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POST DEL 19/09/2019

Probabilmente ai piu' non dice nulla , come devo dire non diceva nulla neanche a me' almeno fin quando non mi ci trovai costretto ad averci a che fare per ragioni di lavoro , ma questa e' un'altra storia che esula dal contesto , sappiate pero' che un'azienda Italiana all'epoca (1988/1994 ) era Leader Europeo della produzione di Monitor e a livello Mondiale se la giocava con Sony e Toshiba tra i monitor prodotti c'era un 15" Verticale detto Full Page (praticamente riportava per intero una pagina A4 ) per la Apple che lo commercializzava in tutto il mondo e veniva prodotto tra Firenze e Viterbo .....

Torniamo a AppleLink , in un'epoca dove in Italia era difficile avere una linea telefonica , la Apple dal 1985 disponeva di una rete mondiale di Pop di accesso basati su un protocollo proprietario della GEIS (General Elettric Information Service ) denominato EF 3 , la stessa GEIS forniva il mainframe (MarkIII) e la gestione del servizio , in Italia era a Milano presso la sede di Apple Italia ,ma praticamente ogni sede Nazionale della Apple disponeva del pop di accesso a cui potevano accedere i rivenditori locali , il personale Apple e successivamente anche gli sviluppatori , il sistema in pratica era il GEnie della stessa GEIS , un sistema di messaggistica e condivisione file evoluzione delle BBS , con una interfaccia grafica simile a quella dell'Apple ma scritta in Pascal da Peter Burnight della Central Coast Software .

Visto il costo del servizio , Apple pagava a GEIS 30.000.000 di dollari all'anno , Apple sulla spinta di Steve Case CEO della Quantum Computer , che disponeva di un servizio simile, chiamato Quantum Link , ma dedicato al Commodore , firmo un'accordo con la Quantum Computer stessa per commercializzarlo al grande pubblico .

Il risultato di questo accordo fu' il nuovo Apple Link presentato all'Apple Fest di Boston il 20 maggio 1988 e commercializzato al pubblico USA con il nome di Apple Link Personal Edition , il vecchio servizio Apple Link venne ribattezzato AppleLink Industrial Edition e mantenne le caratteristiche di servizio riservato al personale /rivenditori Apple e venne cessato nel 1994 .

Il servizio veniva commercializzato dalla Quantum ed Apple prendeva delle provvigioni su ogni utente collegato, si parlava di un costo di 15$ all'ora , chiaramente parliamo cmq di un servizio riservato agli USA .

Come tutti i sistemi dell'epoca per installare il servizio era necessario comprare un'apposito dischetto dove c'era il programma di installazione con i parametri pre impostati , successivamente si apriva una schermata grafica , occhio nulla di paragonabile alle attuali erano cmq immagini con risoluzione massima di 80 , caratteri che permetteva l'accesso alle varie sezioni .

Cosa si trovava dentro ?

Il sistema era diviso in sezioni :
- C';era il servizio di posta Elettronica.
- La sezione generale era indirizzata a intrattenimento, servizi alle imprese, shopping online e istruzione generale.
- La sezione ludica per giocare online, da solo o con altri utenti.
-Una chat che poteva essere utilizzato per i membri di partecipare a conferenze con ospiti speciali, consentendo domande e risposte dirette con gli ospiti.
La sezione Apple Community era la parte più importante per l'utente Apple II (o Macintosh) dedicato. Qui, il contatto diretto con Apple Computer, Inc. era disponibile tramite l'icona "Sede", così come altri fornitori di hardware e software qui inoltre ci si trovavano gli annunci sui prodotti Apple e le informazioni sui prodotti in fase di test , nonché l'accesso diretto agli ingegneri e agli sviluppatori Apple. C'erano forum per consentire agli utenti di discutere di vari aspetti dell'informatica Apple, di una "Apple University" che offriva corsi su produttività, programmazione e applicazioni software specializzate e una libreria di programmi disponibili per il download.
Insomma non mancava nulla di quello che adesso si dà per scontato di trovare sul WEB.

Il rapporto tra la Apple e la Quantum computer si rivelò; abbastanza burrascoso e terminò; gia'; nel 1989, dalla scissione il servizio con minime modifiche grafiche venne ribattezzato America On Line dove vennero riuniti gli analoghi servizi per i PC (PC-Link) e per i Commodore (Q-Link) sviluppati sempre dalla Quantum Computer Service , il servizio poi migrò; su Internet ma a quel punto eravamo abbondantemente negli anni 90 e AOL divenne uno dei principali fornitori USA di accesso alla rete .

La versione che usavamo noi era la Apple Link Industrial Edition di cui essenzialmente usavamo il servizio di E-Mail , la sezione dowload con gli aggiornamenti dei Sys Operativi , molto utile specialmente nel periodo del System 6 che per chi usava i prodotti della Mela Morsicata rappresento' un incubo visto che nella sua vita (1988/1991) vennero rilasciati almeno 8 major upgrade per non parlare delle relases minori , e noi dietro per installarlo sui MAC FX che si usavano per i test in linea di produzione o nella Burning Room per il test di durata e per vedere se c'erano problemi con le speciali schede grafiche che pilotavano il Monitor da 15' , devo dire che dopo i primi 2 mesi di uso alla prima bolletta di un milioncino di lire dell'epoca , il Pop era a Milano e all'epoca era interurbana a tariffe SIP senza concorrenza , il mio capo mi pose severe limitazioni all'uso , salvo che sfondammo i 2 milioni di lire quando vennero i colleghi USA , delegati alla certificazione delle linee di produzione e che lamentandosi della velocita' del Pop di Milano si collegarono direttamente al Pop della sede di Cupertino ed un testa di Bit di Product Manager con questa scusa riprese a collegarsi al POP di Milano per curiosare cosa offriva questo AppleLink ....

Alcune immagini recuperate in Rete

Program-Disk2.jpg
AppleLink-GS-screen.jpg

AppleLink-icond.jpg
 
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