alex.vt ha detto:
Cmq parliamo di compagnie strutturalmente diverse con storie diverse , Wind ha debuttato nel momento in cui i soldi c'erano e gli investitori pure, a parte il discorso che era parastatale ed Enel forte del regime monopolistico sul mercato Italiano dell'energia elettrica faceva come gli pareva , e nonostante tutto ha accumulato montagne di debiti , cambiando spesso proprieta' e se non veniva il "Cinese" adesso era probabilmente in liquidazione ,non ci scordiamo che e' 3 che ha comprato Wind e non viceversa , oltretutto fino pochi mesi fa' aveva una rete diciamo eufemisticamente lacunosa con il 4G presente solo nei centri maggiori , Iliad alla fine e' arrivata sul mercato italiano da poco si sta creando la sua rete senza strafare in linea con l'ampliamento della propria base clienti e ponderando il tutto senza creare indebitamento e con un progetto Odyssea 2024 che prevede di avere 12.000 BTS attive per quell'anno quindi lo stesso numero che aveva Wind dopo 20 anni , Iliad per la propria struttura dei costi dice di avere i conti in pareggio con il 10% del mercato Italiano quindi circa 6/7 Milioni di clienti Wind con 30 e spicci milioni di clienti non ha mai visto un bilancio in pareggio ....... Ora mi dite se possono essere paragonate ....
Alex mi hai fatto fare un tuffo nel passato
Ricordo la nascita di TIM, Omnitel, Wind, Blu e 3. Prima non esistevano i forum, non esistevano i social e quindi nessuno sapeva nulla, tranne per il passaparola. Fatto sta che Omnitel iniziò con un servizio a dir poco lacunoso con un roaming veramente limitato sulla rete TIM (non che TIM avesse una copertura GSM chissà quanto sviluppata... ma era ancora il tempo dell'E-TACS). Ancora è vivo il ricordo di persone, soprattutto coloro che lavoravano con il cellulare, che oltre che lamentarsi volevano sbatterlo a terra
Wind nacque, invece, sotto un buon auspicio. Concordo e condivido, anche per mia esperienza, il tuo racconto sul terzo gestore di telefonia mobile italiano. Partì sotto l'egida di Enel e potette contare di un aiuto sullo sviluppo della rete abbastanza consistente. Inoltre erano già tempi abbastanza maturi per gli altri due competitor, TIM e Omnitel, che gli offrirono il roaming in tutto il territorio nazionale. Wind, per chi non se lo ricorda, partì all'epoca con delle offerte davvero aggressive.
Blu... lasciamo perdere. Forse sono stato tra i suoi primi cento clienti. E' partita in sordina con un piano tariffario osceno per poi riprendersi alla grande con delle offerte che trovarono l'apprezzamento soprattutto da parte dei giovani. Ricordo la tariffa Blu Play Time e i 30 sms gratis ogni giorno
3 è nata e si è sviluppata facendo offerte che definire aggressive è poco. Per aumentare il portafoglio clienti ha fornito smartphone esclusivi e particolari, per l'epoca sempre, con piani tariffari inimmaginabili (tra cui minuti ed sms illimitati). In quel periodo un altro pò si pagava pure l'accensione dello smartphone
Comunque sono stato cliente 3 della prima ora e ho atteso veramente tanto prima di vedere la rete UMTS sul mio Nec e606... se non ricordo male più di un anno. Ero perennemente in roaming TIM con la possibilità di poter fare chiamate ed inviare sms.
Tornando OT... Iliad è partita con l'offerta giusta per farsi notare, senza neanche strafare. Prima che arrivasse sul mercato sono stati i suoi futuri competitor italiani ad abbassare le tariffe ed offrire un altro pò anche un maggiordomo (a disposizione H24) con 5 euro al mese. Ovvio che non è esente da difetti. E' stata aspramente criticata nelle fasi iniziali da parte del sottoscritto, che per protesta e esasperazione ha fato mnp verso altro gestore... per poi ritornare tra le mani francese qualche mese dopo. Ci sono ancora tantissime cose che vanno sistemate ma voglio dargli fiducia (non nascondo che da nerd mi piace vedere l'accensione di una nuova rete). Comunque è quasi un anno che sono con loro e devo dire che non ho mai sentito la necessità, dopo la catastrofe iniziale, di passare ad altro gestore (sopportando anche il ping allucinante dato da giri mondiali dei pacchetti).