E' bruciata Notre Dame

[michelerossi]

Che tristezza. Anche le cose che crediamo eterne non lo sono. Viene da pensare che - a dispetto del 'progresso' - siamo ancora così fragili. Ecco, questa è una discussione dedicata alla nostra fragilità, nei confronti della quale neanche il progresso sembra metterci al riparo.

 

[Klondike]

In alcune immagini riprese da lontano sembrava di essere tornati indietro di 18 anni...

 

[ibm17]

Che tristezza. Anche le cose che crediamo eterne non lo sono. Viene da pensare che - a dispetto del 'progresso' - siamo ancora così fragili. Ecco, questa è una discussione dedicata alla nostra fragilità, nei confronti della quale neanche il progresso sembra metterci al riparo.

Mi piace il tuo spunto di riflessione.

Il problema secondo me non è tanto la mancanza di "progresso" che ci può proteggere dalla "fragilità", perché secondo me ci sarebbero stati tutti i mezzi necessari a garantire e preservare la situazione in questo caso, quanto piuttosto una mera questione economica, che è in sostanza tutto ciò a cui si sta riducendo l'esistenza umana: il soldo sta diventando l'unica ragione di vita, si vive per accumulare e risparmiare e avere sempre più soldi, in barba a qualsiasi valore umano e razionale.

Ammesso e non concesso che si sia trattato di un incidente, sono pronto a scommettere che verranno fuori delle falle non indifferenti sulla gestione della sicurezza del cantiere di restauro, chiaramente pensate tempo addietro col solo scopo di risparmiare.

Concludo linkando un articolo un po' filosofico ma allo stesso tempo interessante e carico di significato che mi ha colpito molto: https://www.corriere.it/cronache/19...re-fad9d1de-5fc1-11e9-b974-356c261cf349.shtml

 

[Sleeping]

Una tragedia per tutti!

A volte mi domando se siamo degni di custodire i tesori che l'antichità ci ha lasciato (penso ad esempio a Pompei e all'incuria in cui è abbandonato un luogo unico al mondo). E' anche vero che in antichità hanno fatto ben di peggio, distruggendo e saccheggiando, ma anche noi potremmo fare ben di più. Probabilmente hanno voluto risparmiare sui lavori e questo è il risultato di lasciar lavorare incompetenti in una situazione comunque delicata, vista la presenza del legno. Speriamo che riescano presto a ricostruirla. Con i mezzi e la tecnologia che abbiamo oggi non credo che sia una cosa poi così difficile.
Su quei deficienti che godono della tragedia non mi pronuncio nemmeno:noparole:

 

[mercurio]

Che tristezza. Anche le cose che crediamo eterne non lo sono. Viene da pensare che - a dispetto del 'progresso' - siamo ancora così fragili. Ecco, questa è una discussione dedicata alla nostra fragilità, nei confronti della quale neanche il progresso sembra metterci al riparo.

Concordo in pieno!
Mi permetto di aggiungere che sono parti di noi, del nostro passato e delle nostre radici, di cui stiamo perdendo il legame e il significato: chi erano coloro che l'hanno costruita? Perché così? E non parlo di cultura, istruzione o erudizione, ma chi erano le proprio le Persone che l'hanno costruita, che ci "hanno lavorato", che ci hanno vissuto.
Quindi non si tratta solo di ricostruire materialmente l'edificio.

 

[michelerossi]

https://www.corriere.it/cronache/19...re-fad9d1de-5fc1-11e9-b974-356c261cf349.shtml

Non solo esperto di reti, ma anche lettore di Aldo Cazullo. Il nostro ibm non finisce mai di stupirci.

E poi, sì: si spendono tanti soldi in sciocchezze e non per le cose che contano.