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Supertech ha detto:Adesso se mi ripeti su quali punti non ti tornano le cose o quali sono i punti sui quali secondo te non sono stato esauriente cerco di rispondere.
Pace e bene.
1) Il caso dell'utente "milanonight" di telefonino.net: è di Sesto S. Giovanni. Si tratta di uno di quei paesi (come S. Donato milanese, Cernusco sul naviglio, ecc.) che sono praticamente attaccati al confine cittadino di Milano e dove come è ben noto ci arriva anche la metro. Queste realtà sono talmente integrate con il capoluogo, al punto che si possano considerare quasi come delle zone industriali/artigianali di Milano, dove hanno sede (istituzionali/operative) anche diverse società di telecomunicazioni (h3g, fastweb, ecc.). In quanto tali, queste zone possono essere utilizzate come dei "laboratori" dove queste società sperimentano le loro tecnologie, prima di presentarle al "grande pubblico" di Milano, perlomeno per farle utilizzare a chi ci fa sviluppo. Pensa te, sono raggiunti anche da quella fibra ottica che la maggioranza dei capoluoghi di provincia si sognano e chissà mai quando vedranno.
Ora, sulla base di questi assunti, è piuttosto semplice concludere che se un gestore (vodafone) dichiari di aver lanciato i 43 mbps a Milano, allora (ricapitolando) per motivi di vicinanza, di ubicazione di sedi lavorative/istituzionali e di sperimentazione è abbastanza probabile (per non dire ovvio) che l'upgrade sia arrivato anche in queste zone immediatamente costeggianti, dove spesso abitano molti di quegli ingegneri che ogni giorno si recano sul posto di lavoro (ad es. presso i gestori telefonici) e che di conseguenza hanno bisogno che l'infrastruttura li "raggiunga" anche a casa, per poter continuare a lavorare o eseguire interventi di emergenza quando non possono fisicamente raggiungere il posto di lavoro. Attenzione: con questo non voglio dire che se uno lavora per vodafone a Milano, questa gli deve portare la tecnologia ovunque si trovi la sua abitazione, dunque spero che sia chiara la misura.
Ma tu mi hai risposto: Sesto S. Giovanni non è Milano, di conseguenza non è detto, anzi è escluso che ci sia stato l'upgrade perché sennò le prestazioni dell'utente sarebbero migliorate. Vaglielo a dire a quelli che con 3 hanno subito l'aggiornamento a 21 mbps, se hanno notato un miglioramento rispetto a prima!
Ora: così come te vieni a dire a me che ciò che assumo non è fondato perché ci sono solo indizi, ma onestamente non ho prove pratiche che dimostrino la mia tesi, allora come minimo dovresti fornirmele te le prove di quanto sostieni e cioé che l'aggiornamento non c'è stato.
Queste prove non me le puoi fornire come da te ammesso, quindi così come io "riduco" a parere personale quanto sostenuto, come minimo dovresti fare la stessa cosa anche te, ma non mi sembra perché quando tu rispondi, lasci intendere che tu dici il giusto e gli altri sbagliano, ma senza motivare.
2) Sul digital divide: io contesto i toni semplicistici con cui vodafone intende il digital divide, oltre che quelli falsamente trionfalistici con cui promette almeno 2mbps di connessione dati su rete mobile a queste zone. Innanzitutto, si è già detto che diversi di questi comuni hanno centrali con adsl nelle vicinanze, sebbene una condizione di scarsa/variabile popolazione o una posizione "fuori mano" tenga lontani i doppini telefonici, che comunque con una spesa aggiuntiva (magari collettiva) possono essere portati e voilà telefono+adsl. Quindi di digital divide vero e proprio (cioé zero adsl o addirittura zero centrali telefoniche) non si parla. Eppure vodafone li mette nella lista per gonfiare come al solito i propri proclami e per farsi "onore". Ma tu obbietti lo stesso e anche qui non mi sembra di aver recepito il perché.
Ma ritorniamo alla banda promessa: considerando diversi parametri, come 1) la deperibilità delle risorse di banda in 3g (che rendono le connessioni piuttosto scarse anche in quelle zone dove ci sono connettività alternative), 2) le modalità con cui vengono gestiti i flussi delle srb (per causa di forza maggiore via radio perché per presupposto non esistono connessioni cablate e di conseguenza la suscettibilità alle condizioni atmosferiche), è altamente probabile che fra tutte le connessioni contemporanee generate in questi paesi e le avversità meteorologiche, le prestazioni possano ridursi a quelle di un 56k (o quanto meno non da "banda larga") e di conseguenza le persone che nel frattempo hanno abboccato alla trappola commerciale tipica di vodafone, si ritrovano con contratti vincolati sicuramente più onerosi della semplice connessione con il 56k. Dunque, nel bene o nel male, vodafone recepisce guadagni da chi non recede per non pagare le penali, oppure da chi disdice e paga subito.
Facendo mente locale a ciò che vodafone ha combinato e sta combinando con la sua adsl, ossia il solito mondo dorato e affidabile nella pubblicità e nelle dichiarazioni ufficiali, mentre uno schifo piuttosto esteso nelle prestazioni effettive sia lato consumer, che business, ecco come si arriva a giudicare negativamente in anticipo ciò che vodafone vuole propinare per il digital divide: praticamente una fotocopia di quanto fatto con l'adsl. Ma tu rispondi che quanto dichiarato non è vero e che nella sostanza se vodafone parla di banda larga mobile, tale è, pertanto quello di vodafone deve essere giudicato come un nobile gesto a perdere, piuttosto che un altra fonte di guadagno probabilmente disonesto. Vodafone va a perdere sul digital divide? Peccato che ci guadagna in quella propaganda (che si aggiunge alla normale pubblicità) a cui la gente come te si piega e, non potendo sapere cosa veramente il gestore combini a quelle persone, si fa il suo bel quadretto che non fa altro che gonfiarne l'appeal. Però, così come non ho riscontri materiali su quanto ho ragionato io (e diversi altri) in merito, relego il tutto a "parere personale" e chiedo: se la tua è una verità, su cosa si basa? Sei stato per caso in uno di questi paesi digital divisi per saggiare le prestazioni della rete dati? Hai degli speedtest? Non hai nulla, quindi anche su questo non ho ben chiaro alla fine su cosa si basi la tua "verità".
3) (Off topic rispetto al thread, ma a titolo di esempio) L'adsl: quando si parlava dello stato della rete e dell'unbundling di teletu/vodafone, ho iniziato sostenendo che per via di esperienze pratiche dirette, di conoscenti e infine indirette di chi scrive nei forum o nei social network, le prestazioni della linea fissa di vodafone sono altamente scadenti. Tenendo in considerazione che il gestore non offre profili di adsl differenti dal solito 7616/512 kbps, che guarda caso corrisponde al profilo che telecom offre agli olo in wholesale, cosìcome continua a persistere con questo stillicidio del VOIP at home, mentre il POTS in ULL si rivela di gran lunga più affidabile per il telefono, sono arrivato alla conclusione che vodafone è il gestore che fa più uso dell'wholesale di telecom o quanto meno delle struture finali di proprietà di telecom.
Poi sei intervenuto te, dicendo (giustamente come vodafone dichiara a mezzo stampa) che la sua rete di unbundling (generico) si è portata a livello dei competitor (cosa molto strana, considerando quanto sono stati grossi gli sforzi di wind, fastweb e tiscali per realizzare quanto hanno ottenuto fin'ora in termini di unbundling VERO, ossia di propri apparati nelle centrali telecom. Di conseguenza quanto dichiarato da me, è sbagliato. Al che altre persone ti hanno fatto presente che furbamente vodafone parla di unbundling senza specificare quanto di questo sia VERO ULL e quanto sia VULL. Di fatto ti hanno fatto notare che tele2 è in assoluto il gestore che ha cercato di bruciare le tappe, prediligendo il VULL al più difficoltoso ULL e di fatti le prestazioni della sua rete fissa ahimé sembrano non dare torto a questa considerazione, semmai confermando come mai in vodafone a distanza di pochi anni dal subentro in tele2 arrivino a dire di essersi portati a livello dei competitor. Ma va bene, la mia viene relegata nuovamente a "parere personale", mentre la tua dovrebbe essere la verità: in quanto tale, sei in grado di fornire come prove a sostegno i dati che quantificano quanto di quell'unbundling di cui parla vodafone è ULL e quanto è VULL? Sembra ancora una volta di no, quindi solita situazione.
In conclusione di tutto questo pippone (le cose comunque vanno sempre ben espresse), mi rendo conto che come hai già detto, "in alcune circostanze non c'è possibilità di "mostrare" la prova o perchè non è "fisica" o perchè non si può", pertanto così come ho l'onestà intellettuale di relegare i miei pensieri "rabbiosi" e "confusi" a parere personale (che seppur ignorante, trova molti riscontri nel comportamento materiale del gestore), quanto meno dovresti fare la stessa cosa anche te.
Se quanto dichiarato ti da fastidio e non riesci ad esimerti dal rispondere dall'alto della tua sapienza, allora dimostra quanto sostieni per convincermi che la realtà è diversa, altrimenti se non puoi farlo, ricordati che la regola del parere personale "che non si cambia fino a prova contraria" vale anche per te. Quindi specificalo come faccio io, altrimenti, se uno parte già motivatamente incaz.zoso verso dei comportamenti meschini di un gestore, non fai altro che buttare benzina sul fuoco e quella supponenza e quell'arroganza che tu mi contesti, in realtà la manifesti con il tuo modo di controbattere.
Ora se riesci a chiarire la tua posizione, ben venga, altrimenti per me va bene anche così. Ho scritto anche troppo.