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ilblago81 ha detto:
Sono 19 anni (da quando è nata blu e per la prima volta in italia abbiamo avuto 4 gestori infrastutturati) che viene detto (da analisti, economisti, esperti ecc ecc ) che in italia non c'è posto per piu' di 3 gestori sul mobile.
I fatti per ora hanno dato ragione. In 19 anni NESSUN gestore è riuscito ad essere il quarto. Chi ci ha provato di piu' (investendo piu' cash di tutti) è stata H3G, e abbiamo visto come è andata a finire... (14 anni per non finire la rete e vivere ancora di roaming).

Vedremo se assisteremo (come immagino) ad una storia gia vista e rivista.

Guarda io son convinto che si siano mezzi accordati con wind che li ha preferiti a fastweb...per me se non è tutto già scritto tra i due poco ci manca, oppure alla peggio (vedasi anche asta 5g ecc) avranno stipulato segretamente che se va a puttane iliad svendo tutto a wind clienti compresi...
 
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@EXtasy, smettila di parlare di parassiti e cerca ti aver rispetto di iliad (che paga i suo fornitore wind3) e dei suoi clienti.

@Ilblago. In Europa la maggior parte dei Paesi hanno 4 operatori, qualcuno ne ha anche di più e pur avendo meno abitanti dell'Italia. L'Italia è tra i primi paesi europei a consumo di gbyte e uso del cellulare. Forse il primo per numero di sim procapite. Ci sono oltre 100mln di sim e vuoi dirmi che qui non si fa profitto e in altri paesi con 4 operatori e meno sim si? Semmai in Italia ci sono troppi virtuali. Le tariffe in Italia sono basse, è vero. Il 5g sarà l'occasione per aumentare i margini. A mio avviso il problema italiano è la burocrazia, per ottenere permessi e non il consumo di sim.
 
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Paolonew2 ha detto:
@Ilblago. In Europa la maggior parte dei Paesi hanno 4 operatori, qualcuno ne ha anche di più e pur avendo meno abitanti dell'Italia. L'Italia è tra i primi paesi europei a consumo di gbyte e uso del cellulare. Forse il primo per numero di sim procapite. Ci sono oltre 100mln di sim e vuoi dirmi che qui non si fa profitto e in altri paesi con 4 operatori e meno sim si? Le tariffe in Italia sono basse, è vero. Il 5g sarà l'occasione per aumentare i margini. A mio avviso il problema italiano è la burocrazia, per ottenere permessi e non il consumo di sim.

Io ho riportato la storia italiana degli ultimi 19 anni. E guardando la storia, non è cosi' difficile prevedere il futuro, futuro che per me è gia scritto.
Ripeto, nessun gestore è riuscito ad essere il quarto, chi è riuscito a durare di piu' è stata h3G, grazie esclusivamente alla potenza economica del gruppo(potenza economica che iliad si sogna).
Vedremo con tariffe a 7 euro (e con una rete 4g da 20 mhz totali) quanto riusciranno a durare.

Anche secondo me Wind Tre scelse iliad e non fastweb proprio perchè gestore con meno possibilita' di resistere al mercato italiano.
 
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Paolonew2 ha detto:
@Ilblago. In Europa la maggior parte dei Paesi hanno 4 operatori, qualcuno ne ha anche di più e pur avendo meno abitanti dell'Italia. L'Italia è tra i primi paesi europei a consumo di gbyte e uso del cellulare. Forse il primo per numero di sim procapite. Ci sono oltre 100mln di sim e vuoi dirmi che qui non si fa profitto e in altri paesi con 4 operatori e meno sim si? Le tariffe in Italia sono basse, è vero. Il 5g sarà l'occasione per aumentare i margini. A mio avviso il problema italiano è la burocrazia, per ottenere permessi e non il consumo di sim.

Altri paesi hanno margini molto più alti di guadagno e leggi/burocrazia che rendo il tutto meno costoso. In Francia puoi agganciare b7 a chilometri e chilometri, perché hanno potenze molto più alte di quelle italiane. Inoltre spesso fanno più sharing di quanto se ne faccia qui, ma da noi per via dei limiti di emissione molto stringenti a volte si è costretti ad abbandonare i cositing

Da non trascurare la stupidità delle amministrazioni comunali, dove abito Vodafone per consentirci di chiamare senza cadute di linea è dovuta stare in causa col comune per almeno 4-5anni, e ripeto per chiamare. Con Tim ancora non è possibile una cosa del genere e non abito in culo al mondo, a pochi metri da me c'è ftth Tim...

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eXtasy ha detto:
Guarda io son convinto che si siano mezzi accordati con wind che li ha preferiti a fastweb...per me se non è tutto già scritto tra i due poco ci manca, oppure alla peggio (vedasi anche asta 5g ecc) avranno stipulato segretamente che se va a puttane iliad svendo tutto a wind clienti compresi...

Tre... Wind è ormai solo un brand, nulla più.
 
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eXtasy ha detto:
ogni singolo cliente acquisito accumula debiti (perchè è sottocosto, quindi ipotizziamo 3milioni di clienti = 3 milioni di parassiti a debito per la società)

Gentile Paolone il termine parassita era stavolta affibiato ai clienti iliad parassiti verso iliad stessa, visto che la mungono sottocosto come peraltro ammesso da iliad. I casi sono due, o aumenti il prezzo in qualche maniera a questi parassiti che ogni mese ti fanno aumentare il debito (allineandosi come gli altri gestori quindi a prezzi e ruberie) o te ne scrolli....
 
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Kempeitai ha detto:
Tre... Wind è ormai solo un brand, nulla più.

all' epoca della fusione erano wind50% e 3 50% e in quell'epoca wind3 neonata scelse iliad anzichè fastweb (furbamente aggiungo), fastweb infrastrutture ne ha. iliad???:uhm: forse qualche fax e fotocopiatrice...ah già e qualche pc
 
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eXtasy ha detto:
Gentile Paolone il termine parassita era stavolta affibiato ai clienti iliad parassiti verso iliad stessa, visto che la mungono sottocosto come peraltro ammesso da iliad. I casi sono due, o aumenti il prezzo in qualche maniera a questi parassiti che ogni mese ti fanno aumentare il debito (allineandosi come gli altri gestori quindi a prezzi e ruberie) o te ne scrolli....

faranno come in francia...faranno di tutto per convincere i vecchi clienti a passare a tariffe piu' alte.
 
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Per me siete un po' troppo estremisti. Partiamo innanzitutto col dire che Wind e H3G hanno effettuato una fusione paritetica al fine di colmare ciascuno le lacune dell'altro. In particolare, Vimpelcom non aveva i capitali necessari per investire nelle infrastrutture (e lo abbiamo visto dato che la vecchia rete Wind faceva e tutt'ora fa incredibilmente e senza dubbio schifo) mentre Hutchison di capitali ne ha una barca. Non è un caso che oggi Hutchison abbia acquisito nella sua totalità W3 (detto in parole poverissime, fusione paritetica un par di palle). Io penso che non sia possibile in alcun modo commentare le strategie di mercato di una società, tantomeno su un forum.

Detto questo, Iliad ha un grossissimo vantaggio: è chiaramente una low cost diretta ad un target ben preciso. Questo significa che se i loro servizi fan cagare, ci saranno comunque moltissimi utenti che rimarranno fedeli col solo obiettivo di spendere poco / avere un'offerta adatta alle loro esigenze. Quindi ci sono utenti a cui non frega assolutamente nulla se il ping è assurdamente alto, se all'estero può navigare solo in 3G e se, per dire, ogni tanto la connessione scarseggia perché gli instradamenti sono configurati a cazzo di cane. Per quanto riguarda la rete, Iliad può tranquillamente sbattersene delle pressioni di W3 dal momento che può usare il RAN fino a quando la legge glielo permette e che comunque c'è da dire che stanno procedendo con un numero di installazioni non indifferente.

Non so ragazzi, io voglio solo dirvi che spesso strategie che sembrano fallimentari a prescindere si rivelano in realtà vincenti e vice versa... di casi nella storia ce ne sono a milioni. Ci sono piani di business di successo che mettono a progetto anni e anni di guadagni negativi recuperabili anche in una decina di anni. Dobbiamo solo aspettare e, secondo me, è inutile criticare in continuazione il lavoro/servizio scadente di una società low cost!
 
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Ecco appunto. Iliad è un low cost e si rivolge a chi non ha grosse pretese.

Se proprio vogliamo far le pulci dovremmo colpevolizzare wind3 per aver fatto incrementare a dismisura il costo delle frequenze 5g. Se wind3 si fosse da subito limitato a prendere lo scarto, così come destinato a fare, tutti gli operatori avrebbero risparmiato una montagna di soldi (ben 4 miliardi) da destinare agli investimenti invece di darli allo stato.

La famosa banda a 3,7GHz sarebbe costata a wind3 e iliad solo 40 milioni e non 500 milioni. Tim e voda avrebbero speso solo 250 milioni e non 1700 milioni.

Perciò, lanci la prima pietra chi è senza peccato.
 
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RobertPegu ha detto:
Per me siete un po' troppo estremisti. Partiamo innanzitutto col dire che Wind e H3G hanno effettuato una fusione paritetica al fine di colmare ciascuno le lacune dell'altro. In particolare, Vimpelcom non aveva i capitali necessari per investire nelle infrastrutture (e lo abbiamo visto dato che la vecchia rete Wind faceva e tutt'ora fa incredibilmente e senza dubbio schifo) mentre Hutchison di capitali ne ha una barca. Non è un caso che oggi Hutchison abbia acquisito nella sua totalità W3 (detto in parole poverissime, fusione paritetica un par di palle). Io penso che non sia possibile in alcun modo commentare le strategie di mercato di una società, tantomeno su un forum.

Detto questo, Iliad ha un grossissimo vantaggio: è chiaramente una low cost diretta ad un target ben preciso. Questo significa che se i loro servizi fan cagare, ci saranno comunque moltissimi utenti che rimarranno fedeli col solo obiettivo di spendere poco / avere un'offerta adatta alle loro esigenze. Quindi ci sono utenti a cui non frega assolutamente nulla se il ping è assurdamente alto, se all'estero può navigare solo in 3G e se, per dire, ogni tanto la connessione scarseggia perché gli instradamenti sono configurati a cazzo di cane. Per quanto riguarda la rete, Iliad può tranquillamente sbattersene delle pressioni di W3 dal momento che può usare il RAN fino a quando la legge glielo permette e che comunque c'è da dire che stanno procedendo con un numero di installazioni non indifferente.

Non so ragazzi, io voglio solo dirvi che spesso strategie che sembrano fallimentari a prescindere si rivelano in realtà vincenti e vice versa... di casi nella storia ce ne sono a milioni. Ci sono piani di business di successo che mettono a progetto anni e anni di guadagni negativi recuperabili anche in una decina di anni. Dobbiamo solo aspettare e, secondo me, è inutile criticare in continuazione il lavoro/servizio scadente di una società low cost!

Beh, direi che sono abbastanza d'accordo con le tue parole, però permettimi una domanda.
E' vero che Iliad potrà usare il RAN fino a quando gli è permesso, però nel frattempo di infrasrtutture ne ha installate no? E allora perchè nel frattempo non accendere quelle?
La prima risposta che mi viene in mente è che non accende per evitare che la nuova rete non regga il carico...sebbene +/- 2mln di utenti o giù di li non sia un grandissimo numero, tra l'altro tu giustamente dici che all'utente Iliad frega poco del ping o del 3G all'estero...vero eh ma se effettivamente si punta ad essere il 4° operatore, una certa garanzia sulla rete ed i servizi annessi Iliad la "dovrebbe" garantire (uso di proposito il condizionale), e se così non fosse...beh è difficile diventare il 4° operatore.
Io tra l'altro penso che gli investimenti fatti da Iliad fino ad oggi sulla realizzazione della propria infrastruttura siano costati non poco, e sta anche pagando il RAN a Wind, suppongo che quindi non stia navigando in acque felici...
Iliad non può andare avanti con queste tariffe che da un lato fanno sicuramente contento l'utente, ma che dall'altro impediscono altri investimenti necessari per, appunto, mirare ad essere il 4° operatore.
Il mio pensiero è che se Iliad iniziasse a creare piani tariffari a prezzi allineati alle ultime offerte della concorrenza, che come abbiamo visto ha alzato i costi, Iliad perderebbe una marea di clienti, perchè ? Banalmente perchè se Iliad facesse una tariffa da 12€/mese almeno io passerei a chi sicuramente mi offre una rete ed un servizio migliore...perchè attualmente TIM/VODA/W3 hanno un servizio migliore, e non parlo solo di rete.
E' vero che la rete W3 è ancora un cantiere aperto in tutta Italia, ma quando l'utente Iliad dice che è contento delo servizio, lo è perchè W3 ha consolidato la rete unica...dove va male W3 va male anche Iliad !

Oh, per carità, senza polemica ovviamente, questo è solo il mio pensiero.
 
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Come detto Iliad é un low cost e si rivolge a chi non ha grosse pretese e vuole risparmiare.

Il problema semmai sono i virtuali, ce ne sono troppi.
 
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Paolonew2 ha detto:
Come detto Iliad é un low cost e si rivolge a chi non ha grosse pretese e vuole risparmiare.

Il problema semmai sono i virtuali, ce ne sono troppi.

Il problema è proprio questo...dove vai con il low cost.
Molti dimenticano che il primo gestore low cost in Italia, fu wind: tra le altre cose:
-no scatto alla risposta
-no costo di ricarica
-chiamata conteggiata a secondi effettivi e non scatti
-no costo di attivazione nuova sim
-sms illimitati gratis verso tutti (per il primo anno)
-trasparenza tariffaria

Wind fece i primi milioni proprio come Iliad, facendo la "rivoluzione", la trasparente, la low cost contro i "i gestori degli asterischi" e poi ??
Poi i clienti hanno capito che posso pure spendere la meta', ma se poi non ho il servizio, oppure ho un servizio che funziona male.... che senso ha ??
 
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Paolonew2 ha detto:
Come detto Iliad é un low cost e si rivolge a chi non ha grosse pretese e vuole risparmiare.

Il problema semmai sono i virtuali, ce ne sono troppi.
Si hai ragione, ma come fa un low cost a diventare il 4° operatore se rimane low cost? Che di virtuali ce ne siamo troppi non ci piove.

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La solidità di una società sta sempre nei soci azionisti, se quelli hanno il grano possono ripianare le perdite per diversi esercizi.
Bisogna vedere dove si colloca il break even point per Iliad, credo molto in alto, dovrebbe tirar fuori qualche offerta sui 12 euro, con almeno 100 gb e tutto illimitato.
Il problema di questi bundle è che portano la gente ad usare la sim come router in casa, e così si che la rete collassa.
 
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Dicono che la società si può autosostenere col 10% del mercato (h3g aveva il 15% prima di comprare wind). Poi ha una struttura più snella in termini di personale, negozi e strutture logistiche.

È evidente che per il momento sono i francesi a pagare, meglio così. Non credete?
Come tutte le società che investono oggi avendo come obiettivo un futuro sviluppo che li faccia rientrare dai costi e guadagnare. L'importante è creare una solida base e avere voglia di crescere.

Poi ripeto. A mio avviso Il 5g sarà un pò la svolta sui prezzi.
 
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Poi scusate, voi che vedete iliad già con un piedi nella fossa vi ricordo che Salt, altra compagnia (Svizzera) alle dipendenze di Niel, si è appena aggiudicata alcune frequenze 5g per 95 milioni di franchi. Di cosa parliamo?
 
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Paolonew2 ha detto:
Poi scusate, voi che vedete iliad già con un piedi nella fossa vi ricordo che Salt, altra compagnia (Svizzera) alle dipendenze di Niel, si è appena aggiudicata alcune frequenze 5g per 95 milioni di franchi. Di cosa parliamo?

ma hai visto i prezzi di Salt?
a 15 euro al mese ti danno 1 giga e mezzo
 
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RobertPegu ha detto:
Sì ma in Svizzera quelli sono i prezzi... ringraziamo di essere in Italia! :thumbup:

Già. :green:

In Svizzera la vita è molto più cara. Comunque lì ci sono 8 milioni di abitanti per 3 compagnie telefoniche.

In Italia siamo 60 milioni per 4 compagnie.
 
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