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Sandro ha detto:
Non ho capito che intenzioni abbiano con la parte restante di 2600.. Vedremo. Per ora si usano solo i 10MHz che abbiamo visto in giro...
Il PCI serve a "distinguere" le varie celle che sono tutte sulla stessa frequenza assegnando ad ognuna un ID univoco da 0 a 512, un po' come faceva lo scrambling code su rete UMTS.
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Sandro ha detto:
enode-b è l'identificativo di tutto l'impianto, cell-id è l'identificativo della singola cella di quell'impianto. Dividendo il numero del cellid per 256, il numero intero che ottieni come risultato ti da l'enodeb...
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Sandro ha detto:
Ogni settore ha un suo identificativo, e naturalmente tra le varie bande (800/1800/2600) cambia. Di solito comunque sono consecutivi sullo stesso impianto... A seconda della tecnologia però cambiano (2G/3G/4G..)
Utente
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Ho una domanda da chiedervi. Mi potreste spiegare come funziona il DC-HSPA+ e come vengono uniti i MHz per permettere di raggiungere i 42.2? E come ci accorgiamo tramite service mode o net monster ecc... se c'è stata "l'unione" dei due blocchi da 5 MHz? Oppure si può capire osservando il cell id o la portante?
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Utente
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Grazieibm17 ha detto:
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Invece l'RSRQ in cosa differisce dal SNR, come si interpreta il suo valore e qual'è il valore massimo/minimo?ibm17 ha detto:
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Windisti
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Al primo stop aggiungerei anche quanti Mhz vengono usati sulle frequenze vicine per tecnologia. Inoltre ora sappiamo che Tim in alcune zone usa 20Mhz su 1800 Mhz, mentre prima era solo 5 MHz GSM e 15 Mhz LTE.
Comunque ero convinto che Wind avesse più slot a 1800MHz rispetto a Tim e Vodafone invece è il contrario...
Quindi quando esisteva solo il 2G Wind effettivamente aveva meno capacità di traffico degli altri.
Comunque ero convinto che Wind avesse più slot a 1800MHz rispetto a Tim e Vodafone invece è il contrario...
Quindi quando esisteva solo il 2G Wind effettivamente aveva meno capacità di traffico degli altri.
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Sandro ha detto:
Sul 1800 avevano tutti 15MHz, erano tutti pari. Poi alla gara frequenze LTE, TIM e Vodafone hanno acquistato un ulteriore blocco da 5MHz portandosi di fatto in vantaggio come disponibilità su quella banda.
@sf3: cerco qualcosa in più e ti dico..
Utente
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Va bene ibmibm17 ha detto:
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Utente
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Allo stato attuale la situazione è questa (escludendo i 1500MHz)Visualizza allegato 2290
Da quanto mi ricordo
Solo nelle grandi città, prima wind aveva 5mhz (B9) nazionali e 10 fuori dalle grandi città inoltre 15 mhz in DCS, mentre gli altri avevano 10 mhz gsm nazionali e 15 mhz dcs nazionali. Ma la situazione ha subito diverse riorganizzazioni. Prima infatti venivano assegnati i canali gsm, e solo dopo hanno iniziato coi blocchi di 5 mhz contigui
Da quanto mi ricordo
Solo nelle grandi città, prima wind aveva 5mhz (B9) nazionali e 10 fuori dalle grandi città inoltre 15 mhz in DCS, mentre gli altri avevano 10 mhz gsm nazionali e 15 mhz dcs nazionali. Ma la situazione ha subito diverse riorganizzazioni. Prima infatti venivano assegnati i canali gsm, e solo dopo hanno iniziato coi blocchi di 5 mhz contigui