TLCWorld.itTLCWorld.it
  • HOME
  • TELEFONIA MOBILE
  • TELEFONIA FISSA
  • FORUM
  • LTEITALY
  • CONTATTI
Lettura: ITRI, MediaTek e Chunghwa Telecom rivoluzionano la connettività: svelata la stazione base B5G NTN a copertura globale
Condividi
Aa
TLCWorld.itTLCWorld.it
Aa
Cerca..
  • HOME
  • TELEFONIA MOBILE
  • TELEFONIA FISSA
  • FORUM
  • LTEITALY
  • CONTATTI
Seguici adesso!
© 2023 TLCWorld.it
TLCWorld.it > Telefonia Mobile > ITRI, MediaTek e Chunghwa Telecom rivoluzionano la connettività: svelata la stazione base B5G NTN a copertura globale
Telefonia Mobile

ITRI, MediaTek e Chunghwa Telecom rivoluzionano la connettività: svelata la stazione base B5G NTN a copertura globale

redazione
Ultimo aggiornamento: 30/05/2025
redazione
6 Minuti di lettura
Condividi

Nel fermento tecnologico di COMPUTEX 2025 a Taipei è emersa una novità che punta dritta al futuro delle comunicazioni: l’Industrial Technology Research Institute (ITRI), in squadra con MediaTek e Chunghwa Telecom, ha presentato la prima stazione base B5G Non-Terrestrial Network (NTN) “wide-coverage” pronta per i satelliti. In altre parole, parliamo di un’antenna cellulare che, anziché affidarsi soltanto a torri terrestri, dialoga senza soluzione di continuità con satelliti in orbita bassa, media o geostazionaria, estendendo il segnale là dove oggi il 5G si ferma: oceani, deserti, rotte aeree e regioni estreme.itri.org.tw

Contents
Perché Beyond 5G e perché NTNUn tassello che vale miliardiUno sguardo dentro la stazione baseIl tocco di ITRI fra AI e sostenibilitàUn pensiero personale

Il prototipo – già collaudato su più orbite – nasce da un’intuizione semplice: aggiornare via software una “normale” stazione radio 5G affinché possa parlare la stessa lingua dei satelliti. Il risultato (testato nel campo prova di Chunghwa Telecom a Yangmingshan) è un nodo di rete capace di passare al volo dal backhaul terrestre a quello satellitare, garantendo continuità di servizio anche in condizioni meteorologiche proibitive o in scenari di emergenza.itri.org.tw


Perché Beyond 5G e perché NTN

Con l’etichetta B5G si indicano tutte le evoluzioni a cavallo fra il 5G “puro” e l’embrionale 6G: potenze radianti più efficienti, latenze sotto i 5 ms, intelligenza artificiale nativa e – soprattutto – integrazione con mezzi non terrestri. Proprio su quest’ultimo fronte entra in gioco la sigla NTN, ufficialmente normata da 3GPP a partire da Release 17 e potenziata nella nuova Release 18, che introduce ulteriori frequenze e modelli di traffico dedicati al collegamento diretto con i dispositivi mobili.Rohde & Schwarz

L’idea non è fantascienza: smartphone e sensori industriali diventeranno multimodali, scegliendo in tempo reale la via migliore – torre cellulare, satellite LEO, oppure backhaul su HAPS – per consegnare il pacchetto dati. Il traguardo è un manto di copertura globale, “cucito” insieme da più layer sovrapposti, ognuno con i suoi punti di forza.


Un tassello che vale miliardi

Secondo stime recenti, il mercato NTN passerà da 5,5 miliardi $ nel 2024 a quasi 200 miliardi $ nel 2034, con un CAGR superiore al 40 %.IIoT World Numeri gonfiati? Forse. Ma basti pensare alle applicazioni industriali già in roll-out: monitoraggio di pipelines nell’Artico, smart-farming in altopiani senza fibra, tracciamento in tempo reale di container transoceanici, droni di soccorso in aree colpite da calamità naturali. In tutti questi scenari, la connettività “ibrida” è l’unica soluzione economicamente sostenibile.


Uno sguardo dentro la stazione base

ITRI non ha svelato ogni dettaglio architetturale, ma sappiamo che:

  • Il cuore radio è un O-RAN multi-banda con beamforming digitale, accoppiato a un software stack conforme 3GPP R17.
  • Il front-end amplifica sia bande sub-6 GHz (per NB-IoT e NB-NTN) sia porzioni in Ku-band per collegarsi ai satelliti Geo o LEO di prossima generazione.
  • Tutto è orchestrato da un controller AI che adatta potenza e modulazione in base alla latenza target e al profilo di traffico – un aspetto fondamentale quando il link salta da 20 ms (LEO) a 600 ms (GEO).

Questi accorgimenti permettono di lanciare il direct-to-cell senza cambiare smartphone: basta che il chipset – e qui entra MediaTek – supporti il nuovo profilo NTN. Dal lato operatore, la stessa antenna diventa un asset flessibile: serve l’entroterra montuoso? Ci si appoggia al satellite. Torna la connettività terrestre? Il traffico viene riversato in backhaul fibra o microonde.


Il tocco di ITRI fra AI e sostenibilità

A rendere il demo ancora più spettacolare è stata la cornice del Tech Hub: insieme alla stazione NTN, ITRI ha fatto girare robot logistici, un sistema di modellazione 3D via smartphone e una piattaforma di energy-storage ottimizzata dall’intelligenza artificiale. Il vicepresidente Pang-An Ting ha usato una metafora calzante: “AI come cervello, robot come sistema sensoriale, NTN come sistema nervoso ed energy management come sistema circolatorio”.itri.org.tw


Un pensiero personale

Lavoro con reti industriali in ambito energia e, più volte, ho visto progetti bloccati dalla mancanza di backhaul in zone remote: cablare costa troppo, il 5G non arriva e i satelliti tradizionali sono lenti e ingombranti. Una stazione base che parla con i satelliti ma resta compatibile con l’ecosistema 5G potrebbe finalmente sbloccare la tele-diagnostica di dighe alpina, il monitoraggio anti-incendio in foreste e perfino l’aggiornamento firmware di sensori agricoli a migliaia di chilometri dal NOC. È un cambio di paradigma che riporta al centro la resilienza: la rete non è più un singolo punto di fallimento, ma un mosaico adattivo di link e orbite.

Potrebbe piacerti

A1 Belarus potenzia la rete LTE in quattro regioni: copertura e velocità al top nel 2025

5G in Svezia: il 40 % delle SIM è già 5G nel 2024 – dati PTS, Telecompaper e prospettive 2025

O2 e Orange spingono il 5G in Slovacchia: copertura record e standalone in arrivo

Rogers porta il 5G Advanced in Canada

Ericsson scommette sull’India: antenne passive 100 % “Made in India” entro giugno 2025

Taggato: #B5G #NTN #Satellite #5G #ITRI #MediaTek #ChunghwaTelecom #COMPUTEX2025 #Telecomunicazioni
redazione 30 Maggio 2025
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Telegram Email Copia Link Stampa
Condividi
Articolo precedente FullFibre si ritira da Project Gigabit: cosa cambia per la banda ultralarga nel Regno Unito
Articolo Successivo Cellcom colpita da cyberattacco: voce e SMS offline per oltre 75 000 utenti

Resta connesso con noi!

10k Followers Like
1k Followers Follow
429 Followers Follow
1k Membri Follow

Ultime news

A1 Belarus potenzia la rete LTE in quattro regioni: copertura e velocità al top nel 2025
Telefonia Mobile 5 Giugno 2025
Ericsson Indoor Fusion 8828: il 5G indoor “Made in Canada” che punta dritto al cuore delle piccole imprese
Tech 5 Giugno 2025
Deutsche Telekom porta il 5G nello spazio: come la costellazione IRIS² rivoluzionerà la connettività europea
Tech 5 Giugno 2025
5G in Svezia: il 40 % delle SIM è già 5G nel 2024 – dati PTS, Telecompaper e prospettive 2025
Telefonia Mobile 5 Giugno 2025
//

TLCWorld nasce dall’unione di WindWorld, Le news in anteprime le trovi solo da noi!

Menu Rapidi

  • HOME
  • TELEFONIA MOBILE
  • TELEFONIA FISSA
  • FORUM
  • LTEITALY
  • CONTATTI

Privacy Policy

Privacy Policy

Cookie Policy

Clicca qui
TLCWorld.itTLCWorld.it
Seguici adesso!

© 2023 TLCWorld.it

Rimuovi dalla lista dei letti

Annulla
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?