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Quanti canali gsm/egsm/dcs sono attivi per cella?

Windisti
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Salve a tutti, per capire quanti canali servono una singola cella basta contare i canali attivi sull'hopping?
Se così fosse la bts "di casa" ha ben 5 canali gsm e 7 dcs per settore.
E da voi?
 
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giovax

Guest
capire il numero di canali disponibili per il traffico non credo sia possibile.
Il fatto che faccia hopping non vuole dire che siano tutti canali disponibili per il traffico.
 
A

Albemix

Guest
Giusto ben detto giovax, secondo me i veri canali a disposizione sono quelli in standby, sennò ci sarebbero di quelle interferenze mostruose.

Saeuti

Albemix
 
Windisti
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Beh, ma allora a cosa serve l'hopping? Se il cellulare in chiamata salta su altri canali evidentemente trasmette su quelli. Sbaglio?
In ogni caso mi scuso per eventuali domande stupide, ma parte delle mie conoscenze in materia di TLC deriva da windworld!
 
Windisti
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naco ha detto:
Salve a tutti, per capire quanti canali servono una singola cella basta contare i canali attivi sull'hopping?
Se così fosse la bts "di casa" ha ben 5 canali gsm e 7 dcs per settore.
E da voi?

Dipende.
Se è attivo il FH in bandabase allora ogni singolo TRX trasmette solo su un frequenza e nel caso di hopping la chiamata passa da un TRX all'altro (così facendo cambia ogni volta la frequenza di trasmissione). Pertanto, contando il numero di frequenze nella sequenza di hopping si può desumere il numero di TRX della cella (e da qui la capacità).

Se invece è attivo l'hopping a radiofrequenza allora il singolo TRX trasmette burst diversi della stessa chiamata su frequenze diverse e pertanto non si può desumere nulla circa il numero di TRX della cella. In altre parole la singola connessione può hoppare su , ad esempio, 6 diversi canali, ma magari la cella ha solo 1 TRX.


naco ha detto:
Beh, ma allora a cosa serve l'hopping? Se il cellulare in chiamata salta su altri canali evidentemente trasmette su quelli. Sbaglio?
Non sbagli. E' evidente che se salta su quei canali evidentemente li sta usando...

L'hopping serve a due cose fondamentalmente:

1) a mitigare l'interferenza (soprattutto nei casi in cui l'uso delle frequenze è molto spinto) in quanto cambiando continuamente la frequenza di trasmissione si diminuisce la probabilità di "collisione" con le medesime frequenze usate da un'altra cella (nel senso che anche l'altra cella le cambia in continuazione e quindi la probabilità che nel medesimo istante entrambe stiano utilizzando la stessa frequenza è più bassa). E' una semplificazione ma il principio è questo.

2) a ottenere "diversità" in frequenza. Ahimè, anzi ahitè.., questo è un concetto molto tecnico e non so se riesco a semplificarlo.
Diciamo che i segnali trasmessi possono subire delle fluttuazioni ed in particolare delle attenuazioni che variano nel tempo e istantaneamente dipendono dalla frequenza (nel senso che per un certo intervallo di tempo su una frequenza l'attenuazione può essere micidiale, mentre al contrario su un'altra frequenza può non esserci alcun attenuazione.) L'idea pertanto è quella di non usare sempre la stessa frequenza ma di cambiarla frequentemente al fine di "mediare" questi fenomeni di "attenuazione".

Non so se sono stato chiaro..
 
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Chiarissimo come sempre. Grazie dell'illuminazione!
La diversità viene realizzata anche con antenne separate spazialmente o con polarizzazione + o - 45°, giusto?
 
Windisti
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naco ha detto:
Chiarissimo come sempre. Grazie dell'illuminazione!
La diversità viene realizzata anche con antenne separate spazialmente o con polarizzazione + o - 45°, giusto?

Yeah!
 
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gially

Guest
Supertech ha detto:
2) a ottenere "diversità" in frequenza. Ahimè, anzi ahitè.., questo è un concetto molto tecnico e non so se riesco a semplificarlo.
Diciamo che i segnali trasmessi possono subire delle fluttuazioni ed in particolare delle attenuazioni che variano nel tempo e istantaneamente dipendono dalla frequenza (nel senso che per un certo intervallo di tempo su una frequenza l'attenuazione può essere micidiale, mentre al contrario su un'altra frequenza può non esserci alcun attenuazione.) L'idea pertanto è quella di non usare sempre la stessa frequenza ma di cambiarla frequentemente al fine di "mediare" questi fenomeni di "attenuazione".

ti riferisci a rumore, fading e tutto il resto?

un'altra cosa supertech: nel protocollo w-cdma (quello usato per l'umts) viene utilizzata qualche tecnica particolare per evitare le interferenze o basta già solo il fatto che vengono utilizzati dei codici per eliminarla?
 
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kuka86 ha detto:
ti riferisci a rumore, fading e tutto il resto?

un'altra cosa supertech: nel protocollo w-cdma (quello usato per l'umts) viene utilizzata qualche tecnica particolare per evitare le interferenze o basta già solo il fatto che vengono utilizzati dei codici per eliminarla?

Esattamente, il fading "veloce" in questo caso.

Il wcdma (che e' una tecnologia di accesso radio piu' che un protocollo) e' una tecnologia nella quale la mitigazione dell "inevitabile" interferenza (inevitabile visto che tutte le celle utilizzano la stessa frequenza) e' un fattore assolutamente chiave.
Ovviamente il primo meccanismo di "reiezione" dell' interferenza e' rappresentato dai codici di scrambling e di spreading ma tutto il sistema lavora affinche' la potenza in aria sia la minima necessaria al raggiungimento di un adeguato SIR al ricevitore (pertanto per i canali tradizonali, non l'HSPA pero', meccanismi come il fast power control ed il soft handover sono fondamentali per tale scopo). Il ricevitore inoltre puo' essere realizzato utilizzando tecniche molto sofisticate come la multiuser detection o interference cancellation che mirano a "eliminare" parte dell'interfrenza.
Ovviamente nel caso del wcdma il fatto che il segnale sia spalmato su una banda molto larga rappresenta gia' di per se una forma di diversita' in frequenza.
 
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gially

Guest
grazie supertech ma è proprio l'algoritmo in sè che viene utilizzato nel wcdma che fa scaricare prima la batteria del cellulare rispetto al gsm?
 
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kuka86 ha detto:
grazie supertech ma è proprio l'algoritmo in sè che viene utilizzato nel wcdma che fa scaricare prima la batteria del cellulare rispetto al gsm?
Il sistema a vari livelli è indubbiamente piu complesso per cui anche in idle mode le procedure di cell selection-reselection sono piu dispendiose.
 
Windisti
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:S uhm in tutti e 3 i miei telefoni noto che se stanno sotto umts perenne(h3g esclusa) la batteria dura quasi il doppio del gsm.....


tutti i siti nei dintorni sono 3banda

bah...
 
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Secondo la mia esperienza in Idle l'UMTS consuma di meno, ma come fai partire una chiamata i consumi si triplicano rispetto al GSM
 
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