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Dopo 22 anni, WindWorld si rinnova totalmente e diventa TLCWorld.
Nel corso di due decadi, WindWorld si è affermato come punto di riferimento per gli appassionati di telefonia e telecomunicazioni, per questo motivo abbiamo creato una nuova “casa”, che possa essere luogo di incontro e scambio di conoscenze e idee per tutti gli appassionati di TLC, da chi sta muovendo i primi passi in questo mondo a chi da anni lavora nel settore.
Siamo un blog/forum amatoriale, non siamo sponsorizzati da alcun gestore, ragion per cui saremo sempre neutrali ed obiettivi, caratteristiche che ci hanno contraddistinto fin dal lontano 1999.
Per eventuali consigli o problemi, si prega di usare il thread dedicato presente in "Comunicazioni di servizio".
Registrati ora!Dai ce la facciamo entro Pasqua su tutto il territorio nazionaleDa questa notte/stamattina estesa la B1 20MHz tra le province di Milano, Varese e Como. Ipotizzo che sia stata estesa a tutta ZTE Lombardia, andando così a chiudere la regione con la dismissione di U21 in favore di L21.
Rispetto alle altre volte (dismissione dei vari carrier ed ampliamento spettro LTE) ci stanno mettendo più tempo, ma credo proprio che ci sia una motivazione ben precisa dietro. In questo caso di fatto stanno dismettendo al 99% una rete, per cui va verificato bene che impatto ha sulle chiamate e sul servizio dati per i clienti non LTE. Inoltre ho notato che in giro qualche settore di U21 è comunque rimasto acceso, soprattutto su quei siti che non hanno U900, probabilmente per un discorso di coverage pura.Dai ce la facciamo entro Pasqua su tutto il territorio nazionale
Tutto tecnicamente corretto e mi torna. Ma se hanno imparato più o meno direttamente dalla esperienza Tim e VF, non è morto nessuno quando loro hanno dismesso il 3GRispetto alle altre volte (dismissione dei vari carrier ed ampliamento spettro LTE) ci stanno mettendo più tempo, ma credo proprio che ci sia una motivazione ben precisa dietro. In questo caso di fatto stanno dismettendo al 99% una rete, per cui va verificato bene che impatto ha sulle chiamate e sul servizio dati per i clienti non LTE. Inoltre ho notato che in giro qualche settore di U21 è comunque rimasto acceso, soprattutto su quei siti che non hanno U900, probabilmente per un discorso di coverage pura.
Ma W3 ha il problema dei clienti Iliad che da 3G (in RAN sharing) non fanno handover in 2G.Tutto tecnicamente corretto e mi torna. Ma se hanno imparato più o meno direttamente dalla esperienza Tim e VF, non è morto nessuno quando loro hanno dismesso il 3G
Ma W3 ha il problema dei clienti Iliad che da 3G (in RAN sharing) non fanno handover in 2G.
Avranno qualche SLA da rispettare in termine di caduta chiamate?
refuso correttopiccolo o grande refuso nella configurazione di rete (zona Frascati, ZTE)
LTE RRC OTA Packet
version : 20
LTE RRC Release : 14.3.0
phyCellId : 216
freq : 125
sfn : 0
Channel : 2
bcch-dl-sch
message -> c1 -> systemInformation
criticalExtensions -> systemInformation-r8
sib-TypeAndInfo
[0] -> sib6
carrierFreqListUTRA-FDD
[0]
carrierFreq : 10563
cellReselectionPriority : 3
threshX-High : 4
threshX-Low : 5
q-RxLevMin : -58
p-MaxUTRA : 24
q-QualMin : -18
[1]
carrierFreq : 10588
cellReselectionPriority : 3
threshX-High : 4
threshX-Low : 5
q-RxLevMin : -58
p-MaxUTRA : 24
q-QualMin : -18
t-ReselectionUTRA : 2
[1] -> sib7
t-ReselectionGERAN : 2
[2] -> sib8
searchWindowSize : 5
parametersHRPD
preRegistrationInfoHRPD
preRegistrationAllowed : false
csfb-SupportForDualRxUEs-r9 : true
Lo so perfettamente, volevo semplicemente rispondere ai due post. Quello di ibm17 dove citava zone nelle quali stanno tenendo attivo U2100 perché manca U900, e di giovax che non vede catastrofica la dismissione del 3G o, come l'ho inteso io, lasciare una rete a buchi.Il 3G 900 W3 rimane però ancora vivo e vegeto .
Stiamo parlando della dismissione del 3G a 2100 (B1)
Per quanto tecnicamente sia la stessa cosa, è però purtroppo un paragone che non calza, perché la situazione è un po' diversa rispetto a TIM/VF:Tutto tecnicamente corretto e mi torna. Ma se hanno imparato più o meno direttamente dalla esperienza Tim e VF, non è morto nessuno quando loro hanno dismesso il 3G
Ovviamente. Iliad paga il RAN sharing e paga metà della rete Zefiro, e a WindTre questi soldi fanno parecchio comodo, non possono essere "lasciati a piedi". Da qui il discorso di assicurare una copertura 3G pari a quella precedente nonostante lo spegnimento del layer 2100, per cui alcuni settori considerati di copertura rimangono attivi. Girando un po' ho visto situazioni così come anche altre situazioni dove invece hanno lasciato siti only 4G/5G magari perché vicini ad altro impianto con U900 che sopperisce alla mancanza.Ma W3 ha il problema dei clienti Iliad che da 3G (in RAN sharing) non fanno handover in 2G.
Avranno qualche SLA da rispettare in termine di caduta chiamate?
Con very basta chiamare il 1929 e te lo attivano subito, senza neanche chiederti più che dispositivo usi. Con la casa madre, invece, c'è ancora da tribolare, o anche loro procedono subito?automatismo di attivazione VoLTE non ancora presente per le nuove SIM (e qui si potrebbe obiettare che è una scelta di W3, corretto, ma tant'è
Forse sono diventati un po' più flessibili anche al 159, ma è l'approccio a mio avviso ad essere sbagliato: quanti sono i clienti esperti che chiamano per chiederne l'attivazione? La maggior parte delle persone neanche ha idea di cosa si sta parlando, andrebbe attivato di default su tutte le SIM e basta, senza queste inutili lungaggini.Con very basta chiamare il 1929 e te lo attivano subito, senza neanche chiederti più che dispositivo usi. Con la casa madre, invece, c'è ancora da tribolare, o anche loro procedono subito?
Tipo a tula che già dal primo giorno di accensione della bts non aveva 2g...e nemmeno con lo swap è stato messoPer quanto tecnicamente sia la stessa cosa, è però purtroppo un paragone che non calza, perché la situazione è un po' diversa rispetto a TIM/VF:
- lancio del VoLTE su W3 avvenuto molto più tardi, quindi meno dispositivi compatibili e tecnologia meno rodata
- automatismo di attivazione VoLTE non ancora presente per le nuove SIM (e qui si potrebbe obiettare che è una scelta di W3, corretto, ma tant'è)
- Grossa fetta di chiamate fatte da clienti Iliad da gestire, queste 100% non VoLTE
- mancata sovrapposizione tra copertura 2G e 3G. In epoca di full swap, W3 ha deciso di non estendere il 2G su tutte le BTS o comunque su tutte le BTS su cui sarebbe servito per dare una copertura paritaria tra le tecnologie. Ne consegue che non è impossibile trovarsi in aree dove c'è 3G di W3, ma non 2G. Questa lacuna va ovviamente colmata prima di pensare di dismettere in toto il 3G.
Ovviamente. Iliad paga il RAN sharing e paga metà della rete Zefiro, e a WindTre questi soldi fanno parecchio comodo, non possono essere "lasciati a piedi". Da qui il discorso di assicurare una copertura 3G pari a quella precedente nonostante lo spegnimento del layer 2100, per cui alcuni settori considerati di copertura rimangono attivi. Girando un po' ho visto situazioni così come anche altre situazioni dove invece hanno lasciato siti only 4G/5G magari perché vicini ad altro impianto con U900 che sopperisce alla mancanza.
Forse l'ho già scritto ma in ogni caso lo ribadisco.Con very basta chiamare il 1929 e te lo attivano subito, senza neanche chiederti più che dispositivo usi. Con la casa madre, invece, c'è ancora da tribolare, o anche loro procedono subito?
se c'è il 3G@900 il problema non si poneTipo a tula che già dal primo giorno di accensione della bts non aveva 2g...e nemmeno con lo swap è stato messo
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mi torna tutto il tuo ragionamento. Mi torna meno che la sostenibilità del traffico voce sia determinata da 5 MHz di 3G@2100, anche in casi singoli che succede se schiatta il 2100? Posso capire un numero di siti di copertura in cui non è stato possibile avere radianti per le bande basse (ma allora perché non caricare quei 6TCH di DCS1800 ancora disponibili come backup per il traffico voce?)Per quanto tecnicamente sia la stessa cosa, è però purtroppo un paragone che non calza, perché la situazione è un po' diversa rispetto a TIM/VF:
- lancio del VoLTE su W3 avvenuto molto più tardi, quindi meno dispositivi compatibili e tecnologia meno rodata
- automatismo di attivazione VoLTE non ancora presente per le nuove SIM (e qui si potrebbe obiettare che è una scelta di W3, corretto, ma tant'è)
- Grossa fetta di chiamate fatte da clienti Iliad da gestire, queste 100% non VoLTE
- mancata sovrapposizione tra copertura 2G e 3G. In epoca di full swap, W3 ha deciso di non estendere il 2G su tutte le BTS o comunque su tutte le BTS su cui sarebbe servito per dare una copertura paritaria tra le tecnologie. Ne consegue che non è impossibile trovarsi in aree dove c'è 3G di W3, ma non 2G. Questa lacuna va ovviamente colmata prima di pensare di dismettere in toto il 3G.
Ovviamente. Iliad paga il RAN sharing e paga metà della rete Zefiro, e a WindTre questi soldi fanno parecchio comodo, non possono essere "lasciati a piedi". Da qui il discorso di assicurare una copertura 3G pari a quella precedente nonostante lo spegnimento del layer 2100, per cui alcuni settori considerati di copertura rimangono attivi. Girando un po' ho visto situazioni così come anche altre situazioni dove invece hanno lasciato siti only 4G/5G magari perché vicini ad altro impianto con U900 che sopperisce alla mancanza.
Con WindTre ho dovuto chiamare al 159; l'attivazione è stata fatta subito, ma l'operatrice mi ha chiesto perché volevo attivare il VoLTE... mah!Con very basta chiamare il 1929 e te lo attivano subito, senza neanche chiederti più che dispositivo usi. Con la casa madre, invece, c'è ancora da tribolare, o anche loro procedono subito?
Mi devo correggere. Il dcs è stato caricato nei sib, ma non è in realtà presenteSono a Siena (area Zefiro). Hanno (ri)attivato gli 8 TCH sul dcs1800 (4 e 4 agli estremi dello spettro), che mi pare a Roma ci siano sempre stati da quando la B3 è stata portata su tutti i 20 MHz disponibili. È così anche nelle zone dove già il 3G 2100 è stato dismesso?