
Monaco di Baviera – 10 luglio 2025. Telefónica Germany (O₂ Telefónica) si è svegliata con una brezza nuova: quella che soffia sul Mar Baltico e che, da oggi, alimenta gran parte della sua rete mobile nazionale. Grazie a due accordi di acquisto di energia (PPA) con Iberdrola Deutschland e RWE, l’operatore fa un balzo in avanti nella propria strategia “net-zero 2040” e porta al 60 % la quota di elettricità coperta da fonti eoliche offshore. TelecomTV
Due contratti, un unico obiettivo: reti più verdi
Il cuore dell’operazione è il parco Baltic Eagle (476 MW, 50 turbine Vestas) al largo dell’isola di Rügen. A partire da luglio 2025 fornirà 200 000 MWh l’anno di elettricità verde, per 15 anni, direttamente nella rete nazionale di O₂. TelecomTVsdxcentral.com
Il secondo pilastro è Amrumbank West, nel Mare del Nord, da cui RWE consegna già da gennaio 2025 350 000 MWh annui per undici anni. Sommando i due flussi, Telefónica può contare su oltre 500 000 MWh di energia pulita ogni 12 mesi, pari a 3 000 GWh nel ciclo contrattuale complessivo. TelecomTVsdxcentral.com
Per gli addetti ai lavori, i numeri parlano chiaro: 8 000 dei 28 000 siti radio dell’operatore funzioneranno quasi esclusivamente con eolico offshore; la rete, che nel 2024 ha gestito 5,7 miliardi di GB di traffico dati, neutralizzerà così 800 000 tonnellate di CO₂ l’anno. sdxcentral.com4coffshore.com
Il mio punto di vista
L’accordo evidenzia come i grandi carrier possano diventare “prosumer” dell’energia rinnovabile, stabilizzando la domanda di elettricità verde e offrendo ai produttori la visibilità finanziaria necessaria per nuovi investimenti offshore. È un circolo virtuoso in cui vincitori non sono solo azienda e fornitori, ma anche utenti finali e clima.
Tecnologia dietro le quinte
- AI e cloud mettono in stand-by le bande radio quando il traffico cala, tagliando fino al 10 % del fabbisogno energetico senza impattare sulla qualità del servizio. TelecomTV
- La nuova ondata di siti 5G street-light (lampioni intelligenti) ridurrà ulteriormente la potenza specifica per gigabyte trasmesso. RCR Wireless News
Perché la scelta offshore è strategica?
- Costanza di produzione: in mare aperto, i fattori di capacità superano il 45 %, garantendo un flusso quasi continuo di elettricità.
- Prossimità ai backbone: i cavi di evacuazione dell’energia arrivano già vicino ai nodi core della rete mobile, minimizzando perdite e costi di trasporto.
- Copertura reputazionale: l’eolico tedesco gode di ampio consenso pubblico; per un’azienda consumer come O₂, comunicare scelte sostenibili rafforza il brand.
Impatti per gli utenti
- Streaming più “leggero”: guardare una serie in 4K non cambia l’esperienza, ma ora pesa meno sul bilancio di CO₂ nazionale.
- Tariffe stabili: i PPA proteggono Telefónica dalle oscillazioni di mercato, riducendo il rischio di rincari per i clienti.
- Copertura in crescita: i risparmi consentiti dalla pianificazione a lungo termine vengono reinvestiti nell’espansione 5G, in particolare in aree rurali finora digitalmente “in ombra”.
Prossimi passi
Markus Haas, CEO di Telefónica Germany, è chiaro: “[…] la vera digitalizzazione richiede una cooperazione stretta fra imprese e politica, con prezzi equi dell’energia e supporto alle infrastrutture critiche” TelecomTV. Sul tavolo ci sono già nuovi tender offshore per ulteriori 600 MW entro il 2030, nonché sperimentazioni di fuel-cell e batterie a flusso per i siti isolati.