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Partiamo da pochi punti come retribuzione, costo della vita e prezzi di mercato per dire che il potere di acquisto dell'italiano medio è inferiore rispetto a quello del tedesco. Per questa ragione, se i gestori telefonici italiani puntano sulla competitività del mobile a discapito del fisso, l'italiano sceglie il mobile. Poco importa se in Germania i contratti di rete fissa siano più costosi perché da noi i costi del mobile sono spropositatamente inferiori. Le condizioni di vita di un italiano sono sufficientemente differenti da quelle di un tedesco. Credo, invece, che in virtù delle difficoltà tipiche del mobile, se italiani e tedeschi avessero pari condizioni economiche, anche in Italia la rete fissa avrebbe più considerazione, mentre quella mobile avrebbe un ruolo più marginale esattamente come in Germania.Partiamo da una cosa, i costi del fisso in Italia sono decisamente inferiori rispetto alla Germania, personalmente per una 100mbit in VDSL pago 47€ più modem 7€ mese(mia scelta ok ma preferisco cosi) una fibra da 1 gbit qui costa minimo 40€ mese 2 gbit non scendiamo dai 60 (operatore piu scarso, se andiamo da Telekom tedesca partiamo da 80€ mese a salire, in Italia
una 2,5 gbit sta sui 30, non mi pare siano proprio a buon mercato qui..
altra cosa, i costi di rescissione anticipata ci sono anche qui e sono anche piu alti di quegli italiani, con la differenza che se qui scegli il contratto di due anni nessun operatore si sognerebbe mai di cambiare le carte in tavola in corso di contratto, anche perché il cliente potrebbe lasciare senza aspettare la fine e con buona probabilità l'ente che controlla i gestori non glielo farebbe fare.