Domande su internet gratuito per i clienti di bar e locali :)

[Sleeping]

Ciao, ragazzi
Spero che mi possiate aiutare, ho molta fiducia in voi

Allora, ho la partita iva quindi dal punto di vista fiscale non ci dovrebbero essere problemi per fatturare e fare tutto in regola.

Mi piacerebbe installare internet nei locali in cui non c'è o dove c'è, ma è solo per il proprietario o i dipendenti. Mi potete dare qualche consiglio?
Cosa devo fare? Dal punto di vista burocratico cosa bisogna considerare? So che da questo punto di vista è molto più facile dare internet, mentre una volta bisognava avere i documenti di tutti ed era ingestibile. Serve qualche autorizzazione? Ha un costo aggiuntivo?

E dal punto di vista tecnico? Io pensavo a un router in grado di gestire due SSID (una per i clienti, una per il proprietario), ma a parte questo non saprei cosa considerare. Ditemi tutto che sono molto curioso e anche entusiasta dell'idea per fare anche qualche soldino che mi è venuta

Grazie in anticipo a tutti. Aiuto

(Il locale su cui mi piacerebbe sperimentare è talmente piccolo che un router con access point integrato senza troppe pretese non avrebbe problemi a coprire tutto il locale)

 

[Sleeping]

Qualche aiuto, ragazzi?

 

[hhc]

http://www.cnapisa.it/index.php?opt...a-questura&catid=45:ultime-notizie&Itemid=162

http://www.ispettoratocomunicazionisicilia.it/modulistica/moduli04.html

http://www.innovationquality.it/nuovanormativawifi2012

ecco alcuni link utili e cose da sapere....
cioe come seconda attività (bar,gelateria caffe etc...) non serve in teoria nessuna comunicazione alla questura se il wireless rimane all'interno del locale...

però , secondo me cè un però...
ipotizziamo se un tizio nel bar, va in siti di pedofilia e/o manda mail,twitter,hashtag, per reclutare gente per l'isis, le autorità vanno cercare l'intestatario della linea adsl e quel poveraccio (del bar) come fa a dimostrare che non centra nulla ??
agl'inquirenti si accontentano che dica non centro nulla perche ho una rete wirless open ???
e loro ci credono???
Mah...

secondo me serve comunque qualcosa che registra i log,l'ip,arp data e ora di chi utilizza la rete open...
se non altro per dimostrare che il titolare a cui è intestato la linea non ha nulla a che fare con le eventuali infrazioni.....

 

[Sleeping]

Intanto grazie per la risposta, hhc

Nel frattempo mi sono un po' informato meglio anch'io ed ero arrivato a questo stesso dubbio e speravo che qualcuno me lo potesse chiarire. Come comportarsi in questo caso? Tutta la complicazione di registrazione e log di cui parli non era la situazione preriforma? Perché crea una complessità incredibile e sotanzialmente rende contoso e difficile da gestire un banale access point. Vedo locali che non chiedono nemmeno un login e sei subito online, spesso in reti aperte. E mi è successo sia con locali piuttosto "altolocati" che in locali frequentati da ogni classe sociale. Mi domando: sono sprovveduti loro o c'è qualche aspetto che non ho considerato? Se la legge dice che loro sono responsabili della rete, com'è possibile che la lascino aperta?

Sbaglio o si erano resi conto che un elenco infinito di mac address era completamente inutile per rintracciare il "colpevole"? Dici che serve solo per dimostrare la propria estraneità? A me sembra assurdo visto che basterebbe avere un secondo smartphone, reclutare gente dalla mia rete, buttarlo e dire che era di un cliente. C'è sul serio qualcosa che non mi torna.

La Vodafone fa anche pubblicità per chi ha la partita iva della ready business http://readybusiness.vodafone.it/ per offrire internet ai clienti. E' tutta responsabilità del proprietario in questo caso? Questo è l'aspetto più controverso della faccenda, gli altri sono risolvibili (spero).

 

[Albemix]

E' un tema complesso riguardo le reti wifi e la "responsabilità" sul suo utilizzo. Ogni locale ha la sua rete (a volte libera oppure a volte chiedendo la chiave, ne giro abbastanza). Il Mac address identifica solo la macchina (o telefono) connesso ma l'Ip con cui si esce è sempre lo stesso, in caso di casini risponde l'intestatario della linea. Un file log può essere utile nel rintracciare chi è andato in certi siti ma per beccare il colpevole bisogna coglierlo in fragranza (poteva essere chiunque sul pc o telefono) e non è facile. Chi smanetta un pò meglio può cambiare l'indirizzo mac o addirittura clonarlo da una lista di client connessi; secondo me è meglio dare la chiave di rete a chi si conosce per bene o a gente di cui ci si fida. Di informatica ne mastico bene e secondo me il wifi andrebbe rivisto meglio su tante cose.

Un sistema alternativo di indentificazione nei locali, birrerie ecc... potrebbe essere come fanno alcuni provider (E4A, Telemar ecc) dove per accedere a Internet, si invia un sms al numero X per avere i dati di accesso per navigare nella rete (qui si fa fatica a fare i furbi); in caso di violazioni ecc... si risale all'intestatario del numero. Qui consiglierei di non lasciare la rete aperta come fanno tutt'ora E4A, Telemar Wifi Plaza ecc... in quanto senza una cifratura adeguata le informazioni possono essere visibili a chiunque.

Saeuti

Albemix

 

[hhc]

@sleeping, il fatto di non dover piu comunicare e/o fare richiesta alla questura per effetto della preriforma e/o meglio perche è decaduto il decreto, non toglie il fatto che il titolare ha la responsabilità della linea/connessione e purtroppo molta gente è completamente ignorante delle conseguenze a cui va incontro in caso di uso improprio dell'accesso......
a me spiace frenare il Tuo entusiasmo, ma come minimo per tutelarti quando fai installazione a terzi fagli firmare un dichiarazione che Tu non sei responsabile dell'utilizzo della rete e che lui è a conoscenza dei diritti e doveri di legge per l'accesso alla rete open..

poi a livello tecnico come realizzare un access point che tuteli il piu possibile il titolare della linea, se sei interessato una mano te la do ben volentieri ma in PM.....