"Fortuna" per noi utenti W3 che usiamo la rete e quindi la avremo più libera, ma per le casse di W3 sarà l'ennesima mazzata. Inuitle girarci intorno, W3 è ancora in piedi anche grazie a tutti i soldi che Fastweb ed Iliad le hanno versato/versano per tutto il traffico che fatturano, che non è poco. Certo la parte del leone la fa Iliad col RAN sharing che andrà avanti ancora, ma anche Fastweb contribuiva.
Questo è un ragionamento valido contestualmente alla situazione odierna. Quando il mercato ritornerà a 3 mno, con tutta probabilità questa si stravolgerà di nuovo, con possibile ripristino degli equilibri pre-iliad, quando era wind ad avere il miglior ascendente sulla popolazione. Certo, come diventerà il mercato lo stabiliranno solo loro, ma in uno schema composto da tim-iliad, fastweb e wind escludo fortemente che la tim iliadizzata adotterà un atteggiamento no-rimodulazioni perché è tutt'altra storia rispetto alla sola iliad (che, dal suo canto, vuole anche cominciare a macinare utili dopo tutti questi anni di ristrettezze causate dalla guerra dei prezzi).
Escludo anche che fastweb sminuisca l'immagine premium che vodafone ha mantenuto fino ad oggi (gli aumenti di 1 euro sulle nuove offerte fanno capire che direzione prenderanno gli svizzeri) anche perché c'è uno zoccolo duro seppur minuscolo che pretende qualità ed il riferimento è alle grandi aziende clienti.
In ultimo, il gestore "popolare" dai prezzi meno improponibili tornerebbe ad essere wind che oggi vanta una condizione completamente diversa in quanto a rete. Se sono svegli, potrebbero cogliere l'occasione per presidiare il campo lasciato da iliad, invertendo la moria a cui oggi hanno dovuto resistere.
Per il resto, la gente che cercherà gli attuali prezzi, credo che dovrà mettersi l'anima in pace perché, al netto di qualche virtuale da strapazzo, nessuno proporrà offerte sui 5 euro perché le sorti dei second brand nel tempo seguiranno quelle di iliad (au revoir).