Tim LTE

[Simone97]

Alla data del tuo post era già attiva. In ogni caso è meglio specificare di non essere sicuri di una determinata situazione, altrimenti si fa disinformazione

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Hai assolutamente ragione, però per l'ospedale del Delta sono sicuro al 100%, avevo anche fatto un report in situazioni di rete critiche Tim

 

[djandrea]

Forse ci sono stato quando ancora non c'era la smallcell, comunque difficilmente copri tutto l'ospedale con solo la b7, a meno che non ci siano dei repeater che diffondono la b7 in tutti i reparti

è un sistema radiante interno "stile galleria" quindi ha più "radianti" / cavi fessurati , quindi copri eccome! tra l'altro non è solo b7 ma avrà anche 2g e/o 3G

 

[Simone97]

è un sistema radiante interno "stile galleria" quindi ha più "radianti" / cavi fessurati , quindi copri eccome! tra l'altro non è solo b7 ma avrà anche 2g e/o 3G

Ecco immaginavo

 

[djandrea]

Ecco immaginavo

sempre se hanno fatto come la 2 ipotesi , ma immagino di si , bisognerebbe verificare , la cosa certa è che tim ha un impianto indoor o comunque che ripete indoor!

 

[steveone]

Ma la B32 la usa solo TIM?

 

[Ale24G]

Ma la B32 la usa solo TIM?

E Vodafone

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[Simone97]

E Vodafone

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Beh Vodafone avrà due siti in croce con la b32, preferisce la b1

 

[djandrea]

E Vodafone

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vodafone la usa davvero poco rispetto tim

 

[gianbyte]

E' stupendo come TIM continui a plussare siti di paesi "minori" del parco nazionale d'Abruzzo, ma Roccaraso e Pescasseroli, i due centri più frequentati siano ancora con LTE 800 e stop.

Questa settimana finalmente dovrebbe essere la volta del mio comune ancora in 3G... Stiamo a Vedere

 

[djandrea]

ultimi 3 giorni di attivazioni


Prignano sulla Secchia, Emilia-Romagna 803220 Prignano sulla Secchia 01.12.18 B3
Ussita, Marches 803018 Ussita 01.12.18 B20
Correggio, Emilia-Romagna 802963 Correggio 01.12.18 B7
Verona, Veneto 703603 Verona 01.12.18 B3
Borgo Valsugana, Trentino-Alto Adige 703597 Borgo Valsugana 01.12.18 B20
Marano di Valpolicella, Veneto 703568 Marano di Valpolicella 01.12.18 B3
Trento, Trentino-Alto Adige 703565 Trento 01.12.18 B3
Ultimo, Trentino-Alto Adige 703537 Ultimo 01.12.18 B20
Renon, Trentino-Alto Adige 703529 Renon 01.12.18 B20
Baselga di Pinè, Trentino-Alto Adige 703519 Baselga di Pinè 01.12.18 B20
Mezzolombardo, Trentino-Alto Adige 703518 Mezzolombardo 01.12.18 B20
Sarentino, Trentino-Alto Adige 703516 Sarentino 01.12.18 B20
Marlengo, Trentino-Alto Adige 703512 Marlengo 01.12.18 B20
Jesolo, Veneto 703510 Jesolo 01.12.18 B20
Enego, Veneto 703509 Enego 01.12.18 B20
Manzano, Friuli-Venezia Giulia 703474 Manzano 01.12.18 B20
Postal, Trentino-Alto Adige 703463 Postal 01.12.18 B20
Vicenza, Veneto 703459 Vicenza 01.12.18 B3
Teolo, Veneto 703434 Teolo 01.12.18 B20
Fontanafredda, Friuli-Venezia Giulia 703427 Fontanafredda 01.12.18 B20
Pergine Valsugana, Trentino-Alto Adige 703276 Pergine Valsugana 01.12.18 B20
Amaro, Friuli-Venezia Giulia 701624 Amaro 01.12.18 B20
Nogarole Rocca, Veneto 700488 Nogarole Rocca 01.12.18 B20
Montepaone, Calabria 650665 Montepaone 01.12.18 B3
Gravina di Catania, Sicily 601390 Gravina di Catania 01.12.18 B3
Giarre, Sicily 601374 Giarre 01.12.18 B3
Vizzini, Sicily 601370 Vizzini 01.12.18 B3
Porto Empedocle, Sicily 601356 Porto Empedocle 01.12.18 B3
Menfi, Sicily 601355 Menfi 01.12.18 B3
Pozzallo, Sicily 601344 Pozzallo 01.12.18 B3
Basiano, Lombardy 502527 Basiano 01.12.18
Milan, Lombardy 502479 Milan 01.12.18
Albino, Lombardy 502474 Albino 01.12.18
Liscate, Lombardy 502467 Liscate 01.12.18
Cassano Magnago, Lombardy 502442 Cassano Magnago cimitero 01.12.18 B3
Baranzate, Lombardy 502319 Baranzate 01.12.18
Senago, Lombardy 502315 Senago 01.12.18
Busnago, Lombardy 502168 Busnago 01.12.18
Milan, Lombardy 502052 Milan 01.12.18
Filiano, Basilicata 450977 Filiano 01.12.18 B20
Andria, Apulia 450948 Andria 01.12.18 B20
Lecce, Apulia 450720 Lecce 01.12.18 B3
Campagna, Campania 401253 Campagna 01.12.18
Sant Antimo, Campania 401252 Sant Antimo 01.12.18
Sulmona, Abruzzi 302488 Sulmona 01.12.18 B3
Pizzoli, Abruzzi 302485 Pizzoli 01.12.18 B20
Torrevecchia Teatina, Abruzzi 302430 Torrevecchia Teatina 01.12.18 B20
Palau, Sardinia 302265 Palau 01.12.18 B20
Ventimiglia, Liguria 201795 Ventimiglia 01.12.18
Varazze, Liguria 201786 Varazze 01.12.18
Florence, Tuscany 201748 Florence 01.12.18
SC mpty, empty 400682/6 mpty 30.11.18
SC mpty, empty 400682/12 mpty 30.11.18
Tortona, Piedmont 901360 Tortona 29.11.18
Maiolati Spontini, Marches 803210 Maiolati Spontini 29.11.18 B20
Camposampiero, Veneto 703559 Camposampiero 29.11.18 B3
Schio, Veneto 703544 Schio 29.11.18 B20
Ronchis, Friuli-Venezia Giulia 703534 Ronchis 29.11.18 B20
San Vendemiano, Veneto 703507 San Vendemiano 29.11.18 B20
Villaverla, Veneto 703502 Villaverla 29.11.18 B20
San Martin de Tor, Trentino-Alto Adige 702346 San Martin de Tor 29.11.18 B20
Adrano, Sicily 601372 Adrano 29.11.18 B20
Tradate, Lombardy 502621 Tradate Abbiate Guazzone 29.11.18 B20
Besozzo, Lombardy 502620 Besozzo 29.11.18 B20
Preseglie, Lombardy 502548 Preseglie 29.11.18
Berzo, Lombardy 502436 Berzo 29.11.18
Bollate, Lombardy 502273 Bollate 29.11.18
Conversano, Apulia 450970 Conversano 2 29.11.18 B3
Foggia, Apulia 450953 Foggia Candelaro 29.11.18 B3 B20
Rome, Latium 302315 Rome 29.11.18
Rosignano Marittimo, Tuscany 201823 Rosignano Marittimo 29.11.18
Sarteano, Tuscany 201810 Sarteano 29.11.18

 

[ibm17]

ultimi 3 giorni di attivazioni



Milan, Lombardy 502479 Milan 01.12.18

Cassano Magnago, Lombardy 502442 Cassano Magnago cimitero 01.12.18 B3

Dunque quello di Milano è plus diretto è il sostituto del MI MIDIR che doveva essere smantellato. Cassano Magnago era ora, situazione fino ad oggi indecente, forse peggio di Malnate e Besozzo. Bene che le stiano colmando.

 

[fedfed]

Novità da Torino - metro Torino.
Prendo la metro da porta Susa verso Fermi e ad un certo punto mi trovo il 4G!
Per ora solo TIM ed in B1. eNB (riciclato) 900140 settori 10-11.
Qualche screenshot in movimento:

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[ibm17]

Novità da Torino - metro Torino.
Prendo la metro da porta Susa verso Fermi e ad un certo punto mi trovo il 4G!
Per ora solo TIM ed in B1. eNB (riciclato) 900140 settori 10-11.

Ottimo! Speriamo che ora seguano anche gli altri, ma soprattutto che TIM si adegui anche dove manca e cioè ad esempio Roma dove è l'unica a non avere il 4G.

 

[Simone97]

sempre se hanno fatto come la 2 ipotesi , ma immagino di si , bisognerebbe verificare , la cosa certa è che tim ha un impianto indoor o comunque che ripete indoor!

Mi sa che hanno aggiornato il sito che copre l'ospedale di Cona

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[djandrea]

Mi sa che hanno aggiornato il sito che copre l'ospedale di Cona

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servirà per outdoor , per l'indoor la soluzione era già stata fatta come detto nell'articolo

 

[Simone97]

servirà per outdoor , per l'indoor la soluzione era già stata fatta come detto nell'articolo

Si ovviamente, ora spero che anche il sito di Lagosanto venga aggiornato

 

[djandrea]

Si ovviamente, ora spero che anche il sito di Lagosanto venga aggiornato

S. Anna, 300 antenne per ridestare i cellulari

L’azienda ospedaliera ha affidato la concessione a Telecom Italia Una rete indoor riattiverà il segnale nelle zone attualmente non coperte



FERRARA. Sarà una rete invisibile, formata da circa 300 piccole antenne, a ridare voce ai cellulari muti per assenza di “campo” nei corridoi e nelle corsie dell’ospedale Sant’Anna. La presenza di zone non coperte da segnale telefonico è nota dal giorno del trasloco a Cona e rappresenta da oltre cinque anni uno dei ricorrenti motivi di lamentela da parte dell’utenza. Da un paio d’anni l’azienda ospedaliera ha iniziato ad interessarsi al problema alla ricerca di una soluzione concreta che è stata individuata, in collaborazione con i tecnici di Telecom Italia, in un sistema di piccole antenne indoor in grado di risvegliare i telefoni mobili che non riescono più a collegarsi con l’esterno quando varcano gli accessi di alcuni settori dell’istituto di degenza. Sarà Telecom Italia ad installare i dispositivi in grado di riattivare i cellulari anche nelle zone dell’ospedale dove il segnale oggi è assente o instabile, perché, come scrive la stessa azienda ospedaliera, «attualmente la struttura non dispone di una idonea copertura per l’adeguamento telefonico; a tal fine occorre installare un impianto Das (Distributed Antenna System), in parte acquisito tramite la convenzione IntercentER». Le spese per l’introduzione del nuovo sistema di copertura saranno a carico di Telecom. L’impianto innerverà l’intero ospedale e sarà costituito da una Master Unit centrale collocata nel piano sotterraneo, da 19 apparati di diramazione “Remote Unit” e da un numero massimo di 292 piccole antenne derivate dalle postazioni remote. Il progetto è stato “validato” dal Servizio tecnico interaziendale Asl-Sant’Anna, la concessione avrà una durata di cinque anni rinnovabili. Il nuovo sistema di potenziamento del servizio (fino ad oggi basato sull’ombrello elettromagnetico originato da antenne esterne) dovrebbe finalmente risolvere un problema che negli oltre cinque anni e mezzo di attività del nuovo ospedale di fatto ha isolato e continua ad isolare rispetto all’esterno pazienti, visitatori, fornitori e altre tipologie di utenza. Un problema soprattutto per le persone più anziane, che per entrare in contatto con i familiari sono spesso costrette a vagare per le corsie dell’azienda ospedaliera alla ricerca di un impulso che ridia vita al cellulare, senza distinzioni di operatore telefonico. La “Nuova Ferrara”, alla fine dell’anno scorso, ha effettuato un giro fra settori e piani del Sant’Anna “testando” anche alcune aree di degenza, per individuare i punti in cui la copertura del segnale risulta più debole. Una visita che ha “esplorato” solo una parte dei percorsi pedonali disponibili alla ricerca del segnale di due società telefoniche: “Wind” e “Vodafone”. E che ha confermato che in alcuni punti del grande complesso edilizio il segnale va e viene oppure semplicemente non c’è. Mentre appariva ben servito il padiglione dell’accoglienza, davanti al bar del primo piano il “campo” compariva e spariva per entrambi gli operatori. I cellulari erano rimasti muti nel reparto di Endocrinologia (1C1), il segnale era resuscitato nei pressi della Chirurgia ambulatoriale e del Centro ipertensione e si era nuovamente eclissato a due passi dall’Ostetricia. Sui display apparivano diverse tacche di “campo” all’ingresso del pronto soccorso mentre in Oculistica (3C0) bisognava spostarsi di quale metro per fare una chiamata e Geriatria risultava off limits per la rete Wind.


come pensavo io tim ha installato un sacco di DAS (poco meno di 300) per coprire ogni angolo indoor dell'ospedale , ora spero che il caso sia chiuso , per ora solo tim copre interamente l'ospedale.

 

[Simone97]

S. Anna, 300 antenne per ridestare i cellulari

L’azienda ospedaliera ha affidato la concessione a Telecom Italia Una rete indoor riattiverà il segnale nelle zone attualmente non coperte



FERRARA. Sarà una rete invisibile, formata da circa 300 piccole antenne, a ridare voce ai cellulari muti per assenza di “campo” nei corridoi e nelle corsie dell’ospedale Sant’Anna. La presenza di zone non coperte da segnale telefonico è nota dal giorno del trasloco a Cona e rappresenta da oltre cinque anni uno dei ricorrenti motivi di lamentela da parte dell’utenza. Da un paio d’anni l’azienda ospedaliera ha iniziato ad interessarsi al problema alla ricerca di una soluzione concreta che è stata individuata, in collaborazione con i tecnici di Telecom Italia, in un sistema di piccole antenne indoor in grado di risvegliare i telefoni mobili che non riescono più a collegarsi con l’esterno quando varcano gli accessi di alcuni settori dell’istituto di degenza. Sarà Telecom Italia ad installare i dispositivi in grado di riattivare i cellulari anche nelle zone dell’ospedale dove il segnale oggi è assente o instabile, perché, come scrive la stessa azienda ospedaliera, «attualmente la struttura non dispone di una idonea copertura per l’adeguamento telefonico; a tal fine occorre installare un impianto Das (Distributed Antenna System), in parte acquisito tramite la convenzione IntercentER». Le spese per l’introduzione del nuovo sistema di copertura saranno a carico di Telecom. L’impianto innerverà l’intero ospedale e sarà costituito da una Master Unit centrale collocata nel piano sotterraneo, da 19 apparati di diramazione “Remote Unit” e da un numero massimo di 292 piccole antenne derivate dalle postazioni remote. Il progetto è stato “validato” dal Servizio tecnico interaziendale Asl-Sant’Anna, la concessione avrà una durata di cinque anni rinnovabili. Il nuovo sistema di potenziamento del servizio (fino ad oggi basato sull’ombrello elettromagnetico originato da antenne esterne) dovrebbe finalmente risolvere un problema che negli oltre cinque anni e mezzo di attività del nuovo ospedale di fatto ha isolato e continua ad isolare rispetto all’esterno pazienti, visitatori, fornitori e altre tipologie di utenza. Un problema soprattutto per le persone più anziane, che per entrare in contatto con i familiari sono spesso costrette a vagare per le corsie dell’azienda ospedaliera alla ricerca di un impulso che ridia vita al cellulare, senza distinzioni di operatore telefonico. La “Nuova Ferrara”, alla fine dell’anno scorso, ha effettuato un giro fra settori e piani del Sant’Anna “testando” anche alcune aree di degenza, per individuare i punti in cui la copertura del segnale risulta più debole. Una visita che ha “esplorato” solo una parte dei percorsi pedonali disponibili alla ricerca del segnale di due società telefoniche: “Wind” e “Vodafone”. E che ha confermato che in alcuni punti del grande complesso edilizio il segnale va e viene oppure semplicemente non c’è. Mentre appariva ben servito il padiglione dell’accoglienza, davanti al bar del primo piano il “campo” compariva e spariva per entrambi gli operatori. I cellulari erano rimasti muti nel reparto di Endocrinologia (1C1), il segnale era resuscitato nei pressi della Chirurgia ambulatoriale e del Centro ipertensione e si era nuovamente eclissato a due passi dall’Ostetricia. Sui display apparivano diverse tacche di “campo” all’ingresso del pronto soccorso mentre in Oculistica (3C0) bisognava spostarsi di quale metro per fare una chiamata e Geriatria risultava off limits per la rete Wind.


come pensavo io tim ha installato un sacco di DAS (poco meno di 300) per coprire ogni angolo indoor dell'ospedale , ora spero che il caso sia chiuso , per ora solo tim copre interamente l'ospedale.

All'ospedale del Delta di Lagosanto invece indoor è critico un po' per tutti

 

[djandrea]

Beh io fino a poco tempo fa indoor prendevo solo Edge, ora magari hanno attivato qualcosa

Articolo di luglio 2018

È stato completato e collaudato il sistema che prevedeva il collocamento di un numero massimo di 292 mini-antenne diffuse all’interno del Sant’Anna per eliminare le “zone d’ombra” che impediscono in alcuni punti la ricezione dei cellulari (reti attive: Tim, Coop voce, Fastweb, Tiscali, Kena, Noitel, Bt, Digi, Green, Rabona). Mancano ancora all’appello Wind e Vodafone .

vai con wind , vodafone e poi vediamo se hai campo l'unica che ha installato queste micro 292 antenne è tim!

 

[Simone97]

Articolo di luglio 2018

È stato completato e collaudato il sistema che prevedeva il collocamento di un numero massimo di 292 mini-antenne diffuse all’interno del Sant’Anna per eliminare le “zone d’ombra” che impediscono in alcuni punti la ricezione dei cellulari (reti attive: Tim, Coop voce, Fastweb, Tiscali, Kena, Noitel, Bt, Digi, Green, Rabona). Mancano ancora all’appello Wind e Vodafone .

vai con wind , vodafone e poi vediamo se hai campo l'unica che ha installato queste micro 292 antenne è tim!

Infatti io stavo parlando dell'ospedale del Delta