Vodafone Italia di nuovo in crescita al 31/03/2016

[abosonetto]

Notizia che merita di nota, visti gli ultimi deludenti risultati di Vodafone in Italia. Gli investimenti fatti forse stanno portando i loro risultati... Da Mondo 3, http://www.mondo3.com/italia-mobile/vodafone/2016-05-17-crescita-italia-dati-bilancio.html

Vodafone Italia chiude l’anno fiscale al 31 marzo 2016 con ricavi da servizi pari a 5.129 milioni di euro (-0,8% rispetto all’anno precedente) con un trend in continuo miglioramento negli ultimi trimestri e il ritorno alla crescita nel quarto trimestre (Q1 -2,0%, Q2 -2,0%, Q3 -0,3%, Q4 +1,3%), grazie in particolare alla performance nel segmento dei servizi mobili per i clienti consumer.

L’EBITDA cresce del +3,1% rispetto all’anno precedente, proseguendo il trend positivo avviato nel primo semestre, e raggiunge quota 2.015 milioni di euro.

I clienti 4G più che raddoppiano nell’anno a quota 6,5 milioni (+133% rispetto ai 2,8 milioni dell’anno precedente) e contribuiscono a sostenere la continua crescita nell’utilizzo dei dati da parte dei clienti (+59%).

In crescita dell’1,2% i ricavi da rete fissa a 826 milioni di euro.

I clienti di banda larga fissa si attestano a 2 milioni, in crescita del 9,3%. I clienti in Fibra sono circa 300.000, con un aumento del 470% rispetto all’anno precedente.

A conclusione del piano biennale Spring, con cui Vodafone Italia ha raddoppiato gli investimenti nello sviluppo della banda ultralarga mobile e fissa, la rete 4G di Vodafone ha superato il 95% della popolazione (oltre 6360 comuni, di cui 800 con rete 4G+ a 225 Mbps) ed è stata riconosciuta come la migliore rete mobile 4G in Italia dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza e dalla società di ricerca P3 Communications.

I servizi in fibra sono disponibili in 276 città e raggiungono 8,4 milioni di famiglie e imprese, di cui 3,6 milioni su rete propria. In particolare a Milano, Torino e Bologna, Vodafone ha lanciato il servizio in fibra a 500Mbps.

L’estensione del piano fibra proseguirà in virtù della partnership con Enel Open Fiber per la copertura del territorio nazionale fino a 250 città con servizi in fibra fino alla casa del cliente (Fiber to the Home).

Nell’anno Vodafone ha inoltre avviato il programma denominato ‘We CARE’ per consolidare e valorizzare il rapporto di fiducia con i clienti, attraverso una serie di azioni concrete, negli ambiti della connettività, della trasparenza e della accessibilità ed efficacia del servizio. Tra le iniziative già realizzate si segnalano: Soddisfatti o Rimborsati sulla rete 4G, Soddisfatti o Rimborsati sui Servizi Digitali, Roaming incluso negli abbonamenti consumer e piani business, giornate di navigazione gratuita offerte con regolarità a tutti i clienti, filo diretto con il call center nei negozi Vodafone.


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[lore-teramo]

Sarebbe interessante sapere quanti clienti 4G hanno gli altri 3 operatori, in particolare tim, specie ora che l'ha aperto a tutti.

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[greg89]

Ma l'andamento del numero di clienti Vodafone non si sa?
Se l'hanno omesso mi viene da pensare che siano diminuiti un'altra volta!

Comunque diciamoci anche che l'aumento dei ricavi da servizi è grazie a Vodafone exclusive. Gran parte della gente la sta ancora pagando senza saperlo! Sono capaci tutti a fare così!

 

[ibm17]

Ma l'andamento del numero di clienti Vodafone non si sa?
Se l'hanno omesso mi viene da pensare che siano diminuiti un'altra volta!

Comunque diciamoci anche che l'aumento dei ricavi da servizi è grazie a Vodafone exclusive. Gran parte della gente la sta ancora pagando senza saperlo! Sono capaci tutti a fare così!

Il numero dei clienti uscirà con la trimestrale AGCOM che offre un quadro più completo, comunque sembra proprio che più che sul mumero stiano puntando sulla "qualità" del cliente, quindi magari averne meno ma più altospendenti, anche perché parlandoci chiaro, un utente che spende meno di 10euro al mese per il gestore non è che sia questo gran vantaggio, anzi. Poi le logiche di mercato badano anche al numero puro di clienti (e sicuramente per questo continuano con le varie Special e winback), ma in linea di massima il ragionamento ha un suo perché.
In ogni caso un ritorno all'utile sarebbe sicuramente una cosa ottima per un gestore che tecnicamente lo merita sotto ogni punto di vista. Se fossero tanto abili dal punto di vista commerciale quanto lo sono sul tecnico non avrebbero rivali

 

[Supertech]

Il numero dei clienti uscirà con la trimestrale AGCOM che offre un quadro più completo, comunque sembra proprio che più che sul mumero stiano puntando sulla "qualità" del cliente, quindi magari averne meno ma più altospendenti, anche perché parlandoci chiaro, un utente che spende meno di 10euro al mese per il gestore non è che sia questo gran vantaggio, anzi. Poi le logiche di mercato badano anche al numero puro di clienti (e sicuramente per questo continuano con le varie Special e winback), ma in linea di massima il ragionamento ha un suo perché.

In realtà il numero di SIM (non di clienti) è già stato pubblicato (sono circa -250000), ma ormai questo numero va preso con le molle (per la cronaca anche WIND ha fatto -200000 SIM in questo trimestre e anche nel precedente).
Ormai la penetrazione dei piani con bundle è diventata altissima e questo sta facendo un po’ cambiare il mercato del SIM rendendo spesso superflui i duplicati. Del resto oltre 90 milioni di SIM a livello Italia non hanno molto senso. E’ chiaro che molte sono spazzatura o comunque di scarso valore.

Questo lo si capisce chiaramente perché il churn annualizzato per gli operatori italiani è attorno al 25% mediamente, il che significa che in un anno oltre 20 milioni di sim vengono disattivate….e siccome il numero complessivo delle sim non scende praticamente di niente è chiaro che questo significa che altri 20 milioni di sim vengono ri-attivate. Una parte sono le sim che girano come trottole con la portabilità (sono oltre 10 milioni ma guardando i numeri ci si accorge che per gli operatori questi flussi spostano al più qualche centinaio di migliaio di SIM in positivo o negativo) , una parte sono nuove attivazioni effettive per nuovi “entranti” nella telefonia (ma si capisce facilmente che queste non possono essere molte) e il resto cosa sono? Rispondetevi da soli.
In realtà gli operatori sanno vita, morte e miracoli delle sim e quindi sanno quante sono le sim “utili” e quante quelle meno utili. Quindi più che il valore assoluto del numero gli interessa il valore legato a quelle SIM.

Poi ci sono altri KPI che fanno sempre pensare….

Operatore TIM VF WIND
SIM 29.8 24.1 20.9
Milioni Minuti Voce (1Q16) 17 19.8 17

In ogni caso un ritorno all'utile sarebbe sicuramente una cosa ottima per un gestore che tecnicamente lo merita sotto ogni punto di vista. Se fossero tanto abili dal punto di vista commerciale quanto lo sono sul tecnico non avrebbero rivali

A dire il vero Vodafone Italia è sempre stata in utile. Non confondiamo la diminuzione dei ricavi con il bilancio complessivo e l'utile.
I ricavi sono scesi, gli utili sono conseguentemente scesi anche perchè il livello di investimenti è stato comunque alto.
La politica commerciale di Vodafone è sempre andata in una direzione, l'unica possibile per posionarsi come un operatore attento all'innovazione e alla qualità del servizio.
La cosa più facile per il marketing sarebbe giocare sul prezzo, ma cosi facendo non saresti più in grado di tenere il passo con l'innovazione che costa. Si trasformerebbe in un'altra Wind (con tutto il rispetto) e non penso che questo farebbe bene al paese.

 

[ibm17]

In realtà il numero di SIM (non di clienti) è già stato pubblicato (sono circa -250000), ma ormai questo numero va preso con le molle (per la cronaca anche WIND ha fatto -200000 SIM in questo trimestre e anche nel precedente).
Ormai la penetrazione dei piani con bundle è diventata altissima e questo sta facendo un po’ cambiare il mercato del SIM rendendo spesso superflui i duplicati. Del resto oltre 90 milioni di SIM a livello Italia non hanno molto senso. E’ chiaro che molte sono spazzatura o comunque di scarso valore.

Questo lo si capisce chiaramente perché il churn annualizzato per gli operatori italiani è attorno al 25% mediamente, il che significa che in un anno oltre 20 milioni di sim vengono disattivate….e siccome il numero complessivo delle sim non scende praticamente di niente è chiaro che questo significa che altri 20 milioni di sim vengono ri-attivate. Una parte sono le sim che girano come trottole con la portabilità (sono oltre 10 milioni ma guardando i numeri ci si accorge che per gli operatori questi flussi spostano al più qualche centinaio di migliaio di SIM in positivo o negativo) , una parte sono nuove attivazioni effettive per nuovi “entranti” nella telefonia (ma si capisce facilmente che queste non possono essere molte) e il resto cosa sono? Rispondetevi da soli.
In realtà gli operatori sanno vita, morte e miracoli delle sim e quindi sanno quante sono le sim “utili” e quante quelle meno utili. Quindi più che il valore assoluto del numero gli interessa il valore legato a quelle SIM.

Poi ci sono altri KPI che fanno sempre pensare….

Operatore TIM VF WIND
SIM 29.8 24.1 20.9
Milioni Minuti Voce (1Q16) 17 19.8 17

Assolutamente tutto condivisibile, infatti è anche un po' quello che dicevo sopra, alla fine il valore assoluto del numero di clienti non è così importante, anche perché guarda caso Wind con 9 milioni di SIM meno di Telecom ha lo stesso traffico voce... Qualcosa che non torna su quei numeri (delle SIM attive e utilizzate) c'è chiaramente. Grazie per aver condiviso questi dati, comunque.

A dire il vero Vodafone Italia è sempre stata in utile. Non confondiamo la diminuzione dei ricavi con il bilancio complessivo e l'utile.
I ricavi sono scesi, gli utili sono conseguentemente scesi anche perchè il livello di investimenti è stato comunque alto.
La politica commerciale di Vodafone è sempre andata in una direzione, l'unica possibile per posionarsi come un operatore attento all'innovazione e alla qualità del servizio.
La cosa più facile per il marketing sarebbe giocare sul prezzo, ma cosi facendo non saresti più in grado di tenere il passo con l'innovazione che costa. Si trasformerebbe in un'altra Wind (con tutto il rispetto) e non penso che questo farebbe bene al paese.

No aspetta, la mia critica non è rivolta tanto alle politiche di prezzo che possono o meno andar bene ad una fetta più o meno grande dell'utenza, sono rivolte in generale a politiche di gestione troppo "furbe", troppe volte contraria al volere del cliente, e questo passa attraverso tante cose, dalla Exclusive, ai limiti assurdi all'utilizzo del traffico dati (tethering) e rimodulazioni varie, tutte cose che l'utente non dimentica e a lungo andare stancano parecchio. Non che gli altri siano dei santi, chiaramente, ma sicuramente c'è chi sotto questo punto di vista non fa che posizionarsi in ottica migliore rispetto a Vodafone, e non c'è rete che tenga.

 

[LION]

Assolutamente tutto condivisibile, infatti è anche un po' quello che dicevo sopra, alla fine il valore assoluto del numero di clienti non è così importante, anche perché guarda caso Wind con 9 milioni di SIM meno di Telecom ha lo stesso traffico voce... Qualcosa che non torna su quei numeri (delle SIM attive e utilizzate) c'è chiaramente. Grazie per aver condiviso questi dati, comunque.





No aspetta, la mia critica non è rivolta tanto alle politiche di prezzo che possono o meno andar bene ad una fetta più o meno grande dell'utenza, sono rivolte in generale a politiche di gestione troppo "furbe", troppe volte contraria al volere del cliente, e questo passa attraverso tante cose, dalla Exclusive, ai limiti assurdi all'utilizzo del traffico dati (tethering) e rimodulazioni varie, tutte cose che l'utente non dimentica e a lungo andare stancano parecchio. Non che gli altri siano dei santi, chiaramente, ma sicuramente c'è chi sotto questo punto di vista non fa che posizionarsi in ottica migliore rispetto a Vodafone, e non c'è rete che tenga.

D'accordissimo su tutto, credo che anche la manovra della scadenza SIM a 13 mesi sia per cercare di tenere attive SIM inutilizzate per più tempo possibile, in modo da poterle contare per almeno 5 trimestri.

 

[ibm17]

D'accordissimo su tutto, credo che anche la manovra della scadenza SIM a 13 mesi sia per cercare di tenere attive SIM inutilizzate per più tempo possibile, in modo da poterle contare per almeno 5 trimestri.

In realtà Telecom anni fa è stata pesantemente multata per aver tenuto attivo per oltre i limiti un gran bel numero di sim (qualche milione..), quindi non sarebbero estranei a pratiche del genere.