione che i soldi arrivano magari da terzi, quindi magari stranieri...

Ergo telecom italia è italiana solo nel nome.

Aprite gli occhi
hai ragione,mi sono appena documentato ed in italia è una vera mexd@....i nostri fantastici dirigenti si sono venduti fuori tutto...questo avviene per la totale incompetenza nel gestire aziende che poi magicamente in mano agli extracomunitari funzionano....vergognoso....a quei dirigenti italiani non darei nemmeno il compito di tagliare l'erba a bordo strada...incapaci....


Faccio il discorso nazionalista eccome..
io non sono orgoglioso di queste cessioni ad aziende estere con capitali di dubbia provenienza..ma questo poco ci importa...il discorso che voglio fare io verte su di un aspetto che,se analizzato a fondo,porta ad una riflessione...
al di fuori della telefonia,nella nostra nazione abbiamo assistito diverse volte a Queste vendite enormi,sempre e solo per colpa di una malgestione ITALIANA....ad esempio..come diavolo è possibile che un'azienda come TELECOM ITALIA,monopolista di una rete,avendo la maggior percentuale di clienti che utilizzano telefonia FISSA e buona parte dei clienti per il mobile,abbia un indebitamento da panico che costringe a mettere in mobilita' un sacco di persone???
Telecom italia,il colosso italiano..ha un indebitamento da URLO!!! ma come è possibile se,non investe nelle infrastrutture in modo rivoluzionario...etc...
Viviamo in una nazione di veri geni della finanza,non vi è dubbio...
perchè non dichiariamo il fallimento della nostra nazione e facciamo uno spezzatino??un pezzo alla francia,un pezzo alla svizzera,un pezzo alla germania etc...
p.s.

preparatevi..manca poco anche da noi per una bella crisi come in grecia..penso al max 2 anni..;)
 
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Suvvia il nazionalismo nell'epoca globale serve ben poco, serve più che altro stare attenti su come vengono fatte queste acquisizioni per proteggere i lavoratori, questo si.

Già troppe volte si è visto acquistare un azienda e poi lasciare a casa della gente.

Ma questo capita indipendentemente se siano gli stranieri o gli italiani a comprare... tutto il mondo è paese.

Io dico solamente che questa acquisizione se arriva da un gruppo nettamente più solido di quello di Sawiris è benvenuta...

Non mi piace però il fatto che un azienda in pochi anni abbia tutti questi passaggi di mano.

Prima enel... poi sawiris oppure gli americani di blackstone... ora i russi-norevegesi... insomma, queste continue acquisizioni disorientano il mercato e non credo che le ovvie riorganizzazioni aziendali conseguenti possano servire molto alla stessa azienda, perchè il conseguente passaggio di testimone comportera tempi di "stasi" in cui l'azienda non si muoverà e perderà terreno...

L'unica cosa che posso concordare con te è il fatto che in Italia non c'è più un imprenditore capace di farsi avanti, sono pieni di soldi ma se li tengono ben stretti.

E' questo è triste perchè non sappiamo più fare grande impresa, non sappiamo fare innovazione, non sappiamo premiare la meritocrazia... un paese allo sbando è senza futuro se non cambia totalmente registro... ma vista la categoria imprenditoriale non credo che vedremo passi avanti.
 
Windisti
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Sì, credo anch'io che, in alcuni campi, il nazionalismo sia un po' inutile. Anche se non guasterebbe. ;) L'importante, è vero, è che chiunque sia il compratore faccia lavorare gli italiani e abbia un "atteggiamento positivo" nei confronti del mercato italiano.
Se qualcuno volesse maggiore italianità, può sempre passare a PosteMobile o a CoopVoce.
Eventualmente, si potrebbe guardare all'etica dell'azienda, ma nel campo delle telecomunicazioni è cosa molto difficile. Per quanto riguarda altri generi/articoli è più semplice: spesso prodotti di marche etiche costano meno ed hanno una qualità uguale o maggiore.
Comunque, tornando ai russi, vedremo (quando e se arriveranno :p ) come si muoveranno. Certo anche a me, dovessi rimanere in Wind, dispiacerebbe perdere il logo. :(

P.S.: Altro che fine della Grecia... :cry: Io spero che Regno unito o Arabia Saudita ci invada e ci conquisti... un si sa mai: magari le cose migliorerebbero...
 
Re Degli ignoranti
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io resto fermo sul mio pensiero...ci vorrebbe una grande azienda di TLC tutta italiana,rete italiana,gestione italiana...a parte il lato economico,dove diamine è finito l'orgoglio italiano??
mica possiamo vantarci solo per la Ferrari come marchio di prestigio oltre che Maserati...ma se si pensa a chi diamine fa capo Ferrari...(azienda che chiude qui per aprire fuori italia lasciando a casa nostri lavoratori....)

coopvoce...un brutto surrogato di un gestore..non mi piace..postemobile l'ho provata ma non mi son trovato bene....poi non hanno una rete e si sa' molto bene che in caso di problemi inizia uno scarica barile non indifferente (gia' vissuto con postemobile,vissuto con la fantastica vodafonestation su rete telecom...)
a questo punto,tanto vale farsi una sim sunrise (io abito quasi in svizzera +o-) e buonanotte...
:D
 
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