
È il momento di TLCworld.it News a Pranzo, la rassegna di metà giornata che vi porta i titoli più freschi e rilevanti dal panorama internazionale delle telecomunicazioni. Il focus oggi resta puntato su architetture aperte, reti standalone e dispositivi di nuova generazione.
La prima portata ci arriva dagli Stati Uniti, dove Dish Network conferma la sua determinazione nel portare avanti una delle più vaste reti Open RAN del mondo, nonostante la contemporanea dismissione di alcuni asset di spettro. Il COO John Swieringa ha dichiarato a Light Reading che l’azienda proseguirà con rollout selettivi supportati da infrastrutture cloud-native firmate Mavenir e Fujitsu, puntando a un equilibrio tra ambizione tecnologica e sostenibilità finanziaria.
Ci spostiamo in India, dove Jio ha appena introdotto il supporto per il 5G RedCap, la nuova versione “light” del 5G destinata ai dispositivi a basso consumo, come wearable e sensori IoT evoluti. I servizi sono attivi in tre grandi città: Mumbai, Hyderabad e Delhi. Il rollout anticipa l’imminente arrivo sul mercato di device RedCap-ready, aprendo scenari per la diffusione di massa di soluzioni a connettività ridotta ma sempre su rete SA.
In Francia, Orange ha presentato un’infrastruttura di network slicing dinamico in fase di test a Marsiglia, pensata per la logistica portuale. I primi risultati parlano di latenza ridotta del 70 % nei processi di movimentazione automatizzata delle merci, con slice separati per droni, veicoli AGV e videosorveglianza ad alta definizione.
Tornando in Europa centrale, Ericsson ha annunciato il nuovo modulo radio Massive MIMO per scenari urbani densi, compatibile Open RAN. I test, in corso a Stoccolma e Amburgo, hanno mostrato miglioramenti significativi in termini di efficienza spettrale, grazie a una gestione intelligente dei fasci radio basata su AI.
Infine, una novità dal mondo CPE: LG U+ ha iniziato la distribuzione di dispositivi Wi-Fi 7 smart-ready in Corea del Sud, ottimizzati per il controllo dinamico del traffico domestico. I CPE sono pensati per ambienti ad alta densità di dispositivi connessi e rappresentano un’evoluzione naturale del 5G FWA nelle abitazioni più digitalizzate.