Aggiungo qualche dettaglio a quanto già evidenziato da Node-B, sempre nell’ottica di aggiungere informazioni e far capire che è troppo facile dare giudizi affrettati quando si ignorano le cose….E questo è un discorso generale.
E stiamo freschi se dobbiamo fidarci di quello che dice Wind…..
Ancora oggi Wind dichiara coperti (neanche parzialmente) comuni nei quali la copertura 3G è ai minimi sindacali, pensa nel 2011 con qualche migliaio di siti in meno quando tra i “coperti” figuravano comuni dove non si trovava il 3G neanche in ricerca rete. Ma non è questo il punto visto che la comunicazione di “copertura” effettivamente ha un certo grado di discrezionalità e quindi ciascuno può legittimamente dire quello che vuole.
Il punto è che la difficoltà e dispendiosità del progetto 1000 comuni era legata anche al fatto che bisognava preventivamente verificare l’effettiva situazione della copertura broadband sia fissa (> del 640) che mobile attraverso misure in loco….e si capì subito che le comunicazioni sui siti, in particolare di certi operatori, erano inaffidabili…quindi dovevi per forza fare delle verifiche. Per cui è vero che in alcuni casi la copertura di qualcuno c’era, ma diciamo che se non rispettava gli “standard” che il progetto voleva offrire (a livello di prestazioni o di estensione della copertura) allora andava bene…e spesso era così. Lanciare un comune al giorno è veramente difficile dal punto di vista operativo perché realizzare siti, adeguare ponti radio, ecc. non è una passeggiata…..e se in corso d’opera, come è accaduto, qualcun altro poi copriva “bene” il comune che magari si era pianificato, allora la comunicazione di quel comune saltava….Te la do io la trovata commerciale....
Ripeto ancora una volta, perché evidentemente qualcuno non vuol capire o fa finta di non capire, che fare un sito 3G e portare il mobile broadband da qualche parte non significa semplicemente aggiornare al 3G i siti 2G. Novara di Sicilia nello specifico è stato uno dei primi comuni ad essere “lanciato” e tra i primi comuni ce ne sono stati inevitabilmente alcuni (molto pochi in realtà) dove, per ovvie ragioni, l’adeguamento è stato solo di natura capacitiva, ovvero portanti, flussi o banda base (perché non basta coprire….). E questo a suo tempo te lo avevo già spiegato….wielki ha detto:Non posso generalizzare.Quando è partito il progetto 1000 comuni,il comune di Novara di Sicilia(ME) è rientrato in questo famoso progetto.Cosa c'è di strano?Niente! solo che Il sito vodafone ubicato sul monte muscia era già aggiornato al 3g e all hsdpa già da qualche anno.A distanza di qualche mese il sito vodafone ha traslocato su tim.Quindi in quel comune effettivamente l'unico cambiamento della rete è stato il trasloco su tim a distanza di un anno circa dal progetto 1000 comuni.Vodafone?pataccara!!!!
abosonetto ha detto:E comunque quando all'epoca seguivo gli aggiornamenti sul sito 1000 comuni, in realtà l'80% di essi risultava già coperto dal sito Wind. Quindi sicuramente è una cosa positiva la copertura in piccoli comuni, ma non tutti erano in Digital Divide. Quindi erasolo una trovata commerciale.
E stiamo freschi se dobbiamo fidarci di quello che dice Wind…..
Ancora oggi Wind dichiara coperti (neanche parzialmente) comuni nei quali la copertura 3G è ai minimi sindacali, pensa nel 2011 con qualche migliaio di siti in meno quando tra i “coperti” figuravano comuni dove non si trovava il 3G neanche in ricerca rete. Ma non è questo il punto visto che la comunicazione di “copertura” effettivamente ha un certo grado di discrezionalità e quindi ciascuno può legittimamente dire quello che vuole.
Il punto è che la difficoltà e dispendiosità del progetto 1000 comuni era legata anche al fatto che bisognava preventivamente verificare l’effettiva situazione della copertura broadband sia fissa (> del 640) che mobile attraverso misure in loco….e si capì subito che le comunicazioni sui siti, in particolare di certi operatori, erano inaffidabili…quindi dovevi per forza fare delle verifiche. Per cui è vero che in alcuni casi la copertura di qualcuno c’era, ma diciamo che se non rispettava gli “standard” che il progetto voleva offrire (a livello di prestazioni o di estensione della copertura) allora andava bene…e spesso era così. Lanciare un comune al giorno è veramente difficile dal punto di vista operativo perché realizzare siti, adeguare ponti radio, ecc. non è una passeggiata…..e se in corso d’opera, come è accaduto, qualcun altro poi copriva “bene” il comune che magari si era pianificato, allora la comunicazione di quel comune saltava….Te la do io la trovata commerciale....