Beh, allora forse scrivo in una lingua diversa dall'italiano
Dove è la denigrazione nel far notare che a causa dell'assenza di fax e PEC per far bloccare l'IMEI si deve aspettare i tempi postali e far accollare al cliente, solitamente appena derubato, gli (inutili) costi di trasmissione del modulo per via di una (palese) carenza dell'assistenza Wind?
Se non si può scrivere un ritardo come quello dell'amico che ha aperto il 3ad o la descrizione di un servizio che penalizza la parte più debole contrattualmente (il cliente) per una carenza di sistema di assistenza del gestore non è una discussione tra clienti, ma il CdA di Wind
Tra l'altro l'invio del Modulo D non è certo l'inizio di una guerra, si contatta un'autorità garante che saprà fare professionalmente le proprie indagini... almeno più di gran parte di noi
(sono ironico nella chiusura, sia mai
)