Benvenuti in TLCWorld!

Dopo 22 anni, WindWorld si rinnova totalmente e diventa TLCWorld.
Nel corso di due decadi, WindWorld si è affermato come punto di riferimento per gli appassionati di telefonia e telecomunicazioni, per questo motivo abbiamo creato una nuova “casa”, che possa essere luogo di incontro e scambio di conoscenze e idee per tutti gli appassionati di TLC, da chi sta muovendo i primi passi in questo mondo a chi da anni lavora nel settore.
Siamo un blog/forum amatoriale, non siamo sponsorizzati da alcun gestore, ragion per cui saremo sempre neutrali ed obiettivi, caratteristiche che ci hanno contraddistinto fin dal lontano 1999.

Per eventuali consigli o problemi, si prega di usare il thread dedicato presente in "Comunicazioni di servizio".

Registrati ora!
  • Gentili visitatori e utenti,
    Vi informiamo che il nostro indirizzo email è cambiato: ora potete contattarci a info@tlcworld.it
    Siamo sempre aperti a critiche costruttive e suggerimenti, quindi non esitate a farci sapere le vostre opinioni. Promettiamo che non mordiamo!
    Grazie per il vostro supporto!
Utente
Messaggi
2,619
Reazioni
344
Punteggio
83
@Paolonew2 guarda che le tariffe postali , qui parliamo del servizio universale quello che le poste per legge sono obbligate a garantire a tutti per cui se tu spedisci una lettera nel paesino di 10 abitanti nel mezzo del nulla loro devono mandare il postino a consegnarlo , devono essere autorizzate dal Ministero delle comunicazioni e non e' un processo che fai in 1 mese e l'aumento deve essere collegato a giustificati motivi e non credo che l'acquisto di TIM sia un motivo valido per aumentare le tariffe .
 
Utente
Messaggi
420
Reazioni
79
Punteggio
28
I Francesi di Vivendi hanno fatto grandissimi danni a Tim tenendola nel limbo per anni, ricordiamoci perché è nata Openfiber proprio perché vivendi ha dato picche sugli investimenti in fibra.
Sinceramente preferisco che rimanga italiana e non in mano ad altri Francesi, che dove toccano fanno danni vedi Stellantis che è riuscita a rivinare quel poco di buono che aveva la Fiat e cioè i motori, montanto dei motori made in france a cui si sbriciola la cinghia....
 
Utente
Messaggi
420
Reazioni
79
Punteggio
28
@Paolonew2 guarda che le tariffe postali , qui parliamo del servizio universale quello che le poste per legge sono obbligate a garantire a tutti per cui se tu spedisci una lettera nel paesino di 10 abitanti nel mezzo del nulla loro devono mandare il postino a consegnarlo , devono essere autorizzate dal Ministero delle comunicazioni e non e' un processo che fai in 1 mese e l'aumento deve essere collegato a giustificati motivi e non credo che l'acquisto di TIM sia un motivo valido per aumentare le tariffe .
Stavo per scrivere la stessa cosa, giusta precisazione, in più menomale che costano di più ma almeno ci sono, perché per esempio in Danimarca da quest'anno le loro poste non consegneranno più lettere di nessun tipo, ma solo pacchi da Ecommerce.
Quindi riteniamoci fortunati.
 
Amministratore
Staff Forum
Messaggi
17,431
Reazioni
1,914
Punteggio
113
in Danimarca da quest'anno le loro poste non consegneranno più lettere di nessun tipo, ma solo pacchi da Ecommerce.
Quindi riteniamoci fortunati.

E anche Poste é sulla stessa strada


“Troppo oneroso per Poste Italiane erogare il servizio postale universale di base. Il mercato si è digitalizzato e i costi sono superiori ai ricavi per questo servizio che è già stato abolito in un altro Paese europeo”

Che poi é il motivo sul perché aumentano poi le tariffe postali

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Utente
Messaggi
420
Reazioni
79
Punteggio
28
E anche Poste é sulla stessa strada


“Troppo oneroso per Poste Italiane erogare il servizio postale universale di base. Il mercato si è digitalizzato e i costi sono superiori ai ricavi per questo servizio che è già stato abolito in un altro Paese europeo”

Che poi é il motivo sul perché aumentano poi le tariffe postali

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Articolo vecchio era solo per farsi dare ok agli aumenti che hanno appena fatto.
Ricordo sempre che qui si parla di servizio Universale, in danimarca universale o no non si potranno più spedire lettere....
 
Utente
Messaggi
2,619
Reazioni
344
Punteggio
83
E anche Poste é sulla stessa strada


“Troppo oneroso per Poste Italiane erogare il servizio postale universale di base. Il mercato si è digitalizzato e i costi sono superiori ai ricavi per questo servizio che è già stato abolito in un altro Paese europeo”

Stanno discutendo il rinnovo e' chiaro che grazie al fatto che sono riuscite ad evolversi e a fornire altri servizi a valore aggiunto le Poste non gravano sulle tasche dei contribuenti Italiani , come e' chiaro che le tariffe postali saranno destinate ad aumentare anche sensibilmente riducendo la platea dei clienti e spingendoli verso i servizi digitali e cheè altrettanto chiaro che la Danimarca cmq non fà testo visto che parliamo di una nazione che ha si e non 6.000.000 di abitanti con una elevata conoscenza digitale e quindi e' più facile gestire questo genere di transizione , ma ve lo vedete voi il vecchietto sui monti Italiani o anche Francesi o nella Spagna profonda a cui all'improvviso gli dite che non può più spedire lettere ? Sicuramente ci si arriverà anche da noi ma non per il 2026 e' piu' probabile per la fine del decennio o in un'arco temporale da qui a 10 anni .
 
Ultima modifica:
Utente
Messaggi
2,464
Reazioni
231
Punteggio
63
Cmq tornando al tema della discussione una fusione Tim Iliad per me avrebbe effetti positivi perchè I francesi sicuramente vorranno mantenere le loro peculiarità che li hanno fatto apprezzare e li fanno apprezzare dalla clientela con però la capillarità della rete Tim che potrà essere adeguata finalmente con investimenti seri a medio e lungo termine(aggiornamento siti con molte più bande 4g e N78,integrare le bts Iliad che servono per capacità nella rete Tim).Sicuramente le frequenze Iliad saranno fatte cedere visto che quelle Tim bastano,bisogna capire se parte della clientela poi sarà dirottata altrove visto che arriverebbero ad un 40% del mercato.Forse l'adeguamento prezzi inevitabile ne farà partire in automatico una parte verso altri lidi?
 
Utente
Messaggi
2,619
Reazioni
344
Punteggio
83
Ma gli conviene a TIM ed ILIAD di fondersi per poi dover cedere clientela agli altri operatori ?
 
Utente
Messaggi
905
Reazioni
138
Punteggio
43
Ma gli conviene a TIM ed ILIAD di fondersi per poi dover cedere clientela agli altri operatori ?
L'incorporazione di iliad dentro tim comporterà solo la perdita dei clienti del primo. Non tanto perché se ne andranno, quanto perché saranno ceduti d'ufficio a qualche altro gestore per mano dell'antitrust, al fine di evitare la nascita di un soggetto dominante. Evidentemente, questo è meno importante delle perdite causate dalla guerra dei prezzi.
 
Utente
Messaggi
2,619
Reazioni
344
Punteggio
83
Ma siamo sicuri che si assestano e poi Wind non continua la guerra dei prezzi , che ricordiamo scatenò proprio Wind dopo l'acquisizione da parte dei "RUSSI" ? Perchè siamo chiari qui con le varie acquisizioni si stanno indebitando un po tutti a partire da FastWeb e l'eventuale entrata di Iliad , a questo punto mi domando rilevando quali quote visto che il resto del capitale di TIM e' in mano a soggetti che difficilmente cederanno le quote se no Iliad era già entrata in TIM , avverrà tirando fuori soldi che si presume debbano rientrare da qualche parte e al momento la strada e' quella di aumentare la base clienti ed aumentare il fatturato ma sappiamo che ormai se rimoduli i clienti fuggono quindi devi attrarne di altri con le offerte e al raccontino che hai la rete migliore ormai non ci crede piu' nessuno perchè è scontato che copri ovunque ............
 
Ultima modifica:
Utente
Messaggi
2,464
Reazioni
231
Punteggio
63
L'incorporazione di iliad dentro tim comporterà solo la perdita dei clienti del primo. Non tanto perché se ne andranno, quanto perché saranno ceduti d'ufficio a qualche altro gestore per mano dell'antitrust, al fine di evitare la nascita di un soggetto dominante. Evidentemente, questo è meno importante delle perdite causate dalla guerra dei prezzi.
Ma siamo sicuri che si assestano e poi Wind non continua la guerra dei prezzi , che ricordiamo scatenò proprio Wind dopo l'acquisizione da parte dei "RUSSI" ? Perchè siamo chiari qui con le varie acquisizioni si stanno indebitando un po tutti a partire da FastWeb e l'eventuale entrata di Iliad , a questo punto mi domando rilevando quali quote visto che il resto del capitale di TIM e' in mano a soggetti che difficilmente cederanno le quote se no Iliad era già entrata in TIM , avverrà tirando fuori soldi che si presume debbano rientrare da qualche parte e al momento la strada e' quella di aumentare la base clienti ed aumentare il fatturato ma sappiamo che ormai se rimoduli i clienti fuggono quindi devi attrarne di altri con le offerte e al raccontino che hai la rete migliore ormai non ci crede piu' nessuno perchè è scontato che copri ovunque ............
Tim-Iliad-Poste arriverebbe al 42%,uno spezzatino gli verrebbe imposto sicuramente ma anche el caso di fusione Windtre-Iliad sarebbe lo stesso.Forse è questo uno dei motivi per cui Vodafone ha preferito Fastweb a Iliad,meno soldi ma anche meno problemi di autorizzazioni....
 

Allegati

  • SmartSelect_20250403_231307_Chrome.jpg
    SmartSelect_20250403_231307_Chrome.jpg
    142.6 KB · Visualizzazioni: 35
Ultima modifica:
Utente
Messaggi
2,828
Reazioni
1,078
Punteggio
113

Secondo l’AD di TIM, Pietro Labriola, per quanto riguarda il consolidamento delle Telco in Italia, in particolare per raggiungere l’obiettivo di avere solo 3 reti di telefonia mobile, le uniche due opzioni percorribili sono quelle fra TIM e Iliad o fra Iliad e WINDTRE, entrambe da considerarsi positive per il mercato.


Eh, grazie al cà. Solo quelle due opzioni sono rimaste 😅
 
Utente
Messaggi
172
Reazioni
7
Punteggio
18
Ormai le possibili strade sono solo due o Iliadim o Iliad-W3 e Postim. Però sul numero di sim/clienti in entrambi i casi ci sono sicuramente dei doppioni ovvero utenti che hanno due sim e che con le fusioni ne disattiveranno qualcuna o la passeranno ad altro gestore, magari sono pochi ma solo inizialmente i numeri saranno alti.
Di certo Poste, non cederà la sua quota di tim ad iliad per cui la fusione sarà a mio parere solo come rete e marchio quindi una sorta di Joint Venture.
Nel caso invece di W3 che viene acquisita da Iliad invece vedrei un passaggio più lineare visto che utilizzano già parte di rete. Ovviamente la "nuova" Iliad avrebbe maggior utenza sulla sua infrastruttura ma dovrebbe potenziare la rete e colmare i buchi di copertura. Maggior utenza perché ritengo che sia veramente poche le persone che hanno entrambi i gestori vista la condivisione della rete/infrastruttura.
 
Utente
Messaggi
1,008
Reazioni
363
Punteggio
83
Io così a sensazione vedo Iliad molto più vicina a W3 che non a Tim. Poi però c'è pure il detto "gli opposti si attraggono" perciò tutto può accadere.
 
Messaggi
528
Reazioni
145
Punteggio
43
Io così a sensazione vedo Iliad molto più vicina a W3 che non a Tim. Poi però c'è pure il detto "gli opposti si attraggono" perciò tutto può accadere.
Lato rete mobile sono molto vicini, è da vedere da altri punti di vista anche, certo unendosi sicuramente da un boost importante lato rete mobile con una zefiro nazionale

Inviato dal mio SM-S936B utilizzando Tapatalk
 
Utente
Messaggi
1,008
Reazioni
363
Punteggio
83
Così W3 sfrutterebbe anche le bts di Iliad dove non copre nelle aree proprietarie (e ce ne sono tante eh).
Per esempio a Trevignano Romano, tanto per dirne una.
Lato mobile sono molto vicine e non mi sorprenderebbe una loro integrazione totale.
 
Utente
Messaggi
2,619
Reazioni
344
Punteggio
83
Su TIM/ILIAD c'e' il piccolo problema che non si potrebbe parlare di fusione ,che da parte di TIM potrebbe essere fatta solo avendo un soggetto che possedesse il 100% del capitale di Tim , ovvero per una ipotesi del genere qualcuno dovrebbe lanciare una OPA sul capitale di TIM , quindi ai valori attuali tirar fuori 4.5+ premio quindi diciamo circa 5 Miliardi di Euro e dopo progettare una fusione con Iliad, ma tutti gli attori presenti in Tim se ne guardano bene tenendosi sotto alla soglia del 25% del capitale oltre la quale scatta l'obbligo di OPA , la strada più percorribile e' quella Wind/Iliad dove entrambe le compagnie sono controllate al 100% da un unico soggetto che quindi possono accordarsi per una fusione , magari con la costituzione di una unica azienda a controllo paritetico e Iliad che verserebbe una differenza data dalla differente valutazione di Wind rispetto a Iliad , dove poi si creerebbe un marchio Unico oppure si manterrebbero i 2 marchi ma condividendo tutto a partire dai Negozi alle infrastrutture , IT ecc.ecc.
 
Top