Infostrada fornisce hdsl e altre "adsl evolute" alle grandi aziende da anni ormai dove arriva in ull. Quindi non vedo perchè alla "ducati" si e alla mia bts no...senza condividere o dipendere nulla da telecom.giovax ha detto:
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Gentili visitatori e utenti,
Vi informiamo che il nostro indirizzo email è cambiato: ora potete contattarci a info@tlcworld.it
Siamo sempre aperti a critiche costruttive e suggerimenti, quindi non esitate a farci sapere le vostre opinioni. Promettiamo che non mordiamo!
Grazie per il vostro supporto!
In ambito urbano non vedo dove stia il problema, arrivano al primo piano di un palazzo e non all' ultimo?Supertech ha detto:Per semplificare direi di si, altrimenti non se ne esce.
Il concetto sbagliato in partenza e' pensare che "tirare un doppino" dalla BTS/Node-B all'BSC/RNC sia "facile" per un operatore che non dispone dell'infrastruttura Telecom. Chi pensa cosi' si accomodi. Ha un posto assicurato.
Casa mia dista 100 mt da una bts, arrivano da me, e non possono arrivare anche lì?
Se a Wind pesa l' affitto dell' ultimo miglio 6/7/8€ al mese....sono alla canna del gas. Considerato quello che spenderà vodafone...
Poi ti chiedo una cosa perchè non ho ben capito come funzia il tutto coi microlink:
mettiamo che in una cittadina ci siano 5 bts, 4 delle quali collegate tramite microlink all' unica bts che ha i flussi fisicamente presenti tramite doppini vari....ebbene questa bts che "distribusice" (tramite microlink appunto) la banda alle altre bts ha flussi moltiplicati per 5? O ha solo i flussi necessari alla bts "distributrice" da suddividere anche alle altre 4?
Thank!
G
giovax
Guest
si può mantenere cordiale lo scambio di opinioni, ma per quanto riguarda il modo di lavorare di telecom italia ...... forse a milano si ricorda di avere anche dei "doveri".
ti potrei citare il classico caso particolare, a Monteroni d'Arbia, dove una nuova lottizzazione abitativa è rimasta per più di un anno senza linee telefoniche, perché la "doverosa" Telecom non aveva voglia di fare i lavori
ti potrei citare il classico caso particolare, a Monteroni d'Arbia, dove una nuova lottizzazione abitativa è rimasta per più di un anno senza linee telefoniche, perché la "doverosa" Telecom non aveva voglia di fare i lavori
G
giovax
Guest
Marcko81 ha detto:
probabilmente tra me e SuperTech ci spieghiamo male, ma continui a non capire due cose
1) i doppini finali (aka Ultimo Miglio) NON sono di Infostrada, ma sono di Telecom che gli affitta. In caso di problemi nella cosiddetta "rete di giunzione" (cioè tra centrale telefonica e utente finale) Infostrada NON ci può mettere mano direttamente
2) avere un sito ULL significa che in quella centrale telefonica Infostrada ha un Punto di Accesso verso il proprio backbone, che di solito è realizzato con fibra ottica. Il problema sta nel fatto che non è detto che sia possibile veicolare in modo efficiente il traffico di rete mobile su QUELLA fibra ottica, poiché il Base Station Controller non è detto che sia "vicino" ad un punto di accesso di quella medesima rete di Infostrada. Il motivo per cui spesso sia ancora necessaria Telecom Italia sta nella capillarità della sua rete.
Per altre informazioni più tecniche devi sentire chi ci lavora con queste cose, SuperTech e Keyfiav
Supertech ha detto:
Ti vorrei chiedere un’informazione: è possibile con Net Monitor o con qualche altro tool magari per Symbian sapere se il node-B cui si è collegati supporta 1/2/3 flussi tipo E1 verso l’RNC? E poi con l’evoluzione LTE sarà cambiata l’interfaccia Iub tra node-B e RNC oppure saranno implementati flussi di tipo E3 ed E4 per assicurare più banda al node-b? Grazie!
ATA ha detto:
No, con il net-monitor non è possibile stabilire la capacità trasmissiva del node-B.
L'evoluzione verso l'LTE richiederà probabilmente l'utilizzo di tecnologie trasmissive più "capacitive". L'ideale sarebbe la fibra ma è evidente che non sempre potrà essere resa disponibile. Quindi continueranno ad essere utilizzati i micro link (e anche qui possono essere utilizzate tecnologie radio via via più performanti) o altre tecniche di accesso fisso (famiglia adsl, ethernet ecc.)
Marcko81 ha detto:
La situazione è più articolata. Occorre distinguere i casi in cui si vogliano flussi dedicati (in tecnologia diversa da x-DSL e per i quali non è per niente sufficiente essere presenti in centrale con un DSLAM), da quella in cui può essere sufficiente un collegamente stile ADSL con gli eventuali aspetti negativi che questo può comportare (a livello proprio di garanzia di banda). E anche in questo caso dipende da che tipo di x-dsl posso avere. Il che non vuol dire che non si possa fare, ma che dipende. Dipende molto. Tanto è vero che attualmente non è la via più battuta. Anzi non è proprio battuta. E vale quanto detto da Goivax in generale.
Quanto alla domanda sui microlink la situazione è ugualmente complessa. Dipende dala topologia (catene , stelle, anelli) e dalla tipologia (PDH, SDH, Ethernet ecc) della rete di trasporto. Per cui ci sono situazioni dove i flussi si moltiplicano banalmente e quelle più effcienti in cui si fa una specie di multiplexing statistico per cui la banda diciamo "finale" è minore della somma della banda corrispondente alla somma dei flusii. Insomma è un casino.
ATA ha detto:
è su questi valori praticamente sempre, anche di sera e nei weekend adesso è stabile sui 4.2 Mbit mentre qualche mese fa era impossibile navigare.
Il flusso dovrebbe essere a 7.2 ma molto probabilmente la banda non è al massimo, mi sa che bisognerà aspettare ancora un po' per vedere qualcosa sui 6 Mbit circa.
Uso la key E180 vodafone (K3715)
