TLCworld News a Pranzo – 22 maggio 2025
Buon appetito, cari lettori di tlcworld.it! Mentre addentiamo il panino di mezzogiorno, diamo insieme un’occhiata alle notizie più fresche sull’universo delle reti.
Partiamo dagli Stati Uniti, dove AT&T tira fuori il libretto degli assegni: con 5,75 miliardi di dollari acquista gran parte dell’infrastruttura in fibra di Lumen Technologies e promette di raddoppiare la copertura FTTH fino a 60 milioni di indirizzi entro il 2030 – un segnale chiarissimo di quanto la fibra resti l’ossatura strategica anche nell’era del 5G. Axios
Spostiamoci al Nord, in Svezia: Three stringe la mano a Nokia per portare il Fixed Wireless Access 5G nelle zone dove la fibra non arriva e lancia il nuovo gateway FastMile 2, capace di spingere il broadband domestico oltre i limiti attuali. Una mossa che rafforza la concorrenza tra vendor e accende i riflettori sul mercato FWA europeo. GlobeNewswire
Intanto a Shenzhen si brinda: la società di analisi GlobalData ha nominato Huawei «Leader» nei servizi di gestione d’infrastruttura per le telco. Il riconoscimento pesa perché fotografa la corsa – spesso silenziosa – al managed service, dove l’AI per l’ottimizzazione di rete fa la differenza nella maratona verso il 5G Standalone. huawei
Sul versante prestazioni, Vodafone e MediaTek gonfiano il petto: nei laboratori di Newbury hanno toccato 277 Mbps in uplink su rete 5G SA, grazie al modem M90 e a uno slicing spinto che spalanca nuovi scenari per il video-upload in tempo reale – pensate a livestream in 4K o ai dati che piovono dai sensori dell’IoT industriale. Vodafone.com
Chiudiamo con la coppia Qualcomm-Xiaomi: accordo quinquennale e promessa di montare per primi il prossimo Snapdragon Elite sul flagship di settembre. Dietro al marketing c’è molto modem: il nuovo chip RF-X85 porterà aggregazione tri-band sub-6/mmWave e farà da sparring partner ideale alle reti 5G Advanced che gli operatori inizieranno ad accendere fra pochi mesi. Business Today
In sintesi perché conta: fibra e FWA dettano la tabella di marcia dell’ultra-broadband, il managed service diventa un campo di battaglia per i vendor, l’uplink 5G SA inizia a brillare e i modem di prossima generazione si preparano a sfruttarlo. Tutto converge, insomma, verso un’unica traiettoria: rete più densa, più intelligente, più simmetrica.
