Amarcord ha detto:
Ho capito......questa non è la sede per "fare" tentativi che non implicano ,come in questo caso, nessun rischio perché si può flashato l'originale e tutto passa.
Solo per chiacchierare.
Adesso capisco perché sul web non c'è nulla al riguardo in lingua italiana.
Amarcord ha detto:
Che senso ha per me rispondere ai tuoi quesiti se ancora non conosco cosa vi è dentro il file dato che devo ancora decriptarlo.
Ancora meno senso ha il porre quesiti del genere, a meno che no si abbia la concreta certezza di quello che vi è scritto all'interno del mio file modem.bin
Scusami, non volevo affatto offendere te, sminuire il tuo lavoro o quello di altri. Nella mia prima risposta volevo semplicemente far notare che lo scoglio più grande è far accettare all's-boot (il bootloader di samsung) un binario non firmato da samsung, senza preventivamente sbloccarlo.
Poi può anche darsi che quello che devi modificare è qualche xml (quindi senza firma), dopotutto se si è fortunati quei binari possono essere dei file tar a cui è stato applicato qualche algoritmo di compressione (es. gz,lz4,lzma,q6zip), spesso sono anche immagini raw convertite nel formato
Android Sparse, nei casi sopra descritti
binwalk è un ottimo alleato.
Mentre per la seconda risposta.
Amarcord ha detto:
La firma rimane.
[..]
La firma rimane.
È scaturita da questo voler ostentare che la firma non viene alterata modificando il file binario. Sono consapevole che la mia risposta non sia stata delle migliori, ma se la firma non cambiasse cose come s-boot, knox, verified boot, tee, bootloader bloccati, anti rollback, safety net sarebbero solo un grande spreco di tempo, risorse e denaro. Poi può darsi che Samsung non verifichi l'autenticità e l'integrità del binario che stai andando a modificare, ma la firma se c'è deve necessariamente perdere la sua validità.
Inoltre so che esistono versioni modificate di odin per flashare le famose "engboot", ma anche quello è software firmato da Samsung.