Sono abbonato con absolute adsl in ull.
Ebbene da qualche giorno mi sono accorto che sia emule che bittorrent non funzionavano a dovere.
Facendo il test delle porte chiaramente riscontravo che riusultavano essere chiuse benche il router le ha aperte e sono sempre state funzionanti in precedenza.
Dopo essermi scervellato facendo la prova di cambiare modem disabilitare firewall ed antivirus ho perfino contattato il servizio clienti che chiaramente negavano ogni limitazione dicendomi che era un problema mio e che avrei dovuto rivolgermi al numero dell'assistenza tecnica (a pagamento).
Ora scopro che nell'area clienti del sito 155 vi è questa bella comunicazione:
Quality of Service (QoS) per un miglior utilizzo della banda larga
Libero applica una policy per il corretto utilizzo della banda larga ("fair use") allo scopo di migliorare la qualità media del servizio a vantaggio di tutti i Clienti. Una politica che privilegia il traffico "conversazionale" (navigazione, posta, VoIP...) rispetto a quello generato da software di file sharing: ma solo negli orari di punta, solo se necessario e solo per le ADSL che non sono su rete di Libero.
Libero applica una policy di QoS per il corretto utilizzo della banda larga ("fair use"), allo scopo di migliorare la qualità media del servizio a vantaggio di tutti i Clienti.
Una applicazione molto diffusa in rete è il P2P o software di file sharing, che trasmette e riceve costantemente file di grandi dimensioni. Questo genere di attività utilizza molta banda ADSL, in entrambe le direzioni di invio e ricezione e può ridurre sensibilmente la velocità dei Clienti che usano altre applicazioni durante le ore di punta.
Iniziamo col chiarire che la policy di QoS adottata da Libero non blocca alcun tipo di traffico. Al contrario privilegia, solo in orari di picco e solo se si rende necessario, il traffico "conversazionale" (HTTP per la navigazione, RTP per il VoIP, i protocolli per la gestione della posta elettronica ecc...) rispetto al traffico generato da software di P2P o file sharing.
Fuori dagli orari di punta e quando non è necessario non è attiva alcuna policy di QoS.
Pensiamo che sia la politica più equa perché protegge la qualità del servizio per i nostri Clienti quando la maggior parte di loro usa l'ADSL e, allo stesso tempo, consente anche a chi fa uso di software molto "avidi di banda" di continuare a trasmettere e ricevere senza possibili rallentamenti fuori delle ore di picco.
La policy si rende necessaria in particolare per i Clienti la cui linea ADSL non è direttamente collegata alla rete di accesso di Libero e quindi dove i parametri di qualità non sono
completamente sotto il nostro controllo. In questi casi, infatti, negli orari di picco (tipicamente nel pomeriggio/sera dei giorni feriali) si possono verificare fenomeni di congestione.
Pertanto la policy di QoS non viene applicata ai Clienti che sono collegati direttamente alla rete d'accesso di Libero, sulla quale la banda disponibile è di gran lunga superiore al fabbisogno.
Per notizia sono in ULL quindi in teoria non dovrei essere sottoposto a limitazioni. Che dire
Ebbene da qualche giorno mi sono accorto che sia emule che bittorrent non funzionavano a dovere.
Facendo il test delle porte chiaramente riscontravo che riusultavano essere chiuse benche il router le ha aperte e sono sempre state funzionanti in precedenza.
Dopo essermi scervellato facendo la prova di cambiare modem disabilitare firewall ed antivirus ho perfino contattato il servizio clienti che chiaramente negavano ogni limitazione dicendomi che era un problema mio e che avrei dovuto rivolgermi al numero dell'assistenza tecnica (a pagamento).
Ora scopro che nell'area clienti del sito 155 vi è questa bella comunicazione:
Quality of Service (QoS) per un miglior utilizzo della banda larga
Libero applica una policy per il corretto utilizzo della banda larga ("fair use") allo scopo di migliorare la qualità media del servizio a vantaggio di tutti i Clienti. Una politica che privilegia il traffico "conversazionale" (navigazione, posta, VoIP...) rispetto a quello generato da software di file sharing: ma solo negli orari di punta, solo se necessario e solo per le ADSL che non sono su rete di Libero.
Libero applica una policy di QoS per il corretto utilizzo della banda larga ("fair use"), allo scopo di migliorare la qualità media del servizio a vantaggio di tutti i Clienti.
Una applicazione molto diffusa in rete è il P2P o software di file sharing, che trasmette e riceve costantemente file di grandi dimensioni. Questo genere di attività utilizza molta banda ADSL, in entrambe le direzioni di invio e ricezione e può ridurre sensibilmente la velocità dei Clienti che usano altre applicazioni durante le ore di punta.
Iniziamo col chiarire che la policy di QoS adottata da Libero non blocca alcun tipo di traffico. Al contrario privilegia, solo in orari di picco e solo se si rende necessario, il traffico "conversazionale" (HTTP per la navigazione, RTP per il VoIP, i protocolli per la gestione della posta elettronica ecc...) rispetto al traffico generato da software di P2P o file sharing.
Fuori dagli orari di punta e quando non è necessario non è attiva alcuna policy di QoS.
Pensiamo che sia la politica più equa perché protegge la qualità del servizio per i nostri Clienti quando la maggior parte di loro usa l'ADSL e, allo stesso tempo, consente anche a chi fa uso di software molto "avidi di banda" di continuare a trasmettere e ricevere senza possibili rallentamenti fuori delle ore di picco.
La policy si rende necessaria in particolare per i Clienti la cui linea ADSL non è direttamente collegata alla rete di accesso di Libero e quindi dove i parametri di qualità non sono
completamente sotto il nostro controllo. In questi casi, infatti, negli orari di picco (tipicamente nel pomeriggio/sera dei giorni feriali) si possono verificare fenomeni di congestione.
Pertanto la policy di QoS non viene applicata ai Clienti che sono collegati direttamente alla rete d'accesso di Libero, sulla quale la banda disponibile è di gran lunga superiore al fabbisogno.
Per notizia sono in ULL quindi in teoria non dovrei essere sottoposto a limitazioni. Che dire