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Paolonew2 ha detto:
Ho cercato ancora un pochino il documento del 4 Nov 2016 ma non l'ho trovato.

Ad oggi quel che è sicuro è:
- in data 24 ottobre 2016 il Mise autorizza la joint venture wind H3G (sito wind3)

- in data 4 novembre 2016 il mise trasferisce le frequenze a iliad con atto chiamato "Trasferimento di diritti d'uso relativi a taluni blocchi di radiofrequenze attualmente nella titolarità di H3G spa e Wind telecomunicazioni spa" (scritto anche nei documenti iliad)

- in data 30 giugno 2017 wind3 rende disponibili la frequenza 2600MHz a iliad (documento wind3)

- con la delibera 282/11/CONS (pubblicata in gazzetta ufficiale il 18-06-2011) l'agcom stabilisce le regole per l'assegnazione delle frequenze 800MHz e 2600MHz. Per la 2600MHz si stabilisce, come obbligo di copertura 24 mesi per il 20% della popolazione e 48 mesi per il 40% della popolazione dall'assegnazione delle frequenze. "Come misura di maggior favore per un nuovo entrate, non potendo contare su una rete radio già sviluppata, questi ha a disposizione 1 anno in più per raggiungere gli stessi obiettivi"


Conclusione.

La rete dovrebbe essere attivata da iliad da giugno 2020 (24 mesi + 12 mesi dal 30 giugno 2017).

Qualcuno sarà in grado di trovare questo famoso docume to del 4 novembre 2016 chiamato per verificare se effettivamente il corcom ha preso un abbaglio?
Chi ha visto il "famoso documento" introvabile mi ha detto che Iliad è inserita per il 4G , NON come nuovo entrante , a differenza del 5G.
Quindi 2 anni...per il 20% in 2600

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ilblago81 ha detto:
Chi ha visto il "famoso documento" introvabile mi ha detto che Iliad è inserita per il 4G , NON come nuovo entrante , a differenza del 5G.
Quindi 2 anni...per il 20% in 2600

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OK, grazie. Peccato che non siano stati pubblicati questi documenti (delibera Agcom 430/16 e atto mise del 4 Nov 16). Non si capisce il perché.

Però strano che l'agcom smentisca se stessa non una ma ben due volte.

Nel 2011 inserisce delle regole per i nuovi entranti (con motivazione a mio avviso condivisibile), nel 2016 non concede ad iliad il tempo concesso in precedenza (iliad non riconosciuto come nuovo entrante?) e nel 2018, col 5g, iliad diventa nuovo entrante.
 
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Paolonew2 ha detto:
OK, grazie. Peccato che non siano stati pubblicati questi documenti (delibera Agcom 430/16 e atto mise del 4 Nov 16). Non si capisce il perché.

Però strano che l'agcom smentisce se stessa non una ma ben due volte.

Nel 2011 inserisce delle regole per i nuovi entranti (con motivazione a mio avviso condivisibile), nel 2016 non concede ad iliad il tempo concesso in precedenza (iliad non riconosciuto come nuovo entrante?) e nel 2018, col 5g, iliad diventa nuovo entrante.

Aggiungo che che nel "famoso documento" le date degli obblighi di copertura sono "omesse".
Quindi in questo documento Iliad risulta per il 4G come non nuovo entrante, dovrebbe quindi seguire i 2 anni, ma le date nel documento, MANCANO.

Secondo me daranno qualche mese in piu' perchè coprire in 2 anni il 20% della popolazione con il solo 2600 è impresa ardua.

OK che NON puo' godere di 2 benefit, perchè se sei nuovo entrante sul 4G non puoi poi essere nuovo entrante anche nel 5g, e tra 20% in 2 anni in 4G e banda 5G 700 riservata , sicuramente meglio la seconda. Oltreuttto avendo ran sharing non è neanche "svantaggiata" come lo fu per esempio h3g che aveva roaming solo 2g solo voce.
 
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Finirà tutto a tarallucci e vino e, come ho già ipotizzato suscitando i commenti di qualcuno, credo che Iliad verrà considerata adempiente per la copertura sin dai primi giorni di attivazione un anno fa.

Comunque la scadenza di giugno tanto citata credo confermerà o smentirà la necessità di avere bts proprie.
 
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andreala ha detto:
Finirà tutto a tarallucci e vino e, come ho già ipotizzato suscitando i commenti di qualcuno, credo che Iliad verrà considerata adempiente per la copertura sin dai primi giorni di attivazione un anno fa.

Comunque la scadenza di giugno tanto citata credo confermerà o smentirà la necessità di avere bts proprie.

commento INUTILE.
Secondo me, secondo me.
C'è la LEGGE, non il secondo me.


Come fa a essere considerata adempiente con la copertura di wind Tre ? lo sai solo tu.
 
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Però il cosiddetto "Secondo benefit" (che poi tanto benefit non fu visto che ha pagato come tim e voda) è arrivato nel 2018 cioè 2 anni dopo. Avevano già in mente di come organizzare il 5g nel 2016? Strano.

Comunque a prescindere dalla considerazione sul 5g, è oggettivamente condivisibile l'osservazione dell'agcom fatta nel 2011 quando afferma che il nuovo entrante non può contare su una struttura già esistente e funzionante e quindi sicuramente avrebbe una condizione di svantaggio rispetto ad altri.

Forse ci si è basati sulla tua considerazione circa il Ran e roaming, però resta sempre il presupposto che per chiunque è impossibile coprire con la sola 2600 il 20%della popolazione con la sola 2600. Oltretutto al tempo di h3g internet era molto poco diffuso sugli smartphone. Non è un paragone che regge molto.

Concordo sul fatto che probabilmente verrà concesso maggior tempo, come fu fatto nel 2011.
Così come concordo che se si deve scegliere tra "due benefit" meglio la 700MHz.
 
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Da un esame approssimativo la rete proprietaria copre ad oggi 7,5 milioni di abitanti, ovvero il 12,5% della popolazione.
Mancano 4,5 milioni per arrivare al 20% (per un totale di 12 milioni di abitanti) dovranno accendere in qualche altro agglomerato, (es Napoli) per raggiungere lo scopo.

p.s.
Ricordo che la copertura è calcolata in esterno quindi in ambito urbano B7 o B20 poco cambierebbe ai fini del raggiungimento formale dell'impegno preso.
 
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ilblago81 ha detto:
cancellato messaggio inutile di @andreala
Bene ti saluto. A mai più. A me pari tu inutile. Cancella pure e banna pure. Faresti meglio ad essere più attento a quello che fai.
 
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andreala ha detto:
Bene ti saluto. A mai più. A me pari tu inutile. Cancella pure e banna pure. Faresti meglio ad essere più attento a quello che fai.
Se dici che il RAN conta ai fini della copertura e tutti ti danno contro, spiegandoti che iliad deve usare le sue frequenze per soddisfare le richieste, uno dopo un po'si stanca e ti cancella direttamente il messaggio

Sono riuscito comunque a leggere il messaggio e non credo proprio finirà a "tarallucci e vino" come credi erroneamente te: già avevano molti dato contro iliad per le simbox, figuriamoci per qualcosa riguardante il campo telecomunicazioni, dove rompono anche solo per le emissioni elettromagnetiche.

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Chabuje99 ha detto:
Se dici che il RAN conta ai fini della copertura e tutti ti danno contro, spiegandoti che iliad deve usare le sue frequenze per soddisfare le richieste, uno dopo un po'si stanca e ti cancella direttamente il messaggio

Sono riuscito comunque a leggere il messaggio e non credo proprio finirà a "tarallucci e vino" come credi erroneamente te: già avevano molti dato contro iliad per le simbox, figuriamoci per qualcosa riguardante il campo telecomunicazioni, dove rompono anche solo per le emissioni elettromagnetiche.

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Oltretutto sarebbe diventato l'ennesimo flame.
Poi se uno è ignorante (che non conosce ) , ci si informa , prima di venire qui a scrivere cazzate, senza la presunzione di avere ragione . basta .

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giofag ha detto:
p.s.
Ricordo che la copertura è calcolata in esterno quindi in ambito urbano B7 o B20 poco cambierebbe ai fini del raggiungimento formale dell'impegno preso.

Bhe insomma.
Anche outdoor c'è un abisso tra B20 e B7.
Servono tante B7 per avere la stessa estensione di copertura della B20.

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giofag ha detto:
Da un esame approssimativo la rete proprietaria copre ad oggi 7,5 milioni di abitanti, ovvero il 12,5% della popolazione.
Mancano 4,5 milioni per arrivare al 20% (per un totale di 12 milioni di abitanti) dovranno accendere in qualche altro agglomerato, (es Napoli) per raggiungere lo scopo.

p.s.
Ricordo che la copertura è calcolata in esterno quindi in ambito urbano B7 o B20 poco cambierebbe ai fini del raggiungimento formale dell'impegno preso.

Mi sembrano estremamente ottimistiche le tue percentuali pur considerando l outdoor... poi tipo a Bologna...va bene i tilt della Minchia ma agganciare la rete proprietaria da Ferrara un antenna di Bologna mi paiono priorità estreme.. vedasi cellmapper iliad... in ogni caso se non infittiscono a dovere sarà un casino per loro.. ma già lo è..
Il posto di andreala è su telefonino.net o universofree
 
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ilblago81 ha detto:
Bhe insomma.
Anche outdoor c'è un abisso tra B20 e B7.
Servono tante B7 per avere la stessa estensione di copertura della B20.

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Vero, ma dando un'occhiata a Roma e Milano, le antenne mi paiono uniformemente distribuite per poter coprire tutto il territorio almeno in esterno.
E se il territorio metropolitano è già coperto al 100% con le B7, sostituendole ipoteticamente con delle B20 sempre al 100% stai.
Quindi ai fini del raggiungimento dello scopo non cambierebbe nulla.
Il succo del mio discorso era quello.
 
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giofag ha detto:
E se il territorio metropolitano è già coperto al 100% con le B7, sostituendole ipoteticamente con delle B20 sempre al 100% stai.

è proprio questo SE. Se prendi le bts di wind, vodafone e tim a milano e/o roma e poi le confronti con le bts iliad.....otterrai una copertura a macchia di leopardo.
Poi in ambito urbano basta un palazzo per annullare una b7
 
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ilblago81 ha detto:
è proprio questo SE. Se prendi le bts di wind, vodafone e tim a milano e/o roma e poi le confronti con le bts iliad.....otterrai una copertura a macchia di leopardo.
Poi in ambito urbano basta un palazzo per annullare una b7

Il mio naturalmente è un discorso teorico non potendo verificare di persona.
Ma sono convinto che camminando per le strade di Roma o Milano la copertura B7 dovrebbe essere molto vicina al 100%.

Ovviamente sto parlando di copertura finalizzata al raggiungimento dell'impegno contrattuale, chiaro che a livello di capillarità indoor e capacità di traffico non può nemmeno essere paragonata a Wind3, Tim e Vodafone.
Per migliorare quegli aspetti avrà tempo, paga il ran sharing a Wind3 apposta.
 
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Io continuo ad essere del parere che per iliad è sufficiente avere la stessa densità di bts dei concorrenti per avere copertura anche indoor. Ovviamente questo è vero nelle città, dove le bts sono sufficientemente vicine tra loro e la b7 con la B3 coprono gli spazi tra due bts.

Infatti dentro casa io ho sempre la B7 primaria di Wind, ovviamente con una potenza inferiore alla B20.
 
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Paolonew2 ha detto:
Io continuo ad essere del parere che per iliad è sufficiente avere la stessa densità di bts dei concorrenti per avere copertura anche indoor. Ovviamente questo è vero nelle città, dove le bts sono sufficientemente vicine tra loro e la b7 con la B3 coprono gli spazi tra due bts.

Infatti dentro casa io ho sempre la B7 primaria di Wind, ovviamente con una potenza inferiore alla B20.

ai piani alti si.
ai piani bassi, NO, senza B20 non fai ninete.
Idem in tutti i paesi dove la bts è esterna al centro urbano.
 
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Non è un paragone reale, dal momento che Wind ha ben 20MHz rispetto ai 10MHz di Iliad su LTE 2600 (con ricadute positive anche in termini di copertura) e una densità di impianti di gran lunga superiore
 
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