Conosco la norma infatti art.38 :
"Visto che l’attribuzione di spettro radio a tecnologie o servizi specifici costituisce un’eccezione ai principi della neutralità tecnologica e dei servizi e riduce la libertà di scelta del servizio fornito o della tecnologia utilizzata, è opportuno che ogni proposta di attribuzione sia trasparente e soggetta a consultazione pubblica"
Quindi torniamo al discorso che sono soggette a consultazione pubblica su richiesta di uno dei soggetti , le famose consultazioni dell'AGCOM da cui nascono le autorizzazioni al refarming , fra l'altro la norma e' del 2009 e su quella base che l'AGCOM sottopone a consultazione pubblica le modifiche di impiego dello spettro, quel codicillo che citi e' inserito nella norma che ha recepito il cambio di destinazione dei 900 e dei 1800 al 4G infatti e' roba del 2016 se leggi parla che possono chiedere la proroga versando "[font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif] il [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]pagamento anticipato ed in un’unica soluzione[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif] dei [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]contributi[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif] [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]per i diritti d’uso delle frequenze[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif], di cui all’articolo 35 del medesimo decreto legislativo, da effettuarsi [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]entro e non oltre il 30 settembre 2017[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]."[/font] .......... "[font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]Il [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]MISE[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif] provvederà quindi, nel caso di [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]accoglimento dell’istanza[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif], a [/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]rilasciare i nuovi diritti d’uso con decorrenza dal 1° luglio 2017 e scadenza al 31 dicembre 2029[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif] con recupero degli eventuali importi già versati e dovuti per il primo semestre del 2017 ([/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]comma 572[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]). Fino al 30 giugno 2018 i gestori radiomobili autorizzati al cambio della tecnologia saranno comunque tenuti al rispetto degli obblighi di cui alla rispettive licenze GSM ed in considerazione di tale onere i contributi di cui al comma 3 sono decurtati di un importo pari al 30 per cento in misura proporzionale alla percentuale di banda utilizzata sul territorio nazionale con tecnologia GSM fino a tale data ([/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]comma 573[/font][font=Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif]).[/font]"E non mi sembra che nel 2017 si parlasse di 5G .....