
Orange e la CETM (Confederación Española de Transporte de Mercancías) hanno recentemente ufficializzato una collaborazione destinata a rivoluzionare le comunicazioni nel settore del trasporto e della logistica in Spagna. L’accordo, firmato presso la sede centrale della CETM a Madrid, nasce dalla volontà condivisa di spingere il comparto verso una piena digitalizzazione, offrendo alle imprese di trasporto soluzioni integrate e flessibili per rispondere alle crescenti esigenze di connettività .
L’incontro istituzionale che ha sancito la partnership non è stata una semplice cerimonia, ma un vero e proprio momento di svolta per il settore. Oltre ai rappresentanti di Orange, appartenente al gruppo MasOrange, e della CETM, all’evento era presente anche Ovidio de la Roza, presidente uscente della Confederazione, che ha voluto sottolineare come “questa alleanza riflette il nostro impegno con la digitalizzazione del trasporto. Puntare sulla tecnologia è fondamentale per migliorare la competitività di imprese e lavoratori autonomi. Grazie a questo accordo potranno accedere a soluzioni di connettività in condizioni più vantaggiose” . Contestualmente, è stato dato l’annuncio del passaggio di consegne alla guida della CETM, con l’entrata in carica di Carmelo González, al quale spetterà proseguire il percorso di innovazione avviato.
Alla base del progetto c’è una solida relazione costruita attraverso il dialogo e la fiducia reciproca: già in un incontro preliminare la CETM e Orange avevano condiviso l’obiettivo comune di modernizzare le infrastrutture di comunicazione di un comparto che rappresenta oltre il 2,7 % del PIL spagnolo e impiega più di 700.000 persone . L’accordo, come più volte evidenziato dalle stesse parti, non è semplicemente un’intesa commerciale, ma un vero e proprio piano di trasformazione digitale che intende coinvolgere migliaia di aziende del settore del trasporto merci su strada.
Orange metterà a disposizione dei soci CETM un pacchetto completo di soluzioni di telecomunicazioni, studiato per coprire ogni profilo: dagli imprenditori alle flotte aziendali, fino al singolo autotrasportatore . Nello specifico, l’offerta comprenderà servizi mobili personalizzati in base alle necessità operative di ciascun cliente, connessioni fisse in fibra ottica ad altissima velocità (FTTH) e una centralita virtuale (Digital Centrex) per ottimizzare la gestione delle chiamate e dei processi comunicativi . Quest’approccio “tailor-made” è stato particolarmente apprezzato dalla CETM perché consente di rispondere in modo efficace e puntuale alle diverse necessità che caratterizzano le imprese di trasporto, che spesso operano in contesti dinamici e frammentati.
Tra i vantaggi più rilevanti, spicca la piena copertura di una lacuna storica: fino a oggi, molte imprese del settore non avevano a disposizione un’unica soluzione globale per le comunicazioni, dovendosi spesso affidare a fornitori diversi per la telefonia mobile, la connessione fissa e i servizi di centralino. Con questo accordo, invece, gli associati CETM potranno contare su una piattaforma integrata, in cui la connettività dei mezzi in viaggio dialoga senza interruzioni con gli uffici centrali e con le sedi periferiche . Inoltre, il rafforzamento della sede centrale di Madrid come punto di riferimento per le delegazioni provinciali contribuirà a uniformare gli standard qualitativi e tecnologici su tutto il territorio nazionale .
La sinergia tra Orange e CETM si inserisce in un contesto più ampio, in cui MasOrange – la joint venture nata dall’integrazione delle attività di Orange España e MásMóvil – ha consolidato una rete estremamente estesa e performante sul territorio spagnolo. Secondo dati recenti, prima della fusione Orange garantiva già una copertura 4G a oltre il 99 % della popolazione e disponeva di una rete 5G attiva per più dell’80 % degli abitanti . Parallelamente, la rete fibra di Orange copre circa 900.000 unità immobiliari con connessioni fino a 10 Gbps e offre servizi in simmetria di velocità di upload e download, aspetto che può risultare particolarmente strategico per chi gestisce grandi volumi di dati, come avviene nel monitoraggio in tempo reale dei percorsi dei veicoli .
Questi numeri offrono un quadro chiaro delle potenzialità tecnologiche che Orange mette a disposizione: una rete in grado di supportare flussi di dati estremamente intensi, con latenze ridotte e un livello di affidabilità fondamentale per le comunicazioni mission-critical nel settore del trasporto. Grazie a questa infrastruttura, un autotrasportatore potrà, per esempio, aggiornare in tempo reale i centri logistici sull’avanzamento delle consegne, ricevere indicazioni sul traffico e sulle condizioni meteo o persino integrare soluzioni IoT per la gestione da remoto di parametri quali temperatura e carico nei rimorchi refrigerati.
La presenza di Orange sul mercato spagnolo è cresciuta ulteriormente dopo la nascita di MasOrange, che ha portato a un totale di circa 37 milioni di linee mobili e a banda larga, creando così “il player di riferimento in termini di clienti” nel panorama delle telecomunicazioni spagnole . Questo ampliamento esprime la forza di un’azienda in grado di investire costantemente in reti di nuova generazione, non solo in grandi città, ma anche nelle aree più periferiche, dove garantire connettività di alta qualità è spesso la chiave per ridurre il divario digitale tra centri urbani e aree meno servite.
L’adozione di soluzioni FTTH e 5G nel settore del trasporto presenta inoltre un potenziale enorme in ambiti quali la logistica predittiva e l’automazione dei flussi, poiché abilita servizi di intelligenza artificiale e machine learning che possono, per esempio, ottimizzare i percorsi, prevedere i tempi di consegna e minimizzare i consumi di carburante. Un sistema di centralità virtuale, come quello proposto da Orange con Digital Centrex, permette di gestire le linee aziendali con grande flessibilità, integrando telefoni fissi, app mobili e sistemi di videoconferenza in un’unica piattaforma cloud, riducendo i costi e semplificando notevolmente la manutenzione .
Dal punto di vista economico, questa partnership si colloca all’interno di una strategia più ampia di MasOrange di contribuire alla competitività del tessuto produttivo spagnolo. Come ha ricordato Joaquín Colino, direttore B2B di MasOrange, “il trasporto e la logistica sono pilastri fondamentali dell’economia spagnola, con un peso superiore al 2,7 % del PIL e più di 700.000 posti di lavoro. Con questo accordo rafforziamo il nostro impegno nel supportare i grandi comparti produttivi, contribuendo alla loro competitività e sostenibilità a lungo termine” .
Personalmente ritengo che questa intesa possa rappresentare un modello da replicare anche in altri settori mission-critical, come quello dell’agroalimentare o della sanità, dove la tempestività e l’efficienza delle comunicazioni fanno la differenza tra un servizio di qualità e ritardi che possono tradursi in perdite economiche significative. L’iniziativa Orange-CETM dimostra come la collaborazione tra un operatore di primo piano nel settore ICT e un’associazione di categoria possa creare valore immediato per migliaia di imprese, accelerando la transizione verso modelli di business sempre più intelligenti e interconnessi.