Ale24G ha detto:
Quelli che ho scritto io non erano motivi per cui non mi piace iliad (non sono un hater), solo degli appunti. Sinceramente vedere un sito con mezze scritte francesi (così come alcune traduzioni oscene nel sito Xiaomi) o dire che i tuoi iPhone si collegano al 4G++ o a 700Mhz che non esiste mi infastidisce. Non ci vuole nulla a tradurre due frasi.
Fastweb è vero, si sono mossi quando è arrivata iliad (un po' prima in realtà, ma quando comunque si sapeva che stavano arrivando) ma anche dalle indagini di Altroconsumo è risultato più trasparente quest'ultimo, anche se le prenderei con le pinze questi dati, ma non c'è da negare che il marketing #Rivoluzioneiliad è molto per attirare clienti. Non ho detto che iliad non sia trasparente nelle sue offerte, ma anche al lancio avevano il trasferimento di chiamata a pagamento e i clienti non lo sapevano.
Per il RAN Sharing vabbè, ci metto una pezza visto che anche un loro dipendente degli iliad corner mi ha insistito che la rete e le antenne accese (quasi al 100% del territorio) sono loro. Come ho già detto nascondere questo fatto li porterà le mazzate sui piedi in futuro, quando i clienti passeranno dalla rete unica Wind Tre al 4G iliad con 20Mhz di larghezza di banda massimo.
E poi per il tempo, beh in un anno almeno nelle città principali la loro rete potevano benissimo attivarla visto che pure adesso le BTS le hanno installate ma non le vogliono accendere.
Io non sono contro iliad, ma mi dà fastidio il fatto che comunque il suo arrivo abbia portato una crisi con la fantomatica "guerra dei prezzi" che si sta ripercuotendo sui dipendenti Wind Tre, Vodafone e non solo. Non parlo a vantaggio di portafogli come qualcuno ha detto, perchè non lavoro per Wind. E pure i dipendenti dei negozi nella mia zona mi hanno detto che non se la stanno passando proprio bene.
Certo che se da metà aprile cambieranno strategia come hanno detto, alzeranno le tariffe e si tornerà alla "normalità" ben venga.
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Sul sito tradotto male sono d'accordo con te (ma parliamo comunque di piccolezze eh). Fastweb si è mossa poco prima, ma quando già era nota la strategia di iliad, con le tantissime dichiarazioni pubblicate nei mesi precedenti in cui si parlava della mancata trasparenza nel mercato italiano, dell'assurda tariffazione a 28 giorni e via dicendo, quindi ha provato a giocare d'anticipo e sicuramente la strategia ha pagato.
Leggendo l'analisi di Altroconsumo, evidenzierei il fatto che l'operatore che ne esce realmente meglio di tutti è ancora una volta CoopVoce, di cui pochi parlano ma che è l'unico (prima dell'arrivo di iliad) che ha sempre mantenuto la massima correttezza e trasparenza nei confronti dei propri clienti (e quindi tanto di cappello).
Sul discorso rete, in un anno sai benissimo che si riesce a fare ben poco, se non a chiedere le varie autorizzazioni. Ora la rete ce l'hanno praticamente pronta in diverse città, devono solo "accenderla". Anche qui, a me come altri probabilmente avrebbe fatto piacere l'avessero accesa subito, anche solo in una città e poi nelle altre, ma magari preferiscono far partire tutto insieme, così da poter dichiarare che la rete proprietaria è da subito al 20% o più della popolazione etc etc. Nulla alla fine di troppo contestabile, un gestore sceglie in base a necessità e vantaggi, l'importante che per il cliente finale il servizio funzioni.
Anche a me dispiace quando leggo dei tanti licenziamenti nel settore, che ci sono sempre stati e continuano ad esserci da anni, anzi ora hanno la scusante "iliad" per poterne fare anche di più di quanti ne avevano sicuramente preventivati e uscirne un po' più puliti. Ma qui il discorso è comunque più ampio e complesso (e se dovrebbe occupare seriamente chi ci governa), perché va tenuto conto che gli attuali gestori hanno una rete vendita enorme, di migliaia di negozi, ma ormai la maggior parte delle vendite si sta spostando sull'online. Possono fare tutte le promo prenotabili online e ritirabili in negozio che vogliono per cercare di far sopravvivere i punti vendita, ma non è che si può fermare un trend che ormai è in atto da tempo in diversi settori. Da questo punto di vista è stata sicuramente avvantaggiata iliad, che partendo da zero ha potuto optare per una strategia diversa (così come Kena o ho. o altre realtà virtuali), con pochi store e le Simbox che hanno di fatto solo i costi degli affitti, energia elettrica e connessione dati (quindi ridicoli rispetto ad uno store).
Tanto che la stessa Fastweb, priva di fantasia, non si è limitata solo a copiare la strategia marketing di iliad (abbattimento dei costi nascosti, trasparenza e via dicendo), ma ha anche realizzato un suo distributore di SIM ispirato alle Simbox del concorrente.
Da metà aprile verrà annunciata una nuova strategia commerciale (si parla anche di una "nuova rivoluzione nel mobile" entro l'estate, non è chiaro se sarà presentata sempre a metà aprile o meno), ma è riferito al mercato francese. Poi che in futuro arriveranno anche novità simili anche da noi non è da escludersi, ma per il momento quell'annuncio riguarda solo il mercato francese. In Italia è più facile immaginare nuove offerte con un numero maggiore di GB ad un prezzo a sua volta maggiorato, d'altronde come avvenuto fino ad ora: 5,99 per 30 Giga+minuti illimitati+sms illimitati, 6,99 per 40 Giga, 7,99 per 50 Giga e chissà, 8,99€ per... ...