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Registrati ora!In effetti appena superata la stazione aurelia di Roma sulla linea Roma-Civitavecchia wind non è un granchè, è la "normale" rete wind in quella zona. Al contrario Tim copre tutte le gallerie e puoi telefonare tranquillamente lungo tutta la tratta ferroviaria.ilblago81 ha detto:Comunque tirando le somme:
E poi una cosa strana...tra roma e civitavecchia con wind UNA TRAGEDIA. Di sicuro ci sarà stato qualche problema di rete...il telefono (e non solo il mio) perdeva in continuazione la rete. Cioè passava in continuazione tra campo pieno >> senza copertura e così per tutto il tragitto appena usciti da roma.
argonauta ha detto:In effetti appena superata la stazione aurelia di Roma sulla linea Roma-Civitavecchia wind non è un granchè, è la "normale" rete wind in quella zona. Al contrario Tim copre tutte le gallerie e puoi telefonare tranquillamente lungo tutta la tratta ferroviaria.
Se wind facesse un accordo con RFI per "l'affitto" della loro rete GSM come ha fatto tim, potremmo telefonare senza problemi (o quasi) durante i nostri viaggi in treno. Chissà se in futuro le cose cambieranno.
Albemix ha detto:Secondo me l'unica soluzione sarebbe delle microcelle sul treno senza pagare il roaming (come in aereo con tariffe alte). Si risolverebbe il problema.
Saeuti
Albemix
Anche secondo me sarebbe la soluzione migliore...almeno non si avrebbero più problemi per telefonare...speriamo...ilblago81 ha detto:L'idela sarebbe un roaming di tutti i gestori con RFI che ormai copre praticamente tutte le ferrovie con una rete ad hoc.
Effettivamente è strano come comportamento della rete, non mi è mai accaduto. Il tratto in cui incontro maggiori difficoltà nel chiamare è quello che va da Roma Aurelia a Torre in pietra, dove peraltro c'è una lunga galleria. Andando verso fregene, ladispoli, ecc. la situazione migliora, anche se qualche buco permane.ilblago81 ha detto:guarda normale in quella tratta wind è ok...cioe' niente di superlativo ma direi accettabile...l'ho fatta milione di volte...solo che ieri appunto la rete spariva cosi' di punto in bianco...anche fermo nelle varie stazioni, ogni tanto passava dal massimo delle tacche a zero segnale...
ilblago81 ha detto:mi spiace deluderti ma credi sia praticamente IMPOSSIBILE.
Sugli aerei la connessione avviene via satellite....in treno con tutte le gallerie che abbiamo in italia la vedo praticamente impossibile.
L'idela sarebbe un roaming di tutti i gestori con RFI che ormai copre praticamente tutte le ferrovie con una rete ad hoc. Ma anche questa soluzione la vedo infattibile visto che RFI usa il sistema gsm-r con altre frequenze che i normali cellulari non "beccano"
Albemix ha detto:Ho letto l'articolo su punto informatico, certo che però non sarebbe male se RFI entrasse come gestore virtuale, risolverebbe così i problemi di copertura. Altro problema è che i nostri telefoni non vedono la frequenza GSM-R.
Saeuti
Albemix
argonauta ha detto:Se dovessero scendere in campo forse amplierebbero lo spettro di frequenza di trasmissione alla banda "commerciale" classica, ovvero 900/1800 mhz. Non so però se questa cosa è possibile oppure le antenne che hanno installato sono specifiche per la frequenza sulla quale trasmettono oggi.
RFI in realtà non sarebbe un vero e proprio operatore virtuale, ma un ibrido, poichè lungo i binari possiede una propria infrastruttura di rete (che gli operatori virtuali veri e propri non hanno) e al di fuori delle linee ferroviarie si comporterebbe come un virtuale, utilizzando la rete di altri (magari di Wind, così potremmo utilizzare la loro rete :-D)
http://www.telefonino.net/Vodafone/Notizie/n9455Dopo Tim anche Vodafone ha concluso un accordo con Rete Ferroviaria Italiana per la copertura del segnale Gsm nei treni e soprattutto nelle gallerie.
Grazie a questo accordo Vodafone potrà installare antenne dedicate mentre RFI potrà contare sul roaming del gestore per sopperire alle proprie mancanze infrastrutturali del piano per la copertura radio della infrastrutture ferroviarie.
Insieme a Tim anche Vodafone ha annunciato di aver concluso un accordo pluriennale con RFI, la società dell'infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, per la copertura di tutta la linea ferroviaria con il cellulare. L'intesa permetterà a RFI di migliorare l'esercizio ferroviario e a Vodafone, con l'installazione di antenne dedicate, di ampliare la propria rete radiomobile nazionale e ottimizzare la copertura radiomobile delle gallerie e della linea ferroviaria. RFI sta infatti realizzando un progetto che prevede la copertura radio totale dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, di cui è gestore, da realizzare sia tramite un sistema proprietario GSM-R, su circa 7.500 km di linee, sia ricorrendo al servizio di roaming offerto da Vodafone.