Via all'asta per la banda larga mobile da 2.4 miliardi

[ATA]

erano attesi 2.4 miliardi dal governo, sono stati abbondantemente superati i 3 miliardi ora.
Ho l'impressione che la strategia sia delineata: sui 2600MHz l'assenza di rilanci fa pensare che gli operatori siano "contenti" ed abbiano ottenuto quel che volevano; sugli 800MHz H3G non ha mai avuto 2 blocchi, deduco sia interessata ad 1 solo.
Vodafone e Telecom (TIM) ne vogliono 2 almeno e forse non si aspettavano che Wind fosse interessata a 2 blocchi pure lei.
pertanto essendo i blocchi disponibili a 800MHz solo 6 con 4 contendenti la battaglia a suon di € sarà lunga ancora!

 

[ATA]

risultati odierni (13.09.2011), movimento sia in basso (800) che alto (2600):

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
1 Wind (1 specifico adiacente ai DVB-T)
1 H3G

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
4 Vodafone
2 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3.214.239.493,60€ (+39,6% sulla base di partenza)

 

[ATA]

risultati odierni (14.09.2011), movimento sia in basso (800) che alto (2600):
mi sembra delinearsi la possibilità/volontà di 1 solo blocco 800MHz per Wind w H3G, infatti Wind ha sparato 1 sola offertona da 450milioni (+4 milioni rispetto alle altre offerte dei concorrenti)
sui 2600 invece perde terreno Telecom che dai precedenti 4 ora ha 1 solo blocco

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
1 Wind
1 H3G (1 specifico adiacente ai DVB-T)

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
1 Telecom
4 Vodafone
4 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3.234.239.493,60€ (+40,4% sulla base di partenza)

 

[Albemix]

Caspita, però non è giusto sempre ai due colossi più frequenze!!!. Meno male il blocco adiacente ai DVB-T per ora Wind non lo ha più, spero... .

Saeuti

Albemix

 

[zilaghe]

Oramai è chiaro che tim e vodafone (riescano?) a prendere due blocchi cadauno sugli 800... anche a costo di indebitarsi e pagarli 1 miliardo di euro (500milioni a blocco)...

in ogni caso mettiamo che finisca per wind cosi:
1 blocco generico a 800
4 blocchi generici a 2600 (il tutto con una spesa di circa di 500 milioni, con buona pace per le casse di wind che non si deve indebitare alle cifre da oltre 1 miliardo come faranno tim e voda)

in queste condizioni come la vedete Wind... rispetto a Tim e vodafone?

è meglio risparmiarli 500milioni e creare la rete 4G con un solo blocco a 800 e sopperire alla mancanza dell'altro blocco da 800 con quelli da 2600 (che costano solo 31 milioni l'uno) anche se questo comporta mettere nuove antenne, dato che per far penetrare il 2600, rispetto all'800 servono piu' antenne, con tutti i problemi che i comitati anti-bts fanno?

 

[Supertech]

Oramai è chiaro che tim e vodafone (riescano?) a prendere due blocchi cadauno sugli 800... anche a costo di indebitarsi e pagarli 1 miliardo di euro (500milioni a blocco)...

in ogni caso mettiamo che finisca per wind cosi:
1 blocco generico a 800
4 blocchi generici a 2600 (il tutto con una spesa di circa di 500 milioni, con buona pace per le casse di wind che non si deve indebitare alle cifre da oltre 1 miliardo come faranno tim e voda)

in queste condizioni come la vedete Wind... rispetto a Tim e vodafone?

è meglio risparmiarli 500milioni e creare la rete 4G con un solo blocco a 800 e sopperire alla mancanza dell'altro blocco da 800 con quelli da 2600 (che costano solo 31 milioni l'uno) anche se questo comporta mettere nuove antenne, dato che per far penetrare il 2600, rispetto all'800 servono piu' antenne, con tutti i problemi che i comitati anti-bts fanno?

La realtà è che Vodafone (anche TIM ) non si indebita per acquisire la banda visto che da ormai da molti anni genera utili netti per circa 1.5 miliardo all'anno (pertanto reinvestendo gli utili di un anno in linea di principio si paga le frequenze). Chi si indebita, o meglio, chi aumenta il proprio debito è Wind (e Tre) che ha già un debito di 8 miliardi e dovrà farsi "finanziare" l'acquisizione delle frequenze. In ogni caso tutti gli operatori si sono fatti i loro conti di cosa conviene prendere (e fino a quanto sono disposti a pagarlo). Wind, (come TIM e Vodafone) sta puntando su 2 blocchi e se dovesse rinunciare ad un blocco la cosa gli dispiacerà non poco (discorso valido anche per gli altri due).

Inutile dire che non si sopperisce con il 2.6 alla mancanza dell'800, ma ovviamente se si confronta il caso di "avere 2 blocchi versus averne 1" rispetto al caso "avere 1 blocco e non averne neanche uno" è chiaro che è molto peggio il secondo caso.

 

[ATA]

la copertura a 800MHz assicurerà ampie zone illuminate da una stazione radio base. Questo significa maggior popolazione da "sfamare" con 1 sola stazione radio base. Usando i soli 800MHz sarà necessario almeno 10MHz di banda (2 blocchi), tenendo conto che tutte le varie dimostrazioni della reale capacità dell'LTE sono state fatte con 20MHz di banda (ovvero 4 blocchi).
Potrebbe essere sufficiente 1 blocco a 800MHz per dare copertura e banda "di base" e 3/4 blocchi a 2600MHz per dare la banda reale promessa dall'LTE. Ovviamente adeguando la rete di backhauling!

 

[eXtasy]

ipotesi dettata dalla stancehzza/caldo/grappa:
Ma tanto 3 non durerà... wind e tre sottobanco magari stanno già pianificando (oltre la vendita/fusione) di prendersi 1 blocco a testa appositamente, che significa 2 blocchi dopo la fusione/acquisizione di wind e 3, magari stanno facendo alzare la posta per far spendere di più ai due big, sapendo che cmq ne vogliono 2... ok la cazzata l' ho detta, lapidatemi

 

[mercurio]

ipotesi dettata dalla stancehzza/caldo/grappa:
Ma tanto 3 non durerà... wind e tre sottobanco magari stanno già pianificando (oltre la vendita/fusione) di prendersi 1 blocco a testa appositamente, che significa 2 blocchi dopo la fusione/acquisizione di wind e 3, magari stanno facendo alzare la posta per far spendere di più ai due big, sapendo che cmq ne vogliono 2... ok la cazzata l' ho detta, lapidatemi

Mah, a mio modestissimo parere, ha un suo perché. Il che significherebbe che i russi hanno intenzione di spingere molto forte in Italia, altro che provare a recuperare il ritardo sull'UMTS.
L'unica cosa che mi perplime è che sarebbero davvero bravi a mantenere il segreto!

 

[eXtasy]

Coi soldi che risparmiano su un blocco a 800MHz, ci viene 3italia e forse pure il blocco a lei dedicato. in pratica 3italia sarebbe gratis..

 

[gially]

ve l'ho già detto in una discussione passata tra russi e cinesi non corre buon sangue e infatti hanno già litigato "se" wind cambierà di nuovo padrone allora si potrà parlare di fusioni ecc...

 

[ATA]

risultati odierni (15.09.2011), movimento sia in basso (800) che alto (2600):
riscossa di Wind (+5 milioni sulle offerte dei concorrenti)

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
1 Telecom
2 Vodafone
2 Wind (1 specifico adiacente ai DVB-T)
1 H3G

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
4 Vodafone
4 Wind

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3.300.639.493,60€ (+43,3% sulla base di partenza)

 

[zilaghe]

ma allora l'asta delle frequenze per il 4G ha un termine!!!!... e noi che si diceva ad oltranza se per 5 tornate i risultati non cambiavano...
qui alla fine dell'articolo han scritto questo:
...vi sono ancora 2 settimane prima del termine delle offerte.

 

[ATA]

risultati odierni (16.09.2011)

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
1 Wind (1 specifico adiacente ai DVB-T)
1 H3G

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
4 Vodafone
2 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3 337 699 493.60€ (+44,9% sulla base di partenza)

 

[ATA]

risultati odierni (19.09.2011)

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
1 Wind
1 H3G (1 specifico adiacente ai DVB-T)

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
3 Vodafone
3 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3 365 039 493.60€ (+46,1% sulla base di partenza)

 

[Noid]

Usando i soli 800MHz sarà necessario almeno 10MHz di banda (2 blocchi), tenendo conto che tutte le varie dimostrazioni della reale capacità dell'LTE sono state fatte con 20MHz di banda (ovvero 4 blocchi).

Gli 800 Mhz sono per la copertura e per le zone poco popolate. Queste zone non sono molto appetibili per gli operatori e non lo saranno neanche con l'Lte. In queste zone non so quanto possa cambiare tra avere due blocchi o uno solo.

 

[ATA]

Gli 800 Mhz sono per la copertura e per le zone poco popolate. Queste zone non sono molto appetibili per gli operatori e non lo saranno neanche con l'Lte. In queste zone non so quanto possa cambiare tra avere due blocchi o uno solo.

concordo, infatti terminavo il mio intervento #67 dicendo:

Potrebbe essere sufficiente 1 blocco a 800MHz per dare copertura e banda "di base" e 3/4 blocchi a 2600MHz per dare la banda reale promessa dall'LTE. Ovviamente adeguando la rete di backhauling!

 

[ATA]

risultati odierni (20.09.2011)

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
1 Wind (1 specifico adiacente ai DVB-T)
1 H3G

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
2 Vodafone
4 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3 444 779 493.60€ (+49.6%)

 

[ATA]

risultati odierni (21.09.2011), H3G fuori sugli 800MHz, 2 blocchi a 800MHz cadauno per i tre big

blocchi generici da 800MHz (5+5MHz cadauno)
2 Telecom
2 Vodafone
2 Wind (1 specifico adiacente ai DVB-T)

blocchi generici da 2600MHz (5+5MHz cadauno)
3 Telecom
2 Vodafone
4 Wind
2 H3G

blocchi B/C da 2600MHz (15MHz cadauno in TDD)
2 H3G

si aggiunge poi 1 blocco generico 5+5MHz a 1800MHz per Telecom

totale: 3 548 279 493.6€ (+54.1%)

 

[eXtasy]

http://www.windgroup.it/img94/it/in...CS_-_European_Credit_Conference_-_2011_09.pdf

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