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Bisogna sempre vedere le potenze con cui saranno sparate le frequenze 3500-3700 Mhz. Io comunque trovo stupido fare ostruzionismo. Farei comunque installare le antenne 5G e poi imporrei potenze più basse fino a che non si ha una normativa dello stato italiano in merito e dell'UE. In questo modo i comuni perplessi si ritroverebbero comunque ad avere un servizio 5G immediato post normativa, piuttosto che far uscire prima una normativa e poi perdere mesi/anni per coprire le zone.
 
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Yoshito93 ha detto:
Bisogna sempre vedere le potenze con cui saranno sparate le frequenze 3500-3700 Mhz. Io comunque trovo stupido fare ostruzionismo. Farei comunque installare le antenne 5G e poi imporrei potenze più basse fino a che non si ha una normativa dello stato italiano in merito e dell'UE. In questo modo i comuni perplessi si ritroverebbero comunque ad avere un servizio 5G immediato post normativa, piuttosto che far uscire prima una normativa e poi perdere mesi/anni per coprire le zone.
Ma siamo già a potenze ridicole in Italia...
6v/m contro una media di 40volt/metro.

A 3.6/,3.7 con i limiti italiani, si rischia di avere 5G solo sotto la BTS.


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ilblago81 ha detto:
Ma siamo già a potenze ridicole in Italia...
6v/m contro una media di 40volt/metro.

A 3.6/,3.7 con i limiti italiani, si rischia di avere 5G solo sotto la BTS.


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Capisco. Purtroppo non mi sento di andare contro chi ha perplessità. Ad oggi non ci sono certezze che le frequenze 5G  non causino danni alla salute. Conoscendo poi la natura umana, che preferisce curare piuttosto che prevenire, è normale che iniziano a sorgere dei dubbi. Trovo però  ridicolo, quando si annullano le richieste 5G per la banda 700, che è quella del digitale terrestre attuale. 
Come ho detto, io farei installare tutte le antenne 5G a prescindere, per poi accenderle nel momento in cui esca fuori una normativa ad hoc. In tal modo, seppur si rischi un ritardo di 1-2 anni, si può arrivare a copertura negli stessi tempi delle altre nazioni.
L'ostruzionismo è solo fine a se stesso, e molto spesso usato  come arma politica.
 
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Yoshito93 ha detto:
Capisco. Purtroppo non mi sento di andare contro chi ha perplessità. Ad oggi non ci sono certezze che le frequenze 5G  non causino danni alla salute. Conoscendo poi la natura umana, che preferisce curare piuttosto che prevenire, è normale che iniziano a sorgere dei dubbi. Trovo però  ridicolo, quando si annullano le richieste 5G per la banda 700, che è quella del digitale terrestre attuale. 
Come ho detto, io farei installare tutte le antenne 5G a prescindere, per poi accenderle nel momento in cui esca fuori una normativa ad hoc. In tal modo, seppur si rischi un ritardo di 1-2 anni, si può arrivare a copertura negli stessi tempi delle altre nazioni.
L'ostruzionismo è solo fine a se stesso, e molto spesso usato  come arma politica.

anche la 3.6/3.7 non è una frequenza "nuova".  Viene gia usata da linkem e compagnia bella.
Le uniche "nuove" frequenze sono le millimetriche, che vedremo solamente nei luoghi super affollati (stadi, spiagge, corsi pedonali, ecc ecc ), in ogni caso le millimetriche genereranno celle di 100/200 metri al massimo.
 
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ilblago81 ha detto:
Ma siamo già a potenze ridicole in Italia...
6v/m contro una media di 40volt/metro.

A 3.6/,3.7 con i limiti italiani, si rischia di avere 5G solo sotto la BTS.


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Difatti condivido, si dovrebbero alzare i limiti almeno per il 5g che ha frequenze alte per funzionare a dovere e che hanno bisogno di potenze di emissione più alte per avere una copertura tipo come i 2100(b1) in LTE....
 
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Giusto per capire un paio di cose:
1)WindTre per come sono configurate ora le bts con piccolo aggiornamento hardware e software potrebbe accendere quasi ovunque sui 2600mhz il 5g? Verranno aggiunti nuovi radianti per i 3700mhz?
2)L'accordo con Fastweb prevede condivisione spettro per cercare di avere prestazioni buone senza però arrivare a Voda/Tim che non potrà condividere avendo spettro acquistato superiore?
3)Tra qualche anno il 5g WindTre/Fastweb potrebbe essere avanti a quello Tim/Vodafone come copertura outdoor visto che la rete è predisposta già da ora mentre gli altri 2 devono ancora metterci mano seriamente?
4)Tra 10 anni WindTre potrebbe usare per l'indoor e zone montane i 900mhz una volta dismesso il GSM e poi il 3g non avendo i 700 5g che fino quel momento potrà usare in roaming sulla rete dell operatore che li accende prima?
 
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Notizia di due giorni fa. Iliad ha fatto ricorso al Tar del Lazio, per bloccare l'accordo tra Fastweb e Wind3. Una prima udienza è prevista per il 15 febbraio, mentre la seconda il 7 ottobre. Ricordo inoltre che l'accordo non è stato ancora ufficializzato, in quanto si attende che l'antitrust si esprima in merito, così come per l'accordo Tim-Vodafone, oltre al fatto che bisogna ancora stabilire il prezzo per lo spettro di Fastweb in 5G.
 
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Il roaming obbligatorio sui 700 Mhz e' previsto solo tra gli operatori che hanno vinto la gara per i 700 Mhz. quindi Iliad/VO/TIM  , sul resto ci sono un bel po' di ricorsi ai vari TAR e attese sulle decisioni dell'Antitrust Europea vedendola dal mio personale punto di vista di effettivamente definito e' sicuro  c'e' poco e quindi al di la' dei proclami al momento di sicuro c'e' questo  perche' sono normali contratti di fornitura senza condivisione di risorse :

- Passaggio dei clienti FastWeb sulla rete 4G Wind che non e' soggetto ad autorizzazioni e a richieste al TAR
- Uso da parte di Wind della infrastruttura di rete in fibra di Fastweb

Il resto sono solo proclami e accordi che potrebbero essere messi in discussione dalle eventuali limitazioni poste dall'Antitrust , tipo cessioni di antenne (VO/TIM)  apertura delle reti a soggetti terzi ecc.ecc. e dai vari TAR o Consiglio di Stato...........
 
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Ragazzi, ma la frequenza 26 Ghz attualmente ne è bloccata l'implementazione? Non se ne parla mai
 
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Vodafone che nel report annuale asserisce di aver completato la copertura 5G a Napoli, Roma, Bologna, Milano e Torino. A Napoli le antenne 5G sono 15-16 in toto. Bella copertura.
 
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Yoshito93 ha detto:
Vodafone che nel report annuale asserisce di aver completato la copertura 5G a Napoli, Roma, Bologna, Milano e Torino. A Napoli le antenne 5G sono 15-16 in toto. Bella copertura.
Sicuro siano così pochi? comunque il 5g a napoli con Vodafone è condiviso tra più siti, quindi la reale copertura è maggiore di quella del sito a cui si appoggia

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handymenny ha detto:
Sicuro siano così pochi? comunque il 5g a napoli con Vodafone è condiviso tra più siti, quindi la reale copertura è maggiore di quella del sito a cui si appoggia

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Se copre il 30% di Napoli è pure troppo.
 
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Yoshito93 ha detto:
Se copre il 30% di Napoli è pure troppo.
Solita strategia di Vodafone, come per il "4G+" ed il "4.5G". Ci sono due antenne in città con più di una banda? Bene, dichiariamola coperta*!

*solo in alcune aree

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5G, Italia fanalino di coda nel 2023: saremo sotto la media europea
E’ quanto emerge dalle proiezioni dell’Annual Internet Report di Cisco analizzate nel dettaglio da CorCom. Solo il 14,8% delle connessioni mobili sarà in quinta generazione. Ci batteranno Regno Unito, Svezia, Germania e Spagna. E sul fronte utenti Internet resterà forte il gap con tutta Europa
https://www.corrierecomunicazioni.i...-coda-nel-2023-saremo-sotto-la-media-europea/
 
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ilblago81 ha detto:
5G, Italia fanalino di coda nel 2023: saremo sotto la media europea
E’ quanto emerge dalle proiezioni dell’Annual Internet Report di Cisco analizzate nel dettaglio da CorCom. Solo il 14,8% delle connessioni mobili sarà in quinta generazione. Ci batteranno Regno Unito, Svezia, Germania e Spagna. E sul fronte utenti Internet resterà forte il gap con tutta Europa
https://www.corrierecomunicazioni.i...-coda-nel-2023-saremo-sotto-la-media-europea/
Mah... da che mondo e mondo IO in europa non ho mai trovato una copertura ed una capacità migliore che in italia, e parlo di spagna, regno unito, francia o la grande germania. Idem copenaghen. E parlo di 3G e 4G. Dubito cambi tutto per il 5G, .....certo l' ingresso di iliad non da possibilità per grossi investimenti..


https://www.windtre.it/IT/Press-&-E...e.it/IT/Press-&-Events/comunicati-stampa.aspx
 
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