Il secondo articolo rilancia quanto da me sempre sostenuto: le ultime operazioni di vimpelcom su wind sono mirate ad alleggerirne il debito, ossia l'unico punto critico della trattativa su cui hanno premuto i cinesi per svalutarne il valore complessivo. Di conseguenza se wind vende le torri, abbassa il suo debito (di recente anche rifinanziato) e chiude l'anno con un ebitda di grande rilevanza, i russi faranno ancor più pesare la loro posizione che, torno a dire, non è più quella della cessione. Se solo wind avesse una situazione debitoria più leggera, sarebbe un mostro rispetto alla 3 italiana, visto che già ora rende almeno 3 volte tanto. Ma sappiamo tutti che le posizioni del cinese sono queste: compro se controllo, altrimenti vendo. Al contrario i russi, alla luce di quanto visto finora, potrebbero non avere più necessità di vendere, forti anche del fatto che wind macina guadagni, 3 invece è sempre nel pantano. Per cui accetterebbero le richieste della controparte solo per cifre astronomiche, tali da giustificare la perdita dell'unica società del gruppo che fa cassa. Questo è il motivo per cui, davanti ad un'operazione benedetta praticamente da tutti (tranne che dai clienti), non si sia ancora fatto nulla: il cinese sta cercando di tirare fino all'ultimo per vedere di portare a casa l'ennesima acquisizione il più possibile a buon mercato per via delle recenti uscite che non gli consentono eccessivi esborsi di denaro. Ma se la situazione vira verso questi termini, a me risulta che più che avvicinarsi, le due parti si stiano allontanando perché riassumendo, i russi alzano il valore di wind e il cinese invece non ha più il potere di acquisto di un tempo. Che famo? ... Per il resto tutti questi articoli che si vedono, sono soltanto riflessioni e panegirici sulla solita ed unica fonte che ha sparso la notizia. Forse l'unica cosa certa è che il cinese non vuole la join venture all'australiana e se proprio non riuscirà a sistemare la sua controllata italiana, la svenderà a chi sarà interessato. Per certo sappiamo che non sarebbero i russi (altrimenti la trattativa si sarebbe chiusa a loro favore), quindi ecco spiegata la pista vodafone che come quella wind, è un canale di dialogo per "concludere in fretta le trattative" in italia, come ribadito dal tipo inglese. Se le trattative con vimpelcom dovessero ancora tardare o naufragare, al cinese non resterebbe troppo tempo per continuare a mantenere la 3 italiana e non gli resterebbe altro che venderla all'unico gruppo che in questo momento può comprare ed è vodafone. Ma come al solito la verità la sanno solo loro e queste sono pure speculazioni come quelle che certi "giornalisti" invece spacciano per notizie ...