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Riporto da www.lastampa.it/2018/01/05/edizioni/verbania/cronaca/tecnico-di-una-compagnia-telefonica-resta-bloccato-in-quota-interviene-il-soccorso-alpino-wgH32C5CLrg4KbY3sDnATK/pagina.html
Esprimo la mia vicinanza a tutti quelli che, a volte a rischio della vita, permettono ai nostri cellulari di funzionare.
Tuttavia mi chiedo se sia prudente inviare un tecnico in zone isolate con condizioni meteo proibitive. In caso di guasto di un ripetitore, non sarebbe più opportuno aspettare il ritorno del bel tempo prima di mettere in pericolo la vita di una persona?
Un tecnico di una compagnia di telefonia mobile - La 3 - è rimasto bloccato ai 1700 metri di quota in Ossola. Questa mattina - venerdì 5 gennaio - era stato portato in quota dall’elicottero; poi le condizioni meteo sono peggiorate e l’elicottero non è più riuscito a recuperarlo. E così attorno alle 17,30 si sono mobilitati il soccorso alpino della X delegazione Valdossola (stazione di Domodossola) e quello della guardia di finanza. Il recupero sarà lungo e non agevole a causa della neve: ci vorranno dalle due alle tre ore per raggiungere l’uomo. (...) Il tecnico - in contatto telefonico con i soccorritori - sta bene.
Esprimo la mia vicinanza a tutti quelli che, a volte a rischio della vita, permettono ai nostri cellulari di funzionare.
Tuttavia mi chiedo se sia prudente inviare un tecnico in zone isolate con condizioni meteo proibitive. In caso di guasto di un ripetitore, non sarebbe più opportuno aspettare il ritorno del bel tempo prima di mettere in pericolo la vita di una persona?