strafe ha detto:
una mossa del genere potrebbe anche rivelarsi l'anticamera di una cessione totale di Libero ad un altro soggetto
Sono in cantiere ben 3 mosse dopo il taglio di Libero, di WIS e della gestione scorte e delle attività dei fornitori, gestita attraverso il fornitore unico di servizi, Ericsson:
La vendita dei pezzi rimasti del Call Center.. molto lavoro è già in mano a società esterne che si interfacciano con piccoli reparti di back office.
La vendita dei tecnici di rete sparsi sul territorio (operazione fallita nel progetto Torri) ma che adesso sta trovando nuova linfa, visto che Vodafone ha già cominciato a farlo a trance da 300 operatori alla volta
La vendita dei centri di gestione della rete.. operazione delicata e in fase di studio già da tempo. In questo caso il problema è capire come vendere e a chi e soprattutto a quali condizioni di gestione rete. Il problema non è il personale, sono solo numeri, ma il fatto è che se si vende a Ericsson, cercherà di spingere anche il suo hw a discapito degli altri fornitori.. quindi si presente un progetto enorme e rischioso.. e forse anche costoso.
Vedremo se e quando si attiverà in maniera massiva