AndreA ha detto:perchè invece di dare colpe alle ultime ruote del carro in una disperata guerra tra poveri nessuno dice che il sistema di interconnessione e quote di mercato fa sì che le terminazioni siano usate in maniera da brigantaggio?
Ora chi fa "Ascolta e guadagna" non è uno stinco di santo, ma la politica (e in suo seno l'AGCOM) ha più colpe di Eutelia per un monopolio di fatto nella rete fissa che costringe ad usare, dato gli inesistenti margini sulle uscenti e sulle linee ULL, i costi di terminazione come fonte di guadagno praticamente unica per gli alternativi...
Condivido pienamente!
Tempo fa, su Mondo3, ho aperto un thread sull'argomento e prevedevo possibili mosse da parte dei gestori....anche se secondo me hanno le mani legate tranne nei casi di uso davvero anomalo del servizio: l'utilizzo anomalo è pur sempre difficile da quantificare però...a meno che non si abbia a che fare con chiamate giornaliere superiori alle 12h ( a parer mio).
Condivido anche la posizione di Winston, io invece mi pongo questa domanda che vorrei rigirare ad Agcom e a voi:
E' lecito ( dal punto di vista normativo) offrire su numerazioni geografiche "fisse" e non su numerazioni apposite ( come quelle a sovrapprezzo) servizi di "intrattenimento" come quelli offerti da "Ascolta e Guadagna" dove l'aspetto determinante del servizio non è la "comunicazione personale" ma l'erogazione di un compenso contrattuale proporzionale alla durata della chiamata ?
L' Agcom non credo sia troppo d'accordo....

PS. L'altra società concorrente di AG è più furba perchè fornisce un servizio diverso, di "Call Conference" : in pratica gli utenti contattano un numero geografico e possono entrare in contatto fra di loro.