Innanzitutto è sempre bello vedere commenti volti a screditare gli altri, perchè è sempre sinonimo di mancanza di argomentazioni.
Ma andiamo in ordine, vediamo quali sono le fantasie/ stronz*te che ho detto :
Documento AGCOM 213/18/CONS - Obblighi banda 700 Mhz
Comma 3 - Gli aggiudicatari dei lotti di frequenza in banda 700 MHz FDD sono collettivamente tenuti a raggiungere, entro 54 mesi dalla disponibilità nominale delle frequenze, sulla base di accordi reciproci nel rispetto delle norme sulla concorrenza, la copertura del 99.4% della popolazione nazionale con avvio del servizio commerciale, come definito all’art. 11, comma 2, utile a soddisfare i requisiti operativi standard necessari a permettere la corretta fruizione, in maniera ragionevole anche in ambiente indoor, di servizi 5G, come descritti al precedente comma 1. Per tale impiego è consentito il roaming anche nella forma con pooling delle frequenze.
Comma 7 - Entro 42 mesi dalla disponibilità nominale delle frequenze, gli aggiudicatari dei lotti di frequenza in banda 700 MHz FDD in maniera collettiva, mediante accordi reciproci nel rispetto delle norme sulla concorrenza, sono tenuti a coprire tutte le principali direttrici nazionali di trasporto stradale e ferroviario da intendersi rispettivamente quali le autostrade, definite secondo la classificazione del Codice della strada, e le linee ferroviarie ad alta velocità, come definite nel d.lgs. 8 ottobre 2010, n. 191, ivi incluse le stazioni ferroviarie ad esse connesse, nonché le linee di trasporto stradali e ferroviarie nazionali che fanno parte di corridoi identificati a livello comunitario, secondo quanto previsto dal regolamento (UE) n. 1316/2013. Sono altresì incluse nell’obbligo di copertura, con le specifiche frequenze dei lotti 700 MHz FDD, le aree, come indicate nel bando di gara, rappresentate dal sedime dei porti marittimi nazionali, commerciali e turistici, secondo la classificazione di cui all’articolo 4 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, ad esclusione di quelli di cui alla categoria I, aventi funzione commerciale, industriale e di servizio passeggeri, anche per finalità turistiche, nonché gli scali aeroportuali operativi nazionali aperti al traffico civile commerciale di linea. L’obbligo si intende soddisfatto qualora almeno uno degli aggiudicatari fornisca il segnale radioelettrico tale da soddisfare i requisiti operativi standard necessari a permettere agli utenti finali la corretta fruizione di servizi 5G, come descritti al precedente comma 1, tenendo conto anche degli scenari di mobilità del sistema ricevente, incluse le applicazioni rilevanti per i settori verticali coinvolti e pertinenti alle specifiche frequenze.
Dunque effettivamente entro l'inizio del 2027 Tim-Voda-Iliad avranno completato tramite accordi, la copertura al 99.4% del 5G banda 700 ed effettivamente entro quella data gli utenti Tim-Voda-Iliad avranno la scritta 5G costantemente attiva sia in città piccole che città grandi ma anche in zone rurali di montagna, cosa che attualmente fa il 2G-3G. Inoltre già da questo possiamo dire che l'esperienza di navigazione 5G dei suddetti clienti sarà molto differente rispetto a quella dei clienti di Wind3, che si ritroveranno catapultati in 4G quando viaggeranno sulle autostrade o strade statali e sulle linee ferroviare, nonostante pagheranno profumatamente il 5G come tutti gli altri. "Poco male" direte voi, forti del fatto che il 4G comunque va veloce, ma dovete ricordarvi che le applicazioni che attualmente utilizziamo non saranno le stesse che utilizzeremo fra 6-7 anni e che il 4G dunque diventerà una tecnologia "obsoleta" e vista con gli stessi occhi con cui attualmente guardiamo il 3g.
Il refarming non avverrà in tempi brevi, di questo possiamo starne certi. Iliad ha speso 640 milioni per quella frequenza, Vodafone e Tim intorno ai 340, se a questo si aggiunge l'obbligo di copertura con tutti i costi che ne conseguiranno, è chiaro che effettuare il refarming del 3G sul 5G in corso d'opera ma anche a copertura 100% si trasformerebbe in un danno economico per le tre Telco.
Per la questione delle antenne, andatevi a vedere i numeri delle antenne utilizzate negli altri paesi. Frequenze più elevate vuol dire riduzione dell'area coperta, le attuali antenne Wind3 non sono abbastanza per le frequenze a 3700.