Windisti
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Ennesima considerazione sullo sviluppo della rete Wind (alias spariamo sulla croce rossa). Analizzando le ultime installazioni in zona, ho dovuto constatare anomalie nella scelta delle posizioni dove installare le nuove bts. Spero di essere smentito da altre zone d'Italia, ma da qs parti il completamento della rete non sta avvenendo come ci si aspetterebbe e come è avvenuto per altri operatori, tim in primis (3 non la considero in quanto sto parlando di GSM).
Inizialmente, infatti, (eccezione fatta per le grandi città) la rete viene normalmente strutturata con installazioni poste in posizioni privilegiate, in modo da coprire un vasto territorio con le poche BTS a disposizione. Poi si procede alla fase di "infittimento" della rete installando nuovi siti in basso, avvicindandosi sempre più all'utenza.
Le ultime installazioni di Wind a cui facevo riferimento, invece, pur essendo destinate a coprire i buchi rimasti o ad ottimizzare la copertura in zone prive di siti dedicati, sono state collocate in cima ad alture o colline decisamente spiccanti rispetto al territorio circostante.
Ad esempio la recentissima installazione di Osmate che ho illustrato in altro post, oppure la BTS di taino, proprio in cima alla collina sopra il paese che spara a decine di chilometri di distanza, "sorpassando" e altre bts sottostanti. Ed ancora la BTS di Mombello installata lo scorso anno in cima alla collina, anch'essa in posizione assolutamente elevata rispetto ai territori attorno. Ma anche la recente BTS di Gignese, agganciabile fino a Castelletto Ticino, ecc.
Questo fatto aggiunto allo scarso tiltaggio porta ad uno sovrapporsi di celle anche al di fuori della loro competenza territoriale, con tutti i problemi che ben conosciamo derivanti sia da interferenze cocanale, sia dall'aggancio di celle lontane con tutte le conseguenze del caso.
Mi sarei aspettato, invece, queste ultime installazioni "di perfezionamento" in basso, nelle vallate, all'interno dei centri urbani. Anche perchè tutti questi siti risulteranno perlopiù inutili per lo sviluppo (se mai ci sarà) della rete UMTS.
Inizialmente, infatti, (eccezione fatta per le grandi città) la rete viene normalmente strutturata con installazioni poste in posizioni privilegiate, in modo da coprire un vasto territorio con le poche BTS a disposizione. Poi si procede alla fase di "infittimento" della rete installando nuovi siti in basso, avvicindandosi sempre più all'utenza.
Le ultime installazioni di Wind a cui facevo riferimento, invece, pur essendo destinate a coprire i buchi rimasti o ad ottimizzare la copertura in zone prive di siti dedicati, sono state collocate in cima ad alture o colline decisamente spiccanti rispetto al territorio circostante.
Ad esempio la recentissima installazione di Osmate che ho illustrato in altro post, oppure la BTS di taino, proprio in cima alla collina sopra il paese che spara a decine di chilometri di distanza, "sorpassando" e altre bts sottostanti. Ed ancora la BTS di Mombello installata lo scorso anno in cima alla collina, anch'essa in posizione assolutamente elevata rispetto ai territori attorno. Ma anche la recente BTS di Gignese, agganciabile fino a Castelletto Ticino, ecc.
Questo fatto aggiunto allo scarso tiltaggio porta ad uno sovrapporsi di celle anche al di fuori della loro competenza territoriale, con tutti i problemi che ben conosciamo derivanti sia da interferenze cocanale, sia dall'aggancio di celle lontane con tutte le conseguenze del caso.
Mi sarei aspettato, invece, queste ultime installazioni "di perfezionamento" in basso, nelle vallate, all'interno dei centri urbani. Anche perchè tutti questi siti risulteranno perlopiù inutili per lo sviluppo (se mai ci sarà) della rete UMTS.