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E intanto dove il 3G non prende mi ritrovo questo schifo...
Ogni vendor usa i pannelli che vanno bene per la sua configurazione,nella mia zona hanno messo le Mobi su alcune antenne giusto un anno fa ma con la sola parte 4g ZTE.Sarà interessante capire se Ericsson userà la configurazione doppio pannello della vecchia rete Tre o lavorerà con i Mobi pure lei e soprattutto come si divideranno il lavoro con ZTE che era evidente non poteva portare avanti tutto il lavoro...
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giovax
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che pannelli usare lo decide il progettista di rete, non il fornitore .....
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giovax
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Nel frattempo il Senato USA è andato contro Trump, invalidando l'accordo e ripristando il ban
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giovax ha detto:
Quindi probabilmente se deve uscire un comunicato stampa sul doppio vendor, oggi sembra essere la giornata perfetta
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giovax
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Spall_551 ha detto:Quindi probabilmente se deve uscire un comunicato stampa sul doppio vendor, oggi sembra essere la giornata perfetta
beh doppio vendor è un parolone ..... ZTE potrebbe morire a breve .... Ericsson potrà essere vendor unico di fatto
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storm75 ha detto:
Penso che in qualche modo bisogna uscire da questa situazione e riprendere il processo di unificazione. WindTre non può aspettare ancora, per cui se ZTE non è in grado di assicurare continuità (non per sua colpa, chiaramente) è giusto affidare la commessa anche ad altri, che sia E/// o che sia NSN da utente finale mi cambia poco... Per il resto attendiamo di vedere come evolve la situazione perché ci sono tante cose da valutare: se effettivamente coesisteranno entrambi i vendor e in che percentuale, cosa faranno con le aree iniziate e lasciate a metà, in questi casi o si finisce con ZTE o è necessario un ri-swap totale, con ovvie lungaggini e nuove problematiche di rete per gli utenti. Per non parlare dell'eventuale suddivisione delle zone, il rischio è di ritrovarci province confinanti della stessa regione di cui una ZTE ed una Ericsson e di certo non sarebbe il massimo. Una divisione logica sarebbe quella "stile vodafone" col centrosud su un vendor ed il nord su un altro... Non so, certo tutta la faccenda non ci voleva ma in qualche modo va risolta.
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giovax ha detto:
No non correre... Prima devono riscrivere una nuova versione della legge che concili quella votata dalla Camera e dal Senato, e poi entrambe le camere devono votare di nuovo. Trump troverà un compromesso probabilmente, dato che ovviamente non vuole che il suo partito gli faccia opposizione
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ibm17 ha detto:
Beh più o meno ZTE le sue colpe le ha eccome..
Poi è discutibile la sanzione e il provvedimento afflitto dagli USA che ovviamente è un affronto contro la Cina, ma ZTE ha sbagliato e questo è innegabile.
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Ma di che parli? Le sanzioni alla Corea del Nord e quelle precedenti all'accordo sul nucleare iraniano non si applicano solo a ZTE ma a tutte le aziende che esportanoilblago81 ha detto:
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ilblago81 ha detto:
Essendoci dei componenti made in USA negli apparati ZTE, hanno tutto l'interesse per farlo. Ora non stiamo discutendo se sia giusto o sbagliato, ma ci sono degli accordi che ZTE ha preso con gli USA, e ZTE non li ha rispettati. Hanno giocato con il fuoco e gli americani si sono incazzati. Ripeto, non stiamo discutendo su cosa sia giusto o no, ma semplicemente sul fatto che ZTE non ha rispettato degli accordi con gli USA. E' abbastanza semplice da capire.
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matteocontrini ha detto:
Io sto parlando del ban americano a zte.
Provvedimento voluto dal BIS, il Bureau of Industry and Security del Dipartimento statunitense del Commercio.
Non vedo alrtri stati oltre a USA e CINA coinvolti...
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Stai facendo confusione...ilblago81 ha detto:
Hai detto che gli Stati Uniti hanno imposto arbitrariamente a ZTE di non vendere a Iran e Corea del Nord, ma non esiste nulla del genere. Quelle restrizioni ci sono da anni e si applicano a tutte le esportazioni.
Il ban di quest'anno invece è la risposta al fatto che ZTE ha violato le norme sulle esportazioni derivanti dalle sanzioni e quindi le esportazioni dagli USA a ZTE sono state bloccate.
Non c'è nessuna imposizione arbitraria. ZTE è l'unica azienda che ha violato le leggi e per questo sta pagando. E tutto questo sta succedendo dopo anni di indagini in cui ZTE ha sempre dichiarato il falso negando di non aver avuto a che fare con Iran e Corea del Nord.
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Il leader Maximo in quel dell'olanda se la starà ridendo e quanto starà ridendo (anche amaro). Direi che in tutta questa storia, la compagine cinese di wind 3 ne uscirà fortemente indebolita visto che tutto il troiaio che il gestore ne ha rimediato con zte (perdita di clienti e sorpasso compresi) è opera loro. I nodi vengono sempre al pettine.LION Tech ha detto: