andry85 ha detto:
Si ma non credo sia EA che effettua l'indirizzamento. Stavo notando che anche Tiscali come Telecom non passa per il mix e credo siano proprio loro che fanno l'instradamento. Comunque sia instradamento su uno o l'altro router bisogna che questo funzioni...e se nn funziona che lo eliminassero dalle tabelle di routing. Dai fate una telefonata al mix stesso e sentite che vi dicono
http://www.mix-it.net/index.php?option=com_content&view=article&id=61&Itemid=105&lang=it
Ho scritto al Mix di Milano, mi hanno risposto.
Sig. XXXX,
buongiorno, sono Mauro Magrassi, responsabile sviluppo e supporto nuovi membri di MIX.
Cercherò di esserle d'aiuto per quanto ci è possibile non esiti nel caso in cui quanto segue non risulti chiaro.
Nel caso specifico nessun tracciamento tra quelli che lei include ci coinvolge direttamente. Questo ci suggerisce che il suo provider (Wind Telcomunicazioni) instradi il traffico verso la destinazione finale sulle proprie connessioni di transito. Ovvero Wind è cliente di Carrier internazionali che le consentono di raggiungere la destinazione in oggetto.
Gli ISP sono soliti suddividere il proprio traffico sulle diverse connessioni di transito Internet di cui dispongono secondo criteri di gestione economica (costo della banda sulla connessione con un carrier rispetto ad un altro) criteri di gestione di rete (livello di carico sulle interconnessioni) e criteri prestazionali (prestazioni in termini di latenza e perdita di pacchetti sulle tratte).
La composizione di questi tre fattori genera la politica di instradamento. Di qui la sua dinamicità poichè il traffico varia, i costi della banda anche e le performances ovviamente per la natura della rete subiscono delle variazioni.
Le dimensioni della rete globale impediscono però una misura puntuale delle caratteristiche delle prestazioni verso *tutte* le possibili destinazioni. Inoltre gli altri due criteri (i costi e il livello di occupazione di banda sulle porte di interconnessione) sono assai più 'pesanti' proprio perchè la connettività sulla rete pubblica è essenzialmente 'best effort' e non esistono meccanismi di gestione della qualità del servizio inter-operatore.
Ciò detto, entrando nello specifico, il traffico IP generato dai giochi online, dalla voce IP e da altre applicazioni 'non elastiche' è molto sensibile rispetto a queste variazioni di latenza e al jitter ( o fuori sequenza) dei pacchetti IP. Più reti si attraversano secondo una gerarchia cliente-fornitore più questi problemi sono frequenti
I punti di interscambio sono nati e prosperano proprio per migliorare questo stato di cose e aumentare il numero di interconnessioni dirette tra gli operatori, quindi irrobustendo la rete.
Non concordo sul fatto che l'ultimo trace sia peggiorativo. Le latenze sono molto più basse rispetto agli altri due e se il suo interesse è sul gaming, le prestazioni dovrebbero beneficiarne.
In ultimo, le suggerirei uno sguardo a questo filmato che abbiamo realizzato in collaborazione con gli altri Exchange Point. Cerchiamo di spiegare in modo comprensibile come funziona Internet e quale è il ns ruolo.
Distinti Saluti
mauro magrassi