Albemix ha detto:
In alcuni casi anche oltre 20 Volt, sulla prima mappa ci sono delle case sotto al monte visto che il sito (insieme con altre stazioni radiobase di telefonia e tv/radio) è vicinissimo anche dal centro storico di Valdastico. Questa volta per fortuna non ho avuto mal di testa o sintomi strani come mi è accaduto poco tempo fa a Valdagno.
Saeuti
Albemix
Qui si entra in un campo minato perché non tutte le persone hanno la stessa sensibilità ai campi elettromagnetici (esistono casi documentati di soggetti "elettrosensibili") e il nesso causale tra l'esposizione all'elettrosmog e i danni all'organismo è controverso. L'ultima ricerca dell'OMS indica nei cellulari il pericolo maggiore e non nelle BTS.
Certo Albemix io non vivrei mai a meno di 500 m di distanza da un traliccio come quello della Valdastico. In quei casi non è raro arrivare ai 50 V/m in prossimità degli impianti. La stessa situazione si presenta per le antenne del Monte Cero, in provincia di Padova: decine e decine di ripetitori, alcuni abusivi, collocati a poche centinaia di metri dalle abitazioni. A Calaone, frazione del comune di Baone, basta sollevare la cornetta del citofono per ascoltare la radio. Il parroco non riusciva a tenere l'omelia domenicale perché dagli altoparlanti della chiesa si sentiva la radio.
Dalle foto sul sito ARPAV e dalla mappa con le curve di livello sembra che le antenne siano molto sopra le abitazioni della Valdastico. Bisognerebbe fare un rilevamento nei centri abitati della zona per valutare il rischio.
Il sito di Valdagno l'ho visto anch'io andando verso Trento lungo la Valsugana. E' vicinissimo alle case, questione di poche centinaia di metri.
Tornando in topic, esistono siti che condividono i pannelli radianti, oltre ai pali/tralicci?