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Siamo sempre aperti a critiche costruttive e suggerimenti, quindi non esitate a farci sapere le vostre opinioni. Promettiamo che non mordiamo!
Grazie per il vostro supporto!
Però, scusa se mi permetto, la Tim è sempre stata considerata dalla politica come una "fidanzata da difendere", e questo è illogico perché non è una azienda pubblica...non stiamo parlando della vecchia "SIP"....e ci possiamo immaginare come funzionano le cose dentro CPD....e, se non erro CDP ha degli investimenti partecipativi in Tim (correggetemi se sbaglio!!)....eXtasy ha detto:
Quando parlo della posizione di Tim con il mio parente (mio zio) il quale ha lavorato per l'azienda fino a qualche anno fa, ma ha ancora contattati con i suoi colleghi che ancora lavorano li....insomma la Tim è nettamente superiore a Vodafone, WINDTRE e non dico cosa pensano della neonata Iliad...quando gli dicevo: Però Open Fiber vi farà un "beep" così...lui mi ha sempre risposto che tanto è un progetto "morto in partenza" e che non riusciranno mai a ultimare gli obbiettivi, ovviamente la vera rete era la loro....e questo è il "pensiero unico" che hanno tutti i dipendenti di Tim: dall'alto dirigente al semplice operaio....sono i migliori in tutto...e ora mi taccio sennò mi bannate....
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armi ha detto:
Purtroppo sono d'accordo con te. Quando si parla di rete nazionale, stai sicuro che TIM ci sarà sempre, anche se è privata. E il motivo lo sanno tutti: dirigenti e azionisti (Cdp)
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Windisti
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Io non credo che la daranno vinta a tim. Tra antitrust italiano ed europeo è impossibile.
Ci sono fastweb windtre vodafone sky poste iliad coop tiscali ecc....assieme schiacciano tim sia tecnologicamente che di peso/potenza "politica".
Secondo scorporano la divisione rete da tim commerciale. Come enel distribuzione (ora e-distribuzione) ed enel energia o heracomm ed heratech ( o inrete). Anche open fiber all' inizio era Enel Open Fiber (EOF), poi il marchio enel è stato rimosso.
poi magari tim commerciale avrà una % di TIM rete nazionale (sicuramente sarà rinominata ad esempio in (T rete nazionale, ma il nome tim deve sparire per ovvi motivi).
Ma non credo che politica ed operatori concorrenti regalino a tim la rete open fiber. specialmente vedendo come è composto l' attuale governo.
Ci sono fastweb windtre vodafone sky poste iliad coop tiscali ecc....assieme schiacciano tim sia tecnologicamente che di peso/potenza "politica".
Secondo scorporano la divisione rete da tim commerciale. Come enel distribuzione (ora e-distribuzione) ed enel energia o heracomm ed heratech ( o inrete). Anche open fiber all' inizio era Enel Open Fiber (EOF), poi il marchio enel è stato rimosso.
poi magari tim commerciale avrà una % di TIM rete nazionale (sicuramente sarà rinominata ad esempio in (T rete nazionale, ma il nome tim deve sparire per ovvi motivi).
Ma non credo che politica ed operatori concorrenti regalino a tim la rete open fiber. specialmente vedendo come è composto l' attuale governo.
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eXtasy ha detto:
Eccola:
https://www.corrierecomunicazioni.i...-fiber-societa-aperta-e-governance-condivisa/
Ma mi preoccupa parecchio: "A Tim almeno il 50,1% della società unica della rete, ma saranno garantite indipendenza e terzietà"
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Ho letto in giro che starebbero trattando per dare a TIM il 58% del controllo ma con qualche paletto nel Cda. Per me è un nodo alla gola vedere l'onnipresenza di TIM (che sfacciatamente pretende la maggioranza) in questi progetti del Governo, ma se riescono quantomeno a limitare il "danno" garantendo più imparzialità e meno potere decisionale a Tim ci può anche stare.ibm17 ha detto:
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Da come si legge in giro sulle riviste specializzate ci sono 2 scenari possibili :
- TIM mette solo l'ultimo miglio con gli armadi , TIM in minoranza
- TIM conferisce tutta la rete (dorsali e tratte centrale/armadi) TIM , chiaramente in maggioranza visto che , alla nuova azienda, conferisce i 3/4 della infrastruttura tecnologica , ma con CDP che ha potere di veto , peraltro lo Stato ha ancora la Golden Power in TIM quindi cmq puo' bloccare decisioni del CDA di TIM non conformi all'interesse nazionale , che poi la velata minaccia di ricorrervi e' stata quella che ha sbloccato la situazione per la realizzazione della rete Unica lato TIM .
- TIM mette solo l'ultimo miglio con gli armadi , TIM in minoranza
- TIM conferisce tutta la rete (dorsali e tratte centrale/armadi) TIM , chiaramente in maggioranza visto che , alla nuova azienda, conferisce i 3/4 della infrastruttura tecnologica , ma con CDP che ha potere di veto , peraltro lo Stato ha ancora la Golden Power in TIM quindi cmq puo' bloccare decisioni del CDA di TIM non conformi all'interesse nazionale , che poi la velata minaccia di ricorrervi e' stata quella che ha sbloccato la situazione per la realizzazione della rete Unica lato TIM .
Fedelissimi
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Ora come ora, si sta arrivando finalmente al nocciolo della questione, una questione che va avanti da decenni:
Un conto è l'ossatura di un sistema di tlc ed un conto sono i servizi ad esso annessi. Come italiani, ci siamo arrivati in ritardo a comprendere che questa è la direzione.
Le infrastrutture critiche devono essere di proprietà statale ma con possibilità di utilizzo da parte di chiunque possa pagare.
Sfortunatamente la nuova realtà avrà una forte preponderanza di Tim, ma la famosa Golden Share può essere uno strumento utile.
Fino ad oggi mi sembra non sia mai stato utilizzato seriamente, ma questa realtà deve darsi una mossa e deve avere paletti ben chiari e una tabella di marcia molto forte per diventare fonte di sviluppo per il futuro di ognuno di noi.
Un conto è l'ossatura di un sistema di tlc ed un conto sono i servizi ad esso annessi. Come italiani, ci siamo arrivati in ritardo a comprendere che questa è la direzione.
Le infrastrutture critiche devono essere di proprietà statale ma con possibilità di utilizzo da parte di chiunque possa pagare.
Sfortunatamente la nuova realtà avrà una forte preponderanza di Tim, ma la famosa Golden Share può essere uno strumento utile.
Fino ad oggi mi sembra non sia mai stato utilizzato seriamente, ma questa realtà deve darsi una mossa e deve avere paletti ben chiari e una tabella di marcia molto forte per diventare fonte di sviluppo per il futuro di ognuno di noi.
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https://www.key4biz.it/rete-unica-v...chi-fa-wholesaler-non-puo-fare-retail/325693/
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A proposito di duplicazioni/triplicazioni/centuplicazioni delle reti, segnalo che ho appena verificato che è stata aperta la vendibilità di Fastweb su rete Open Fiber a Ferrara, a casa dei miei genitori (zona Ippodromo), dove proprio in queste settimane pure TIM sta scavando per mettere su la propria FTTH... Mi aspettavo che Fastweb prediligesse quest'ultima, invece si vede che l'accordo con OF è più forte di quel che sembri.
EDIT: ah, fino ad un mesetto fa almeno veniva offerta la FTTC su rete proprietaria... Perché con il cab FTTH di TIM arriviamo alla bellezza di 5 cabinet in strada così... FTTC Vodafone/Fastweb/TIM e FTTH OF/TIM... Ma si può?
EDIT: ah, fino ad un mesetto fa almeno veniva offerta la FTTC su rete proprietaria... Perché con il cab FTTH di TIM arriviamo alla bellezza di 5 cabinet in strada così... FTTC Vodafone/Fastweb/TIM e FTTH OF/TIM... Ma si può?
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Califan credo che siano accordi preesistenti e penso che passera' un bel po' prima che diventa operativa la nuova compagnia con TIM che fra l'altro e' legata a doppio filo con il casino che stanno facendo tra TIM , Ministero , Open Fiber ecc.ecc. dove secondo me' dopo i paletti Europei dubito possano fare quello che avevano progettato e quindi ormai o CDP compra l'infrastruttura di rete di TIM , la incorpora in OF e poi vende il 49% sul mercato della New company e cerca di rientrare dei soldi spesi , oppure rimane tutto cosi' con 2 o 3 soggetti che si fanno la guerra commerciale sul mercato del Whosales .
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Credo che sia al contrario , inoltre l'accordo FastWeb Open Fiber copre 80 citta' e quello con TIM solo 29 che a questo punto siano complementari alle 29 ..........
https://openfiber.it/mondo-open-fib...proco-alle-rispettive-infrastrutture-di-rete/
https://www.hdblog.it/tim/articoli/...rastructure e Fastweb,alle case e agli uffici.
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No, attento. Tu parli di FiberCop, io di FlashFiber.alex.vt ha detto:
FlashFiber è nata nel 2016 per contrastare la neonata OF, mentre l'accordo la vendibilità di Fastweb su infrastruttura OF fuori da Milano (dove era già grazie alla partecipazione azionaria in Metroweb) è del 2019.
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Flash Fiber è sempre stata un fallimento di quelli tipici in stile TIM. Fastweb all'epoca quando si alleò con TIM in questa oscenità fu veramente ridicola. Pensavano veramente di fare concorrenza ad Open Fiber.... Dopotutto sono svizzeri......