Io questo articolo non lo condivido per niente. Posso criticare TANTE cose ad Iliad. Ma che che non investi abbastanza nella rete proprio no. Non voglio generalizzare ma in area proprietaria stanno veramente spuntando nuovi siti ovunque, siti in posizioni strategiche e pure zone prima non coperte dagli altri. Sicuramente molto meglio di Tim che ha il 5g solo grazie all’esistenza del ULI praticamente

e i loro famosissimi siti monobanda mai toccati.
Ma infatti, la domanda che andrebbe posta è proprio una sola: si è informato il tizio che ha scritto l'articolo prima di scriverlo?
Mi parla del fatto che TIM che ha molti più siti, ha comunque investito molto di più di Iliad: ti credo, hai speso un salasso all'asta dello spettro, per poi non usarlo (o usarlo su pochissimi siti se confronti in percentuale sul totale dei siti). Normale che devi investire un fottio tutto una volta se la tua rete è dimensionata, per la gran parte, per le esegenze di traffico del primo deploy dell'LTE come tecnologia. E no, non vale contare solo il numero di siti per determinare la qualità della rete o la necessità di dover investire come necessità.
Poi mi vieni a dire che Iliad è in perdita: anche qui,
grazziarca'. È un operatore "giovane" che ha appena iniziato a costruire la sua rete (e, vedendo la politica monofornitore e standardizzata, mi viene da dire anche in maniera molto efficiente, pur ignorando, perché non conosco, la situazione dei vari gruppi di Niel in Europa) e, tra l'altro, fanno pure passivo in tantissime parti coperte da rete Fibercop sul fisso (cosa che manco Vodafone e Wind fanno, affidandosi quando a NGA, quando ai kit Fastweb che, sicuramente, hanno un costo, ma non penso sia maggiore a quello del passivo). È normale che devi investire, magari creando debito (debito
SANO, ricordiamoci, non certo come la tipologia di debito di un altro operatore...) per crescere e avere appunto il famigerato ROI (Return On Investment) e, infine, guadagnarci. Posso concederti anche che mi vuoi fare la comparativa su un certo periodo di tempo, ma non puoi assolutamente dimenticarti che, non tanto tempo fa, sono diventati co-proprietari del 50% della rete con la maggior diffusione di 5G TDD in Italia (quello vero eh, non quello che ti segna il telefono come spot pubblicitario) e, in generale, tra le migliori reti d'Italia, insieme a quella di Vodafone.
Ah e ricordiamoci, qualora ai più dovesse sfuggire: i prezzi, prima di Iliad, erano già bassi. L'unica cosa che ha scatenato Iliad - e qui hanno colpa - è stato abbassare ancora di più il prezzo per GB aumentando a dismisura la dimensione del bundle a parità di costo, tanto più che ora, un utente normale, non guarda più il bundle ma il costo mensile, ben sapendo che 50, 100, 150 o 200 GB bastano
sempre e non si può più avere il bundle come discriminante dei prezzi, a prescindere da quanto grande (anzi, gigante) sia. Ma ricordiamoci pure che le tariffe di Iliad, da un po', non sono più quelle più convenienti (qualcuno ha detto Windtre 5.99? qualcuno ha detto Very 4.99? Ma anche TIM e Vodafone che partono da 6.99 - 6.95 per Vodafone con la Silver - che, se la matematica non è un'opinione, è comunque un euro in meno della tariffa reale - escludendo la 4.99 solo voce - più economica di Iliad, che non include nemmeno VoLTE e WiFi Calling, giusto per dire).